Dislessia, disfasia, disortografia: disturbi dell'apprendimento

La famiglia “dis”

Tutti i disturbi “dis” sono prima di tutto strutturali: sono la conseguenza di uno sviluppo cerebrale atipico. Ma state tranquilli, i bambini affetti da questi problemi non hanno ritardo mentale, disturbi sensoriali (sordità, cecità, disabilità motoria), problemi psichiatrici o desiderio di comunicazione alterato.

 Le 7 forme di disturbi DYS:

  • Dislessia: disturbi dell'apprendimento da leggere
  • Disfrasia: disturbi dell'apprendimento delle lingue
  • Disgrafia: difficoltà di apprendimento per disegnare e scrivere
  • Disortografia: difficoltà di apprendimento dell'ortografia
  • Discalculia: difficoltà di apprendimento
  • Disprassia: difficoltà nell'eseguire i gesti
  • Discronia: difficoltà a orientarsi nel tempo

La disprassia, è uno dei disturbi psicomotori più invalidanti. Le capacità di percezione, memoria, attenzione e la capacità di ragionare per elaborare le informazioni sono interessate. Nella vita quotidiana, i gesti volontari finalizzati come pettinarsi o vestirsi sono difficili da realizzare: il disprassico non può automatizzare la successione dei gesti necessari per raggiungere l'obiettivo. Ogni volta è come se fosse la prima volta.

Nel video: Disprassia

A cinque anni, il tuo pitchoun parla ancora male, ha un vocabolario povero, una sintassi scadente e una pronuncia scadente. Conserva comunque la voglia di comunicare ma fatica a farsi capire… Probabilmente è una questione di disfasia. Questo disturbo dell'apprendimento compare intorno ai due o tre anni e colpisce principalmente i ragazzi.

Difficoltà di apprendimento: i professionisti al tuo servizio

Niente panico, andare da uno psicologo o neuropsicologo non è necessariamente un brutto segno, anzi! Può aiutare a confermare e perfezionare una diagnosi.

Non esitate ad andare in un centro ospedaliero multidisciplinare.

Un altro vantaggio: eviterai di essere "lanciato" da un praticante all'altro.

I centri di riferimento per i disturbi del linguaggio e/o dell'apprendimento si trovano in tutta la Francia.

È inoltre possibile contattare i primi centri di azione medico-sociale (CAMSP) per bambini fino a 5 anni. Dall'età di 6 anni, dovresti piuttosto contattare un centro medico-psico-educativo (CMPP).

Difficoltà di apprendimento: un aiuto per la famiglia e il bambino

Indennità per bambini portatori di handicap: che cos'è?

L'assegno scolastico per il figlio disabile (AEEH) è infatti un assegno familiare, erogato dalla previdenza sociale, destinato a compensare i costi di istruzione e cura forniti al figlio disabile.

Infatti, le sedute di psicomotricità o di terapia occupazionale non vengono rimborsate purché svolte in ambito liberale, cioè al di fuori dei centri di cura del settore pubblico. Una situazione frequente a causa del numero troppo elevato di pazienti di fronte al numero limitato di operatori che lavorano in questi centri.

In pratica, l'importo di tale indennità di base viene ripartito caso per caso e calcolato sulla base di più criteri (costo dell'invalidità del figlio, della cessazione o riduzione dell'attività professionale di un genitore resa necessaria dall'handicap , l'assunzione di una terza persona).

Difficoltà di apprendimento: sussidi scolastici…

La presenza quotidiana di un adulto (AVS o assistente educativo), impegnato in questo tipo di assistenza, può essere essenziale. In particolare, aiuterà i giovani disabili a realizzare ciò che non possono fare da soli (scrivere, muoversi, mettere in ordine le proprie cose, ecc.).

Ma attenzione, gli assistenti alla vita scolastica non ricevono una formazione specifica per prendersi cura dei bambini che hanno grossi problemi di concentrazione, attenzione o comunicazione.

Per quanto riguarda gli assistenti educativi, il loro statuto è stato creato grazie a un disegno di legge approvato in via definitiva dal Senato nel 2003. La loro missione, tra l'altro, è quella di aiutare l'accoglienza e l'integrazione scolastica degli studenti. diversamente abili e beneficiano di una formazione specifica per soddisfare le esigenze degli studenti loro affidati.

Ne vuoi parlare tra genitori? Per dare la tua opinione, per portare la tua testimonianza? Ci incontriamo su https://forum.parents.fr. 

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