Posturologia

Posturologia

Cos'è la posturologia?

Chiamata anche posturografia, la posturologia è un metodo diagnostico che prevede il trattamento di alcuni disturbi ripristinando il normale equilibrio posturale. In questa scheda scoprirai più nel dettaglio questa disciplina, i suoi principi fondamentali, la sua storia, i suoi benefici, come praticarla, lo svolgimento di una seduta ed infine, le sue controindicazioni.

La posturologia è una disciplina che studia la posizione dell'uomo nello spazio: il suo equilibrio, la sua statura, la sua disinvoltura, la sua stabilità, ecc. Viene praticata utilizzando strumenti di misurazione specializzati. Tiene conto della capacità di rimanere in equilibrio sui propri piedi così come della simmetria del corpo o della percezione visiva dell'orizzontalità.

I principi fondamentali

Per stare in piedi, l'uomo deve lottare contro la gravità e cercare continuamente l'equilibrio. Pertanto, deve costantemente adattare il suo corpo al suo ambiente in base ai segnali esterni ricevuti dai suoi sensori sensoriali situati negli occhi, nella colonna vertebrale, nell'orecchio interno e nei piedi. Questi segnali vengono trasmessi al cervello che, a sua volta, invia messaggi a varie parti del corpo in modo che si “adatti” alle nuove situazioni man mano che si presentano. Se le informazioni ricevute dai sensori non vengono elaborate correttamente, la postura risulterà inadeguata, il che potrebbe portare a disfunzioni (disturbi dell'equilibrio, vertigini, disturbi muscoloscheletrici) o addirittura dolori cronici in alcune parti del corpo. organizzazione. Ad esempio, un'occlusione anormale (il contatto dei denti superiori e inferiori) avrebbe una grande influenza sull'equilibrio, probabilmente a causa di una connessione con il centro di equilibrio situato nell'orecchio interno.

I posturologi pongono quindi particolare enfasi sul ruolo degli occhi, dei piedi e dell'occlusione dei denti nelle problematiche legate alla postura. Ritengono che la loro importanza sia stata sottovalutata rispetto, ad esempio, a quella dell'orecchio interno. Questo è il motivo per cui, per un dolore al collo, potresti essere mandato dall'ottico o dal dentista.

I benefici della posturologia

La posturologia non mira a trattare alcun disturbo e quindi non rivendica alcuna applicazione terapeutica in quanto tale. Piuttosto, è uno strumento diagnostico in grado di rilevare diversi problemi di salute o analizzarli con maggiore precisione. Diversi studi hanno confermato l'utilità, l'affidabilità e l'efficacia dei dispositivi di posturologia per determinate condizioni.

Fornire informazioni aggiuntive al fine di fornire un'assistenza ottimale

Nell'ambito di cure mediche specialistiche, può anche fornire indicazioni specifiche su determinati parametri di salute. Così, in medicina, soprattutto in otorinolaringoiatria e neurologia, la posturologia contribuisce a stabilire diagnosi per vari disturbi dell'equilibrio, in particolare legati all'orecchio interno (detti disturbi vestibolari) o all'alcolismo. .

Valutare il controllo posturale

Oltre alla sua funzione diagnostica, la posturologia può essere anche un'interessante aggiunta agli attuali test per la valutazione del controllo posturale. Sappiamo che i problemi con il controllo posturale e l'equilibrio provengono da una moltitudine di fonti e possono colpire persone di tutte le età. Numerosi progetti di ricerca hanno quindi valutato l'effetto di diverse terapie o farmaci sul controllo posturale utilizzando, tra l'altro, i risultati della posturologia statica o dinamica. Pertanto, questa tecnica è stata utilizzata in caso di malattia di Parkinson, epilessia, malattia di Ménière, diabete di tipo 2, distorsioni cervicali causate da un colpo di frusta, emicranie, incidenti, malattie cerebrovascolari, varie lesioni alla testa e vari disturbi dell'orecchio interno.

Posturologia in pratica

Lo specialista

Molti specialisti possono utilizzare la posturologia come parte della loro pratica, al fine di migliorare la loro diagnosi. Vi ricorrono quindi alcuni fisioterapisti, podologi, neurologi, otorinolaringoiatri, chiropratici, eziopati, dentisti, optometristi e agopuntori.

Corso di una sessione

In primo luogo, l'operatore sanitario effettuerà una valutazione posturale del suo paziente. Questo verrà fatto utilizzando diversi dispositivi utilizzati per valutare la postura. La più utilizzata è la pedana stabilometrica, che valuta l'equilibrio dell'individuo in posizione statica. Il dispositivo misura così l'oscillazione continua del corpo. Durante l'esame, il professionista invita il suo cliente a modificare vari parametri per valutarne gli effetti sulla postura. Ad esempio, chiudendo gli occhi o distribuendo il peso a turno su ciascun piede, sui talloni o sulle dita dei piedi. Il praticante può anche far scivolare una schiuma che “anestetizza” le sensazioni sotto i piedi o invitare il suo paziente a mordere una protesi per occludere i denti. Una volta completato il test, il professionista confronta i risultati con gli standard statistici.

La posturologia si basa infatti su un modello normativo, come esiste tra l'altro per i rapporti altezza-peso-età delle popolazioni. Da questo confronto, il problema può essere definito e quindi affrontato dallo specialista appropriato. Di solito è sufficiente una singola seduta per stabilire la diagnosi.

Controindicazioni della posturologia

Non ci sono controindicazioni alla posturologia in quanto strumento diagnostico. Può essere utilizzato sia nei bambini che negli anziani.

Diventa un posturologo

“Posturologo” non essendo un titolo riservato, questo significa che chiunque può procurarsi un dispositivo e definirsi posturologo. Tuttavia, per interpretare correttamente i dati, sono necessarie forti competenze sanitarie, soprattutto in anatomia e biologia umana. La posturologia viene insegnata nell'ambito di diverse discipline mediche. Viene spesso offerto come formazione di aggiornamento per specialisti sanitari laureati. In Europa esistono alcune associazioni che riuniscono i posturologi. Alcuni praticanti del Quebec sono membri. Il corpo dei corsi, la durata della formazione ei requisiti di ammissione variano notevolmente da un istituto di istruzione all'altro. Consulta i siti delle associazioni per saperne di più.

Una breve storia della posturologia

Anche se la posturologia è una disciplina molto recente, lo studio della postura umana è molto antico. Durante l'antichità, Aristotele studiò notevolmente l'effetto della posizione del corpo sul funzionamento dell'organismo. Studiando l'attrazione, la meccanica e le forze terrene, Newton ha anche contribuito a migliorare la comprensione del funzionamento posturale. Nel 1830, l'anatomista Charles Bell studiò la capacità dell'uomo di correggere la sua postura per mantenere la sua verticalità. La prima scuola posturologica fu creata nel 1890 da un medico di origine tedesca, Karl von Vierordt. A partire dagli anni '50, la postura sarà definita da Henri Otis Kendall come “uno stato composito di tutte le articolazioni del corpo in un dato momento”. Negli anni '90 sono apparsi alcuni libri che hanno contribuito a pubblicizzare la posturologia. D'ora in poi, questa disciplina è particolarmente diffusa nel mondo francofono e più particolarmente in Francia.

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