Cosa mangiano i centenari più sani?
 

Una lunga vita in buona salute è un sogno che molte persone si sforzano di realizzare (io sono una di quelle persone). E sebbene nei paesi sviluppati l'aspettativa di vita stia lentamente aumentando, la diffusione di tutti i tipi di malattie e disturbi, purtroppo, segue la stessa tendenza.

Il segreto della longevità non sono farmaci o pillole e iniezioni antietà costose e talvolta pericolose. Impara a vivere una vita lunga e sana, Artоin persone che possono vantare un'ottima salute anche in età avanzata.

Gli scienziati della longevità prestano molta attenzione ai centenari, persone dai 100 anni in su. Ho già scritto del libro “Le regole della longevità”, in cui l'autore esamina gli abitanti delle cinque “zone blu” del pianeta, tra la cui popolazione c'è una concentrazione insolitamente alta di centenari sani.

Esplorare le zone blu è un compito gratificante ma impegnativo. I ricercatori devono verificare che le informazioni sull'età che ricevono dalle persone siano vere e che le fonti affidabili non siano sempre disponibili. Inoltre, sebbene sia possibile stabilire in modo affidabile cosa mangiano oggi i centenari, come fai a sapere cosa hanno mangiato nei decenni precedenti?

 

L'isola di Okinawa in Giappone è una delle “zone blu”. Un'attenta ricerca ha confermato le date di nascita degli abitanti dell'isola di 1949 anni. E informazioni dettagliate sulla loro dieta poiché XNUMX è disponibile grazie a sondaggi sulla popolazione condotti dai governi locali.

Il gruppo più anziano di Okinawa (di solito quelli nati prima del 1942) ha le maggiori capacità funzionali e aspettativa di vita in Giappone, un paese tradizionalmente noto per i suoi fegati lunghi. I tassi di malattie cardiache e molte forme di cancro sono significativamente più bassi tra gli anziani di Okinawa rispetto agli americani e ad altri giapponesi della stessa età. All'età di 97 anni, quasi due terzi degli abitanti di Okinawa sono ancora autosufficienti.

Cosa mangiano i centenari?

Qual è la dieta tradizionale di questo gruppo, che si distingue per la longevità e l'assenza di malattie, anche in età avanzata? Le seguenti sono le principali fonti delle calorie consumate nel 1949:

ProdottoPercentuale totale di calorie
Patata dolce69%
Altre verdure3%
riso12%
Altri cereali7%
fagioli6%
Oli2%
Pesce1%

E i seguenti alimenti rappresentano individualmente meno dell'1% delle calorie totali: noci e semi, zucchero, carne, uova, latticini, frutta, alghe e alcol.

Gli aderenti a questa dieta hanno ricevuto l'85% delle calorie dai carboidrati, il 9% dalle proteine ​​e il 6% dai grassi.

La dieta può rallentare il processo di invecchiamento?

Perché la dieta a base di alimenti integrali a base vegetale tradizionalmente seguita a Okinawa e in altre zone blu in tutto il mondo ha un impatto così enorme sul processo di invecchiamento? Significa solo che mangiare in questo modo aiuta a prevenire disturbi mortali come malattie cardiache, cancro e diabete? Oppure l'alimentazione influisce sul processo di invecchiamento stesso?

Ricerche recenti hanno dimostrato che quest'ultimo presupposto ha il diritto di esistere: una corretta alimentazione aiuta ad allungare notevolmente l'aspettativa di vita, e non solo a curare malattie specifiche. Molti fattori correlati contribuiscono al processo di invecchiamento. Uno di questi fattori è la lunghezza dei telomeri, strutture protettive situate ad entrambe le estremità dei nostri cromosomi. Telomeri più corti sono associati a una durata di vita più breve e, di fatto, a un rischio più elevato di malattie croniche. Studi recenti mostrano che le persone con telomeri più lunghi invecchiano più lentamente.

Ci sono prove crescenti che lo stile di vita e la dieta hanno un potente effetto sulla lunghezza dei telomeri. Gli scienziati ritengono che una dieta ricca di antiossidanti (cioè basata su cibi vegetali interi) protegga i telomeri dallo stress ossidativo dannoso. Uno studio condotto su uomini a basso rischio di cancro alla prostata ha rilevato che un programma di stile di vita completo che includeva una dieta a base di cibi vegetali integrali era significativamente associato a una maggiore lunghezza dei telomeri. Le persone più rigorose seguivano un determinato programma, più i loro telomeri si allungavano in un periodo di osservazione di cinque anni.

Conclusione: se vuoi seguire l'esempio dei centenari di tutto il mondo, concentrati sugli alimenti integrali e vegetali nella tua dieta. Meglio ancora, se presti attenzione ad altri aspetti del tuo stile di vita: sonno sano, gestione dello stress, attività fisica, controlli regolari. Non è mai troppo tardi per iniziare!

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