Sextoy da donna: quale scegliere in base ai tuoi desideri?

Sextoy da donna: quale scegliere in base ai tuoi desideri?

Il catalogo dei sex toy femminili è molto ampio. È molto difficile da navigare. Sono destinati a piaceri solitari o di coppia. Alcuni hanno lo scopo di amplificare l'orgasmo vaginale, altri sono specificamente “clitoridi” infine, è possibile stimolare entrambi contemporaneamente, se ci atteniamo ai due principali. Inoltre, bisogna fare attenzione con i giocattoli sessuali sopraffatti non indicati per le donne sensibili. 

“Grazie Gaude”: fammi felice

La parola “dildo” deriva dal latino “gaude mihi” che significa rallegrati. Il suo piccolo nome è il dildo. I greci lo chiamavano “olisbos”. Il joystick è un altro sinonimo. La perfezione della sua fabbricazione e la sua globalizzazione hanno portato alla parola “sex-toy” cioè “sex toy”.

Le prime sculture falliche preistoriche, rinvenute intorno al 12 aC, erano dedicate a favorire la fertilità delle donne e dei campi.

Ma le suddette signore non sono solo feconde, provano piacere sessuale e più degli uomini (secondo Tiresia) e questi, tanto i greci quanto i romani decidono così di consegnarli a casa per controllarli, anche se significa loro. incoraggiare l'onanismo.

È ancora a un greco che dobbiamo il segreto degli artigiani di Mileto, città d'origine dei dildo realizzati con la stessa pelle dei sandali, imbottiti di peli di animali, tessuti ed erba secca, rivestiti di olio vegetale. Infatti, Aristofane evoca il soggetto nella sua commedia Lisistrata (XNUMX secolo aC): lo sciopero sessuale delle donne greche private dei dildo a causa della chiusura delle fabbriche di Mileto.

Il Medioevo conferisce alla masturbazione virtù terapeutiche e antiadulterio: utilizzando vegetali o oggetti di legno.

Dal XV secolo, il dildo apparteneva all'industria del lusso e il Seicento e il Settecento promette secondo i desideri di magnifici oggetti la cui fabbricazione è affidata a ebanisti, orafi (l'avorio è in primo piano), vetrai ( Murano in Italia) e pubblicità assicurato dalla letteratura.

La rivoluzione sessuo-industriale del XNUMX secolo

Chi l'avrebbe previsto? L'elettricità rivoluziona il joystick. Il leggendario antenato del vibratore è il rotolo di papiro pieno di api usato da Cleopatra.

Ma da allora gli inglesi hanno elettrificato il dildo (subito dopo il bollitore per il tè – priorità obbliga -) ed è nel 1905 che in Francia viene commercializzato. È associato alla pornografia fino all'anatra vibrante di Sonia Rykiel. Addio vetreria e avorio. Ciao silicone e plastica. Il manico o bastone è dotato di una testina esterna che stimola il glande clitorideo e stimolando indirettamente la vulva, mette in moto se si può dire le pareti del clitoride.

Dopo le anatre, i conigli. I Conigli ei loro confratelli sono molto indietro rispetto alle loro controparti senza testa.

Per più desideri del clitoride

I rulli vibranti stimolare il glande e le ali del clitoride attraverso il contatto con le labbra e l'esterno della vagina.

I uova vibranti esistono con attaccamento clitorideo.

Il più potente è senza dubbio il Bacchetta magica, utilizzato in fisioterapia per sciogliere i muscoli; provoca vibrazioni estremamente intense ed è quindi riservato a donne poco sensibili alla vulva.

Ma la rivoluzione è venuta da Womanizer (donnaiolo): si tratta di uno stimolatore della suzione (tecnica del “piacere dell'aria”), un ingegnoso sistema di microaspirazioni. La gamma Lelo offre il semplice Sona e il Sona Cruise che combinano aspirazione e vibrazione. Il Womanizer senza vibrazione rimane il riferimento, che offre 12 diverse intensità.

Più o più

Il numero di giocattoli sessuali che forniscono una doppia stimolazione è impressionante. Possono essere o meno wireless, collegati allo smartphone, attivati ​​o meno dal partner, con o senza fili. L'offerta Internet permette di navigare con l'ulteriore vantaggio del prezzo dei dispositivi e dei tempi di consegna.

Il "plug anale" è una spezia del rapporto sessuale. “Plug” in inglese significa spina ma anche presa. Il più delle volte si tratta di un peperoncino piccante durante il rapporto ma l'ano è ovviamente una zona erogena evidente ma non lubrificata spontaneamente (attenzione ai danni). Inoltre, il “tappo anale” introdotto nell'ano della donna sarà sentito dall'uomo come una pressione del pene molto stimolante.

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