Definizione di ecografia pelvica

Definizione di ecografia pelvica

LAscansione è una tecnica di imaging medico che si basa sull'utilizzo degli ultrasuoni, che permette di “visualizzare” l'interno del corpo. Ecografia pelvica, cioè il bacino (= bacino) consente:

  • nelle donne: visualizzare il ovaie, utero e vescica
  • negli esseri umani: visualizzare il vescica e prostata
  • per vedere l' arterie e vene iliache, se accoppiato al Doppler (vedi scheda ecografia Doppler).

 

Perché fare un'ecografia pelvica?

L'ecografia è un esame indolore e non invasivo: viene quindi prescritto in molte situazioni, quando il medico sospetta la presenza di un'anomalia negli organi genitali interni o nella vescica (vedi scheda ecografia dell'apparato urinario). Può anche consentire di seguire l'evoluzione di una malattia già diagnosticata.

È ampiamente usato in ginecologia, tra gli altri:

  • a caso dolore pelvico or sanguinamento vaginale inspiegabile
  • studiare ilendometriale (il rivestimento uterino), valutarne lo spessore, la vascolarizzazione, ecc.
  • per identificare eventuali malformazioni dell'utero
  • per rilevare cisti ovariche o polipi o fibromi uterini
  • per fare un valutazione dell'infertilità, visualizzare l'attività follicolare (conta dei follicoli ovarici) o confermare l'esistenza dell'ovulazione
  • assicurati di corretto posizionamento di uno IUD

Nell'uomo, l'ecografia pelvica consente principalmente:

  • esaminare la vescica e la prostata
  • per rilevare la presenza di masse anomale.

L'esame

Ultrasuono consiste nell'esporre alle onde ultrasoniche i tessuti o gli organi che si desidera osservare. Non necessita di alcuna preparazione e dura una ventina di minuti.

Per l'ecografia pelvica, invece, è necessario arrivare con il vescica piena, vale a dire aver bevuto (senza urinare) una o due ore prima dell'esame l'equivalente di una bottiglietta d'acqua (500 ml per 1 litro).

Il medico potrebbe chiederti di svuotare completamente o parzialmente la vescica a metà dell'esame.

L'ecografia può essere eseguita in diversi modi:

  • da via sovrapubica : la sonda viene posizionata sopra il pube, dopo l'applicazione di un gel per facilitare la propagazione degli ultrasuoni.
  • da approccio endovaginale nelle donne: un catetere oblungo (coperto con preservativo e gel) viene inserito nella vagina per ottenere immagini migliori della mucosa uterina e delle ovaie.
  • da approccio endorettale negli uomini: la sonda viene inserita nel retto per ottenere immagini migliori della prostata.

     

Quali risultati possiamo aspettarci da un'ecografia pelvica?

L'ecografia pelvica può rilevare e seguire l'evoluzione di molte condizioni. È anche ampiamente utilizzato nel monitoraggio ginecologico e ostetrico come parte di una valutazione dell'infertilità o di una procedura di procreazione medicalmente assistita.

Il medico ti informerà dei risultati dell'ecografia oeco Doppler. In caso di anomalia, possono essere prescritti altri esami (MRI, scanner) per una valutazione più approfondita.

A seconda della situazione, può essere prescritto un trattamento farmacologico o chirurgico e sarà messo in atto un monitoraggio appropriato.

Leggi anche:

Tutto quello che devi sapere sulle cisti ovariche

Scopri di più sui fibromi uterini

 

Lascia un Commento