Colica renale

Colica renale

La colica renale si riferisce a a dolore dovuto a ostruzione delle vie urinarie. Si manifesta nel dolore acuto sentito improvvisamente nella regione lombare, ed è dovuto ad un improvviso aumento della pressione dell'urina che non può più fluire.

 

Cause di colica renale

La colica renale è causata da un ostacolo nel tratto urinario che impedisce il flusso di urina.

In 3/4 dei casi, il dolore è scatenato da a urolitiasi, più comunemente chiamato calcolo renale.

I calcoli renali (= piccoli composti solidi come piccoli sassolini di varia grandezza, il più delle volte contenenti calcio o acido urico) si formano nel tratto urinario, solitamente nel rene o negli ureteri (dotti che collegano i reni alla vescica).

Quando un calcolo è bloccato in uno degli ureteri, impedisce o rallenta notevolmente il passaggio dell'urina. Tuttavia, il rene continua a produrre urina a un livello troppo stretto per il suo passaggio. Il flusso di urina viene quindi notevolmente rallentato, o addirittura interrotto, mentre il rene continua a secernere. L'ipertensione generata dall'accumulo di urina, a monte dell'ostacolo, provoca dolore intenso.

Altre cause di colica renale possono essere:

  • infiammazione dell'uretere (= ureterite dovuta a tubercolosi, una storia di irradiazione),
  • un tumore del tratto renale,
  •  una gravidanza il cui volume comprime un uretere,
  • linfonodi,
  • fibrosi della zona,
  • tumore pelvico, ecc.

Fattori di rischio per colica renale

La formazione di questi calcoli può essere favorita da vari fattori:

  • infezioni del tratto urinario superiore,
  • la disidratazione,
  • dieta troppo ricca di frattaglie e salumi,
  • storia familiare di litiasi,
  • malformazioni anatomiche del rene,
  • alcune patologie (iperparatiroidismo, gotta, obesità, diabete, diarrea cronica, rene midollare spugnoso, acidosi tubulare renale di tipo 1, Morbo di Crohn, insufficienza renale, ipercalciuria, cistinuria, sarcoidosi...).

A volte il rischio di colica renale è aumentato dal prendendo alcuni farmaci.

La causa della colica renale può rimanere sconosciuta e si chiama litiasi idiopatica.

I sintomi della colica renale

La dolore si verifica improvvisamente nella regione lombare, più spesso al mattino e/o alla sera. lei si fa sentire da un lato, nel rene interessato Può estendersi dalla schiena al fianco e allo stomaco, all'inguine e tipicamente, questo dolore si irradia ai genitali esterni.

Il dolore varia di intensità ma presenta picchi particolarmente acuti. Un dolore sordo spesso persiste tra l'uno e l'altro episodio di crisi, la cui durata può variare da dieci minuti ad alcune ore.

I dolori sono talvolta accompagnati da disturbi digestivi (nausea, vomito, gonfiore) o disturbi urinari (voglia frequente o improvvisa di urinare). La presenza di sangue nelle urine è relativamente comune. Si osservano spesso anche irrequietezza e ansia.

Le condizioni generali invece non sono alterate e non c'è febbre.

 

Cosa fare in caso di colica renale?

A causa dell'intensità del dolore, l'attacco di colica renale cade sotto ilemergenza medica : È importante contattare un medico non appena compaiono i sintomi. La gestione terapeutica viene effettuata in base al grado di gravità, ma la priorità resta qualunque cosa accada per alleviare il dolore e rimuovere l'ostacolo.

Il trattamento medico della colica renale dovuta a calcoli renali, consiste in iniezioni, antispastici e soprattutto antifiammatori non steroidei, alfa-bloccanti e calcio-antagonisti. La morfina può essere utilizzata anche come antidolorifico.

Limitare l'assunzione di acqua, meno di 1 litro ogni 24 ore: questo potrebbe aumentare la pressione nei reni finché le vie urinarie rimangono bloccate.

Nel 10-20% dei casi, è necessario un intervento chirurgico quando si tratta di colica renale dovuta a un calcolo.1

 

Come prevenire la colica renale?

È possibile ridurre i rischi su base giornaliera idratazione regolare e sufficiente (da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno) poiché aiuta a diluire l'urina e riduce il rischio di formazione di calcoli.

La prevenzione riguarda principalmente le persone che hanno già sofferto di

colica renale.

A seconda della causa della colica renale, viene trattata.

Se la causa della colica è un problema di calcoli renali, si raccomandano misure dietetiche, che dipendono dalla natura dei calcoli già osservati in ogni persona. Può essere attuato anche un trattamento preventivo delle pietre.

 

 

Approcci complementari per il trattamento della colica renale

Fitoterapia

L'utilizzo di piante con proprietà diuretiche permette di aumentare il volume delle urine e quindi prevenire la formazione di calcoli renali responsabili delle coliche renali.

Possiamo in particolare rivolgerci a bardana, borragine, ribes nero, mate, ortica, tarassaco, equiseto, sambuco o the.

Attenzione: queste piante sono più a scopo preventivo. Non sono quindi adatte in caso di crisi acuta.

Omeopatia

  • Prevenzione :
    • per i calcoli di fosfati e ossalati si consiglia Oxalicum acidum in 5 CH alla velocità di 3 granuli tre volte al giorno,
    • per i calcoli renali accompagnati da albuminuria si consiglia Formica rufa allo stesso dosaggio.
  • In previsione di coliche renali e dolori: diluire i granuli 5CH di Belladonna, Berberis vulgaris, Lycopodium e Pareira brava in acqua di sorgente e bere durante la giornata.
  • In caso di difficoltà a urinare: assumere 3 granuli di salsapariglia tre volte al giorno.
  • In caso di colica renale cronica (il volume delle urine varia costantemente): optare per Berberis vulgaris rispettando lo stesso dosaggio.
  • Nel trattamento sul campo per evitare recidive:
    • 5 granuli al giorno di una miscela a 200 K da realizzare in farmacia composta da Calcarea carbonica, Collubrina e Lycopodium,
    • in caso di calcoli di fosfato assumere Calcarea phosphoricum o Phosphoricum acidum (stessa diluizione, stesso dosaggio).

 

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