Mantenere una buona erezione: tutto per contrastare i problemi di erezione

Mantenere una buona erezione: tutto per contrastare i problemi di erezione

I problemi di erezione come l'impotenza colpiscono la maggior parte degli uomini almeno una volta nella vita. Spesso transitori, sono causati da fattori fisici o psicologici. Quali sono le diverse disfunzioni erettili e come contrastarle?

Cos'è l'erezione maschile?

L'erezione è una reazione dell'organismo dovuta sia ad un fenomeno neurologico fisiologico, che è quindi innescato da un meccanismo del cervello, sia ad un fenomeno vascolare, cioè su iniziativa del sistema sanguigno. Questo è un indurimento e gonfiore del pene a causa di un forte afflusso di sangue nell'area. Concretamente, i corpi cavernosi, gli elementi che costituiscono il pene, vengono rimpinzati di sangue, rendendo poi il pene sodo e dilatato.

L'erezione può essere innescata da stimolazione, eccitazione o attrazione sessuale, ma non è tutto. Questo è ad esempio il caso delle erezioni notturne. Può verificarsi anche durante il giorno, causato dal rilassamento del corpo o da determinati movimenti che stimolano il pene. 

Problemi di erezione: cosa sono?

Ci sono diversi disturbi associati all'erezione, che di solito comportano l'incapacità di avere un'erezione. Hanno origini diverse, fisiologiche o psichiche. Questi disturbi sono definiti da una rigidità insufficiente dei corpi cavernosi, che mantengono il pene in uno stato flaccido. Questo stato interrompe il corso del rapporto sessuale e impedisce in particolare la penetrazione o la pratica di determinati atti. Allo stesso modo, è possibile avere un'erezione “morbida”, cioè dove il pene non è al suo massimo stato di rigidità.

L'origine della disfunzione erettile

La maggior parte delle volte, la disfunzione erettile è di origine psicologica: stress, mancanza di fiducia in se stessi, stanchezza o tristezza possono interferire con l'eccitazione e/o impedire l'erezione.

Possono anche derivare da una disfunzione vascolare, cioè a livello delle arterie e della circolazione del sangue. Infatti, essendo il pene una zona fortemente nervata, un problema di pressione sanguigna può avere conseguenze sull'erezione. Lo stesso vale per il tabacco, l'alcol e il diabete, che influenzano le arterie. Infine, può essere anche un problema ormonale, soprattutto da una certa età. Negli uomini può comparire una carenza di androgeni, che compromette le funzioni erettili. 

Tecniche per mantenere l'erezione

È del tutto possibile controllare la tua erezione per farla durare più a lungo, pur avendo piacere. Infatti, essendo l'erezione in parte controllata dalla mente, concentrandosi su di essa è possibile mantenerla per un periodo di tempo relativamente lungo. Ciò richiede di conoscere bene il tuo corpo e il tuo desiderio, e sapere come coglierne il piacere mantenendolo ad un certo livello.

Quindi, ogni uomo ha la sua tecnica per controllare la sua erezione durante il sesso. Alcune persone pensano a qualcos'altro mentre riducono l'eccitazione, altre rallentano il ritmo del rapporto, ecc. È anche possibile cambiare posizione o optare per una pratica sessuale che non implichi andare avanti e indietro con il pene (a differenza della penetrazione), come il cunnilingus. Questa variazione consentirà di segnare una pausa nei movimenti e di rallentare l'aumento dell'eccitazione a livello della zona erogena. 

Impotenza: cosa fare in caso di “crollo”?

Come abbiamo visto sopra, la disfunzione erettile può essere temporanea ed è causata da origini diverse. Pertanto, il consumo eccessivo di alcol, la grave stanchezza o la mancanza di fiducia in se stessi possono causare ciò che viene comunemente chiamato "crollo". L'impotenza è un disturbo erettile che impedisce a un uomo di avere un'erezione o che ne provoca solo una parziale.

In caso di guasto una tantum, a priori non c'è motivo di preoccuparsi. Rilassati e cerca di determinarne la potenziale causa. D'altra parte, se queste impotenza si ripetono, è meglio consultare un medico per determinare se la causa è una disfunzione neurologica o vascolare. 

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