Xeroderman pigmentosum: la malattia dei figli della luna

Xeroderman pigmentosum: la malattia dei figli della luna

Affetti da una malattia ereditaria molto rara nota come xeroderma pidementosum (XP), i figli della luna soffrono di ipersensibilità alle radiazioni ultraviolette, che impedisce loro di essere esposti al sole. In assenza di una protezione completa, soffrono di cancro della pelle e danni agli occhi, a volte associati a disturbi neurologici. La gestione ha compiuto notevoli progressi, ma la prognosi è ancora sfavorevole e la malattia rimane difficile da convivere quotidianamente.

Cos'è lo xeroderma pigmentoso?

Definizione

Lo xeroderma pigmentoso (XP) è una rara malattia genetica ereditaria caratterizzata da un'estrema sensibilità alle radiazioni ultraviolette (UV) presenti nella luce solare e in alcune fonti di luce artificiale.

I bambini affetti sviluppano danni alla pelle e agli occhi con una minore esposizione al sole e il cancro della pelle può verificarsi nei bambini molto piccoli. Alcune forme della malattia sono accompagnate da disturbi neurologici.

Senza una protezione solare completa, l'aspettativa di vita è inferiore a 20 anni. Costretti ad uscire solo di notte per evitare l'esposizione al sole, i piccoli pazienti sono talvolta chiamati "i figli della luna".

Cause

Le radiazioni UV (UVA e UVB) sono radiazioni invisibili di corta lunghezza d'onda e molto penetranti.

Nell'uomo, l'esposizione moderata ai raggi UV emessi dal sole permette la sintesi della vitamina D. Le sovraesposizioni sono invece dannose perché provocano ustioni a breve termine della pelle e degli occhi e, a lungo termine, inducono una prematura pelle. invecchiamento e cancro della pelle.

Questo danno è dovuto alla produzione di radicali liberi, molecole molto reattive che alterano il DNA delle cellule. Di solito, il sistema di riparazione del DNA delle cellule ripara la maggior parte dei danni al DNA. Il loro accumulo, che porta alla trasformazione delle cellule in cellule cancerose, è ritardato.

Ma nei Moon Children, il sistema di riparazione del DNA non è efficiente perché i geni che lo controllano sono alterati da mutazioni ereditarie.

Più precisamente, è stato possibile identificare mutazioni che interessano 8 diversi geni in grado di provocare sette tipi di XP cosiddetti “classici” (XPA, XPB, ecc. XPG) che si manifestano in forme simili, nonché un tipo chiamato “variante XP” . , corrispondente ad una forma attenuata della malattia con manifestazioni successive.

Perché la malattia si esprima, è necessario ereditare una copia del gene mutato dalla madre e un'altra dal padre (trasmissione in modalità "autosomica recessiva"). I genitori sono quindi portatori sani, ognuno dei quali possiede una singola copia del gene mutato.

Diagnostico

La diagnosi può essere posta nella prima infanzia, intorno all'età di 1 o 2 anni, con la comparsa dei primi sintomi cutanei e oculari.

Per confermare ciò, viene eseguita una biopsia, che preleva cellule chiamate fibroblasti situate nel derma. I test cellulari possono quantificare la velocità di riparazione del DNA.

Le persone interessate

In Europa e negli Stati Uniti, da 1 a 4 su 1 di persone hanno XP. In Giappone, nei Paesi del Maghreb e in Medio Oriente, 000 bambino su 000 è vittima della malattia.

Nell'ottobre 2017, l'associazione "Les Enfants de la lune" ha identificato 91 casi in Francia.

Sintomi di xeroderma pigmentoso

La malattia provoca lesioni cutanee e oculari che degenerano precocemente, con una frequenza circa 4000 volte superiore rispetto alla popolazione generale.

