Gonfiore: cosa fare in caso di pancia gonfia?

Gonfiore: cosa fare in caso di pancia gonfia?

Pancia e gonfiore: un disturbo digestivo

Il gonfiore è più comune nelle donne che negli uomini. Costituiscono disturbi digestivi allo stesso modo della nausea o del bruciore di stomaco.

A volte chiamato "scoreggia" o "vento" nel linguaggio colloquiale, ma anche gas o aerofagia, il gonfiore è un accumulo di gas nell'intestino tenue. Questo accumulo provoca tensione nell'intestino e quindi gonfiore dell'addome. Di conseguenza, le persone gonfie spesso ammettono di avere una sensazione di "pancia gonfia".

Quali sono le cause del gonfiore?

Le cause del gonfiore sono numerose e possono avere innanzitutto un legame diretto con lo stile di vita:

  • Una cattiva alimentazione (cibi grassi, dolci, piccanti, bevande gassate, alcol, caffè, ecc.) irrita l'apparato digerente e può causare gonfiore. Consumare cibi troppo ricchi di carboidrati come amidi o mele porterebbe alla fermentazione (= trasformazione degli zuccheri in assenza di ossigeno) portando anche a gas.
  • L'aerofagia (= “inghiottire troppa aria”) fa lavorare lo stomaco “vuoto” e può causare disturbi intestinali. Questo fenomeno si verifica quando mangiamo o beviamo troppo velocemente o con una cannuccia o quando consumiamo troppe gomme da masticare, per esempio. 
  • Ansia e stress favorirebbero anche il gonfiore perché provocano la contrazione dell'intestino e l'aerofagia.
  • Praticare uno sport di resistenza può anche essere fonte di problemi digestivi che compaiono durante l'esercizio. Lo sforzo sportivo inaridisce la mucosa gastrica e provoca gonfiore. Tuttavia, una bassa attività fisica può anche causare gonfiore perché rende le contrazioni del colon troppo deboli.
  • Il tabacco, a causa della nicotina che contiene, aumenta l'acidità del contenuto dello stomaco e può essere fonte di gas intestinale.
  • Allo stesso modo, l'uso pesante di lassativi irrita il rivestimento del colon e può portare a gonfiore.
  • Durante la gravidanza, l'utero preme sull'intestino e può dare origine a gas. Durante la menopausa, gli estrogeni, noti per combattere il gonfiore, diminuiscono e quindi causano gas intestinali. L'invecchiamento favorisce anche il gonfiore dovuto alla perdita di tono muscolare e lubrificazione intestinale.

Altri motivi possono causare flatulenza come malattie:

  • L'intolleranza al lattosio favorirebbe la fermentazione e quindi il gonfiore, così come la sindrome dell'intestino irritabile (disturbo digestivo caratterizzato da fastidio o sensazioni dolorose allo stomaco) che altera la velocità di passaggio attraverso lo stomaco. colon.
  • Il gonfiore può essere causato anche da stitichezza, malattia da reflusso gastroesofageo (= bruciore di stomaco), infezione gastrointestinale, intossicazione alimentare, attacco di appendicite, dispepsia funzionale (= stomaco che non si dilata bene dopo i pasti e dà una sensazione di troppo pieno), oppure da uno stomaco ulcera (= ferita sul rivestimento dello stomaco) che può causare dolore e crampi.
  • Una dentatura fragile favorirebbe l'infiammazione, può rendere fragili le pareti dell'intestino e portare a gonfiore.

Le conseguenze di uno stomaco gonfio

Nella società, il gonfiore sarebbe causa di disagio o imbarazzo.

Si dice anche che causino una sensazione di gonfiore nell'addome accompagnata da dolore nell'intestino, gorgoglio nel tratto digestivo, spasmi e torsioni.

In caso di gonfiore, è possibile avvertire il bisogno di espellere gas e il bisogno di ruttare (= rigetto del gas dallo stomaco attraverso la bocca).

Quali soluzioni per alleviare il gonfiore?

Ci sono molti consigli per prevenire o alleviare il gonfiore. Ad esempio, è consigliabile evitare le bevande gassate, mangiare lentamente e masticare bene o limitare il consumo di cibi che possono fermentare.

L'assunzione di carbone o argilla aiuterebbe anche ad assorbire il gas e quindi a ridurre la sensazione di gonfiore. Fitoterapia, omeopatia o aromaterapia sono anche soluzioni per combattere il gonfiore chiedendo preventivamente il parere del proprio medico.

Infine, considera di consultare il tuo medico per diagnosticare una possibile malattia come l'intolleranza al lattosio o la sindrome dell'intestino irritabile che potrebbe essere responsabile del gonfiore.

Leggi anche:

Il nostro dossier sul gonfiore

Il nostro foglio sull'aerofagia

Quello che c'è da sapere sui disturbi digestivi

Il nostro dossier latte

1 Commenti

  1. Cel into engangisiza ekhay ngokuqunjelw nakh ngifaa sizan

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