Peli incarniti: come evitarli?

Peli incarniti: come evitarli?

Definizione di peli incarniti

I peli incarniti possono avvelenare la vita delle persone che si radono o si rimuovono i peli. Si verificano principalmente sulle gambe e sulla linea bikini delle donne e sul busto o sulla barba degli uomini. Un pelo incarnito è un pelo che, invece di uscire dalla pelle, continua a crescere sotto la pelle.

Cause di peli incarniti

La causa principale dei peli incarniti è la rasatura o la ceretta: il pelo corto o pizzicato ha poi difficoltà ad attraversare la barriera cutanea e tende ad incarnarsi. Tra le tecniche di rasatura e depilazione, alcune sono più a rischio:

  • le rasatura a doppia o tripla lama invece di una singola lama, perché la prima lama tira il pelo in modo che le altre lo taglino più vicino, sotto la pelle. Il pelo tagliato sottopelle tende poi ad incarnarsi. Questo è ancora più a rischio se la rasatura viene eseguita “controcorrente”, cioè contro il senso di crescita del pelo (ad esempio risalendo le gambe). Il pelo quindi non solo viene tagliato corto ma è anche ostacolato nella sua crescita e tende ad essere gettato sotto la pelle al di fuori del suo ostio di uscita naturale.
  • depilazione contropelo: è convenzionale applicare la cera nel senso della crescita dei peli (ad esempio verso il basso sulle gambe) e tirarla fuori nella direzione opposta alla loro crescita (verso l'alto per le gambe). Anche qui questo tende a torcere i capelli e incoraggiarli ad incarnarsi.

Alcuni capelli hanno una maggiore tendenza ad incarnarsi, sono i capelli ricci o crespi che crescono a “cavatappi” e non lisci, che ne favoriscono l'incarnazione.

Infine, i traumi alla pelle (attrito sotto gli indumenti o la biancheria intima) tendono ad ispessire lo strato corneo e a torcere i peli, questi due fattori favoriscono l'incarnazione dei peli.

Evoluzione e possibili complicanze dei peli incarniti

I peli possono uscire spontaneamente ma il più delle volte tendono a continuare a crescere, il più delle volte arricciandosi, sotto la pelle

Il pelo incarnito tende a infettarsi, soprattutto se si tenta di estrarlo con una pinzetta, provocando follicolite e poi un ascesso, che a volte può evolvere in linfangite, linfonodo, ecc. e dare origine a febbre.

Quando la pelle sopra i capelli ha subito un'infezione, o è stata escoriata con una pinzetta, tende ad ispessirsi o a formare cicatrici, che promuovono ulteriormente l'incarnazione dei capelli successivi.

Sintomi di peli incarniti

I peli incarniti causano piccoli rilievi rossi della pelle antiestetica e pruriginosa.

Quando vengono infettati possono diventare dolorosi, caldi e doloranti. papula il rosso a volte si gonfia molto fino allo stadio di un ascesso o una cisti infetti.

Fattori di rischio peli incarniti

I fattori di rischio per i peli incarniti sono:

  • capelli crespi o crespi
  • rasatura contro il pelo e/o con doppia o tripla lama
  • depilazione contro i capelli, soprattutto con la cera
  • ispessimento o secchezza della pelle (attrito sui vestiti, cicatrici dopo peli incarniti infetti, ecc.)

Il parere del nostro medico

La soluzione migliore contro i peli incarniti è tagliare i peli a 1 mm di distanza dalla pelle, ma questo non è sempre fattibile nella pratica. Quando i pazienti vogliono continuare a radersi, consiglio rasoi a lama singola o rasoi elettrici. Se vogliono continuare la ceretta, consiglio loro la depilazione laser e se non hanno il budget, la depilazione con crema depilatoria o la depilazione nel senso della crescita dei peli: occorre poi ad esempio applicare la cera sulle gambe salendo e abbattendolo, nella direzione della crescita dei capelli.

La cosiddetta depilazione laser permanente ha cambiato il gioco consentendo di ridurre in modo permanente il numero di peli. Questo risolve il problema dei peli e della loro tendenza ad incarnarsi. I suoi prezzi hanno avuto la tendenza a diventare più democratici negli ultimi anni. Richiede in media tra le 4 e le 8 sedute per ottenere una netta riduzione del numero di peli.

Dr Ludovic Rousseau, dermatologo

 

Prevenzione dei peli incarniti

Il modo più semplice per evitare i peli incarniti è lasciar crescere i peli… per almeno qualche settimana o anche tagliarli, lasciando uscire uno o due millimetri di pelo se necessario (la barba dell'uomo per esempio).

Se non è possibile smettere di radersi, un rasoio elettrico è l'ideale.

Se usi un rasoio con una lama, devi:

  • usa un rasoio a lama singola
  • bagnare la pelle con acqua calda e utilizzare un gel da barba anziché una schiuma per essere costretti a massaggiare i peli
  • radersi nella direzione della crescita dei peli
  • fai il minor numero di passate possibili con il rasoio e cerca di non raderti troppo da vicino e troppo da vicino. Soprattutto, evita di tagliare la pelle.
  • sciacquare il rasoio dopo ogni passata

Se non è possibile evitare depilazione, puoi usare creme depilatorie o epilazione laser. Se la ceretta persiste, strappare la cera nella direzione della crescita dei peli.

Trattamenti per peli incarniti

La cosa migliore è non fare nulla: non toccare il pelo incarnito e soprattutto non cercare di estrarlo con una pinzetta perché c'è più rischio di inserire germi che ne causano l'infezione e creano cicatrici. Allo stesso modo, l'area non deve essere rasata o depilata. Può darsi allora che il capello riesca a “trovare l'uscita” spontaneamente.

Alla fine, se riesci a vedere chiaramente un pelo incarnito vicino alla superficie della pelle (che poi cresce sotto l'epidermide), puoi provare ad estrarlo delicatamente con un ago sterile disinfettando bene la pelle prima e dopo l'operazione, ma mai scavare o tentare di estrarre un pelo sotto la superficie della pelle.

In caso di infezione (follicolite, ascesso, ecc.), consultare un medico.

Olio essenziale di melaleuca (Melaleuca alternifolia)

Sui peli incarniti non infetti, 1 goccia diluita con a olio essenziale di tea tree, una o due volte al giorno può trattare il problema.

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