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Descrizione
Il rabarbaro è la pianta, che molte persone trascurano e percepiscono come un'erbaccia, ma può essere usata per fare dolci.
Maggio è in pieno svolgimento per la stagione del rabarbaro, il che significa che puoi sperimentare nuovi sapori e abbinamenti. Il rabarbaro appartiene alle piante erbacee della famiglia del grano saraceno. Si trova in Asia, Siberia ed Europa. Molte persone non prestano attenzione alla pianta con foglie grandi e la considerano un'erbaccia, ma ciò non impedisce ad alcuni di utilizzarla per realizzare deliziosi dessert.

Si mangiano i piccioli delle foglie di rabarbaro. Il rabarbaro in agrodolce viene utilizzato in crostate, biscotti, briciole, si fanno marmellate, gelatine, mousse, budini, canditi, frutta cotta, gelatine e tanti altri dolci. Ad esempio, in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti, la torta al rabarbaro è un piatto abbastanza popolare e amato.
Composizione e contenuto calorico del rabarbaro
Il rabarbaro è acqua pura al 90%. Il restante 10% della pianta è costituito da carboidrati, grassi, proteine, ceneri e fibre alimentari.
La pianta contiene molto acido ascorbico e vitamina B4. È inoltre ricco delle seguenti vitamine: A, B1, B2, B3, B6, B9, E e K. Il rabarbaro è saturo di molti macro e microelementi, tra cui ci sono fosforo, magnesio, sodio, calcio, potassio, ferro, selenio, zinco, rame e manganese.
Il rabarbaro è un prodotto ipocalorico, perché 100 g contengono solo 21 kcal.
Rabarbaro: benefici della pianta

Oltre agli evidenti vantaggi dell'utilizzo del rabarbaro in cucina, la pianta è anche una medicina naturale.
Il rabarbaro è una pianta che aiuterà a migliorare l'appetito, la digestione e saturare il corpo con sostanze utili. Contiene vitamine A, B, C, PP, carotene, pectina, oltre a potassio, magnesio, fosforo e ha proprietà toniche e toniche generali.
Il rabarbaro è un buon coleretico e lassativo. Ha un effetto benefico sui livelli di zucchero nel sangue e sull'acuità visiva. Il rabarbaro è usato come rimedio anti-raffreddore, così come per l'anemia.
Nuocere

Non utilizzare rabarbaro a dosi elevate durante la gravidanza e malattie come diabete mellito, reumatismi, gotta, peritonite, colecistite, tendenza alla diarrea, appendicite acuta, sanguinamento gastrointestinale, sanguinamento da emorroidi, calcoli renali, infiammazione della vescica e ossaluria.
Rabarbaro: cosa cucinare?
Ci sono molte ricette per i piatti di rabarbaro su Internet. Chef e amanti del cibo condividono allo stesso modo le loro ricette e combinazioni preferite. Ad esempio, sano e gustoso:
Biscotti al rabarbaro e fragole.

- Mescolare 400 g di rabarbaro tritato e 400 g di fragole tritate, aggiungere 100 g di zucchero di cocco, 40 g di amido di tapioca e 1 cucchiaino. essenza di vaniglia.
- Unire a mano o nella ciotola dell'impastatrice 225 g di farina di farro, 60 g di burro e 40 g di olio di cocco per fare una mollica.
- Aggiungi 2 cucchiaini. aceto di mele naturale e ¼ bicchiere di acqua ghiacciata con ghiaccio, mescolare in una massa omogenea.
- Formare l'impasto in una torta piatta e conservare in frigorifero per 30 minuti.
- Stendere l'impasto tra due fogli di carta da forno, trasferire il ripieno nell'impasto e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 40-50 minuti.