Trattamento, gestione, prevenzione dell'emocromatosi
Il trattamento dell'emocromatosi si basa su salasso (chiamati anche flebotomie). Mirano ad abbassare il livello di ferro nel sangue e ridurre i depositi di ferro nel corpo senza causare anemia sideropenica.
La procedura è identica a quella praticata durante una donazione di sangue. Si consiglia di bere acqua dopo l'emorragia.
Si tratta di un trattamento semplice, poco costoso ed efficace, di solito effettuato tra le 4 e le 6 volte l'anno, senza impatto sulla vita del paziente, soprattutto perché l'emorragia può essere eseguita a casa.
Il medico definisce una quantità di sangue da prelevare appaiono regolarmente nel paziente tenendo conto della sua età, peso e altezza. Inizialmente, il salasso settimanale è necessario e mantenuto finché si osserva un sovraccarico di ferro. Quando il livello di ferritina nel sangue scende al di sotto di 50 μg/L, vengono effettuati mensilmente o trimestralmente a seconda dei casi per mantenere un livello di ferritina nel sangue al di sotto di 50 μg/L. Saranno mantenuti per tutta la vita.
Questo trattamento non cura la malattia.
Nelle donne in gravidanza, il sanguinamento non viene praticato durante la gravidanza. L'integrazione di ferro non è necessaria.
Le altre complicanze della malattia (cirrosi, insufficienza cardiaca o diabete) sono oggetto di trattamento specifico.
Si noti che nessuna dieta può sostituire il trattamento con il sanguinamento. Si raccomanda al paziente di seguire una dieta normale e limitare il consumo di alcol.
Benefici del trattamento
Con il trattamento, l'affaticamento spesso osservato nei pazienti con emocromatosi si riduce. Soprattutto, quando il trattamento è iniziato precocemente, aiuta ad evitare gravi complicazioni della malattia (danni al cuore, al fegato e al pancreas) e quindi ad allungare l'aspettativa di vita dei pazienti.
Nessun cambiamento nelle abitudini dei pazienti è da considerare nell'emocromatosi a parte le regole di igiene della vita che comprendono una dieta normale e una riduzione delle bevande alcoliche se in precedenza sono stati praticati degli eccessi.
I pazienti sono monitorati nei reparti di epato-gastroenterologia. Nelle persone a rischio è assolutamente indicata una consulenza genetica per individuare precocemente la malattia e adottare le necessarie misure terapeutiche.
In Francia, le forme avanzate di emocromatosi sono una delle 30 condizioni a lungo termine (ALD 30).