Lesioni cutanee

  • Rossore (eritema): La sensibilità ai raggi UV provoca gravi "scottature solari" dopo un'esposizione minima fin dai primi mesi di vita. Queste ustioni guariscono male e durano per diverse settimane.
  • Iperpigmentazione: Le "lentiggini" compaiono sul viso e le parti esposte del corpo alla fine si ricoprono di macchie marroni irregolari.
  • Tumori della pelle: Le lesioni precancerose (cheratosi solari) con la comparsa di piccole macchie rosse e ruvide compaiono per prime. I tumori di solito si sviluppano prima dei 10 anni e possono manifestarsi già a partire dai 2 anni. Possono essere carcinomi localizzati o melanomi, più gravi per la loro propensione a diffondersi (metastasi).

Danni agli occhi

Alcuni bambini soffrono di fotofobia e non tollerano molto bene la luce. Anomalie della cornea e della congiuntiva (congiuntivite) si sviluppano dall'età di 4 anni e può comparire il cancro dell'occhio.

Disordini neurologici

In alcune forme della malattia (in circa il 20% dei pazienti) possono comparire disturbi neurologici o anomalie dello sviluppo psicomotorio (sordità, problemi di coordinazione motoria, ecc.). Non sono presenti nella forma XPC, la più comune in Francia.

Trattamento e cura dei figli della luna

In assenza di trattamento curativo, la gestione si basa sulla prevenzione, individuazione e trattamento delle lesioni cutanee e oculari. È necessario un monitoraggio molto regolare (più volte all'anno) da parte di un dermatologo e di un oftalmologo. Anche eventuali problemi neurologici e uditivi dovrebbero essere sottoposti a screening.

Prevenzione di tutta l'esposizione ai raggi UV

La necessità di evitare l'esposizione ai raggi UV sconvolge la vita della famiglia. Le uscite sono ridotte e le attività praticate di notte. I bambini della luna ora sono accolti a scuola, ma l'organizzazione è spesso difficile da mettere in piedi.

Le misure di protezione restano estremamente restrittive e costose:

  • applicazioni ripetute di crema solare ad altissima protezione,
  • indossare dispositivi di protezione: cappello, maschera o occhiali UV, guanti e indumenti speciali,
  • dotazione dei luoghi frequentati regolarmente (casa, scuola, auto, ecc.) con finestre e luci anti-UV (attenzione ai neon!). 

Trattamento dei tumori della pelle

La rimozione chirurgica dei tumori in anestesia locale è generalmente preferita. A volte viene eseguito un innesto cutaneo prelevato dal paziente stesso per favorire la guarigione.

Altri trattamenti classici del cancro (chemioterapia e radioterapia) sono alternative quando il tumore è difficile da operare.

Altri mezzi terapeutici

  • I retinoidi orali possono aiutare a prevenire i tumori della pelle, ma sono spesso mal tollerati.
  • Le lesioni precancerose vengono trattate applicando una crema a base di 5-fluorouracile (molecola antitumorale) o mediante crioterapia (ustione da freddo).
  • L'integrazione di vitamina D è necessaria per compensare le carenze che compaiono a causa della mancata esposizione al sole.

Assistenza psicologica

Non è facile convivere con il sentimento di esclusione sociale, l'iperprotezione dei genitori e le ripercussioni estetiche delle lesioni cutanee e degli interventi chirurgici. Inoltre, la prognosi vitale rimane incerta anche se sembra decisamente migliore dopo la recente implementazione di nuovi protocolli per la protezione totale contro i raggi UV. L'assistenza psicologica può aiutare il paziente e la sua famiglia a far fronte alla malattia.

Cerca

La scoperta dei geni coinvolti ha aperto nuove strade per il trattamento. La terapia genica e i trattamenti locali per riparare il DNA potrebbero essere soluzioni per il futuro.

Prevenire lo xeroderma pigmentoso: diagnosi prenatale

Nelle famiglie in cui sono nati i bambini della luna, è raccomandata la consulenza genetica. Ti permetterà di discutere i rischi associati a una nuova nascita.

La diagnosi prenatale è possibile se sono state identificate le mutazioni coinvolte. Se la coppia lo desidera, è possibile l'interruzione medica della gravidanza.

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