Voglia di bambini: i benefici delle cure termali

Voglia di bambini: i benefici delle cure termali

Mentre i problemi di fertilità riguardano sempre più coppie, la gamma di cure per le donne che desiderano una gravidanza rapida si sta ampliando nelle cure termali. Considerata talvolta come la “cura dell'ultima chance”, la speciale cura termale per l'infertilità può accompagnare, fisicamente e psicologicamente, la paziente nel suo difficile percorso per diventare mamma.

I benefici delle cure termali per la fertilità

Oggi esistono cure termali ad orientamento ginecologico (dette GYN) specializzate nel trattamento dell'infertilità femminile. Queste cure possono costituire una soluzione terapeutica in caso di infertilità inspiegabile, fallimento terapeutico o a supporto delle cure AMP (procreazione medicalmente assistita). Alcuni specialisti lo prescrivono in particolare prima della fecondazione in vitro (FIV), per aiutare il corpo a prepararsi. Le terme di Salies-les-Bains (Béarn) sono particolarmente rinomate per il loro orientamento alla fertilità.

Queste cure a orientamento ginecologico durano 21 giorni, inclusi 18 giorni di trattamento. Prescritti da un medico, sono coperti al 100% dall'assicurazione sanitaria. I loro presunti benefici si basano sull'acqua termale, la cui composizione varia a seconda della località. Quest'acqua terapeutica avrebbe virtù stimolanti, antinfiammatorie, decongestionanti e rimineralizzanti, con azione benefica sulle mucose genitali e sulla secrezione di ormoni femminili. In caso di tubazioni moderatamente ostruite, l'acqua termale, grazie alla sua azione decongestionante, potrebbe così restituire una certa permeabilità alle tubazioni. In ambito ginecologico l'utilizzo dell'acqua termale avviene tramite irrigazioni vaginali, impacchi di acqua madre applicati localmente, docce a getto.

Attualmente non esiste un consenso scientifico che attesti i benefici delle acque termali sulla fertilità, ma sono numerose le testimonianze di donne diventate mamme dopo queste cure spesso considerate “l'ultima possibilità”… I benefici di queste cure si basano anche sulla aspetto psico-emotivo. Durante un percorso AMP che somiglia spesso ad un “percorso ad ostacoli”, il trattamento termale costituisce una parentesi benefica, una bolla in cui rifocalizzarsi e prendersi cura di sé. Queste cure generalmente offrono assistenza psicologica con consultazioni individuali e circoli di conversazione tra i pazienti.

Una volta incinta: i benefici delle cure prenatali

Alcuni centri di idroterapia o talassoterapia offrono cure dedicate alle future mamme. Meno conosciute delle cure post-parto madre-bambino, si tratta generalmente di una mezza giornata, di una giornata o di un breve soggiorno.

Queste cure prenatali, effettuate durante il secondo trimestre di gravidanza, sono destinate alle future mamme senza complicazioni ostetriche (contrazioni precoci, cervice modificata, diabete gestazionale, ipertensione, ecc.). Si consiglia inoltre di farsi consigliare dal proprio ginecologo prima di organizzare il proprio soggiorno. Una volta lì, è prevista una visita medica per verificare lo stato di salute della madre, il buon andamento della gravidanza ed escludere qualsiasi controindicazione.

I trattamenti offerti durante queste cure prenatali variano a seconda delle strutture, dei soggiorni e delle esigenze della futura mamma:

  • trattamenti idromassaggio con acqua di mare o acqua termale;
  • massaggi e impacchi alle alghe, ai fanghi marini o ai fanghi termali;
  • sessioni di ginnastica sotto la supervisione di un fisioterapista;
  • drenaggio linfatico manuale;
  • sedute di relax (soprattutto sofrologia) in piscina;
  • sessioni di pressoterapia;
  • sessioni di massaggio prenatale;
  • sessioni di osteopatia in piscina;
  • sessioni di preparazione al parto in piscina, con un'ostetrica;
  • future sessioni di madre Pilates;
  • trattamenti di bellezza;
  • laboratori dietetici;
  • consultazioni con uno psicologo o gruppi di supporto;
  • ecc.

Saune e hammam, invece, sono sconsigliati in gravidanza.

Questi diversi trattamenti possono aiutare a prevenire e alleviare i disturbi della gravidanza: tensioni muscolari, lombalgie, gambe pesanti, ecc. Gli esercizi in piscina consentono di muoversi quasi in assenza di gravità, beneficiando dell'effetto benefico dell'acqua termale o dell'acqua di mare. Questo lavoro di rilassamento articolare e muscolare aiuterà la futura mamma ad adattarsi meglio. ai cambiamenti nel suo corpo. Ma queste cure prenatali sono soprattutto un momento di benessere e relax, una pausa durante la quale la futura mamma potrà concentrarsi sulla gravidanza e sull'imminente arrivo del bambino in una quotidianità che a volte lascia poco spazio a questa introspezione . benefattrice.

A differenza delle cure termali prescritte da un medico e pagate dall'assicurazione sanitaria, queste cure prenatali non possono essere coperte.

Per quanto tempo può avvenire la fecondazione?

La "finestra della fertilità" è piuttosto breve: solo da 3 a 5 giorni al mese. Dipende sia dalla durata della vita dell'ovocita ovulato, sia da quella degli spermatozoi.

  • una volta nel tubo, l'ovocita è fertilizzabile solo entro 12-24 ore. Trascorso questo periodo, degenera spontaneamente;
  • lo sperma può rimanere fertilizzante per 3-5 giorni.

La fecondazione può avvenire solo quando l'ovocita può essere fecondato, quindi fino a 12-24 ore dopo l'ovulazione. Ma può essere fecondato da spermatozoi che sono rimasti fertilizzanti dopo il rapporto che ha avuto luogo prima dell'ovulazione. La finestra di fertilità, cioè il periodo durante il quale il rapporto può potenzialmente portare alla fecondazione, è quindi compreso tra 3 e 5 giorni prima dell'ovulazione (a seconda della durata della vita dello sperma) e tra 12 e 24 ore dopo l'ovulazione (a seconda della durata della vita). dell'ovocita).

Per mettere le probabilità dalla tua parte, sembra quindi una buona idea avere almeno un rapporto 1 o 2 giorni prima dell'ovulazione, poi un altro il giorno dell'ovulazione.

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