Malattie tiroidee: diagnosi, sintomi, trattamento

Il vortice del mondo moderno è impresso nel nostro comportamento e nella nostra condizione: ci affrettiamo, ci agitiamo, ci stanchiamo, ci irritiamo. E poche persone assoceranno questi sintomi a disturbi del sistema endocrino. E le malattie della tiroide occupano il secondo posto in una serie di patologie, il cui aumento è del 5% all'anno secondo l'OMS. Contrariamente alle idee, la malattia si verifica non solo a causa della mancanza di iodio nel corpo, quindi l'automedicazione con farmaci contenenti iodio non è solo inefficace, ma anche dannosa. La diagnosi corretta può essere stabilita solo da un endocrinologo sulla base di un esame, un'analisi dei sintomi e dei risultati degli esami di laboratorio.

Diagnosi di malattie della tiroide

Il pericolo delle malattie della tiroide sta nell'attribuire i sintomi alla vita di tutti i giorni e ignorarli fino a quando compaiono disturbi strutturali, visibili agli occhi. A volte le persone vengono a conoscenza della malattia per caso, donando sangue per gli ormoni.

Se sospetti una malattia della tiroide, viene prescritto un esame del sangue per il contenuto di TSH (ormone stimolante la tiroide), T3 (triiodotironina) e T4 (tiroxina). Oltre ai test, esaminano l'aspetto (la condizione delle unghie, dei capelli, della pelle dei gomiti), intervistano e osservano il comportamento del paziente.

Possibili domande da un endocrinologo

generale:

  • ti senti meglio ultimamente;
  • ci sono stati cambiamenti nella pressione sanguigna;
  • hai notato un aumento della sudorazione;
  • di cosa eri malato nel prossimo futuro e con cosa sei stato trattato;
  • ci sono stati cambiamenti nelle sensazioni gustative;
  • parlaci del tuo stato emotivo generale: come reagisci ai fallimenti, al successo, ecc .;
  • hai mal di testa, quanto spesso;
  • reagisci ai cambiamenti del tempo;

per uomo:

  • c'è stata una diminuzione della potenza di recente?

donne:

  • come è cambiato il ciclo mestruale: l'abbondanza di secrezioni, dolore, frequenza.

In caso di test sfavorevoli, vengono prescritti il ​​rilevamento di un complesso di sintomi caratteristici, la presenza di sigilli, un aumento delle dimensioni della ghiandola, la diagnostica hardware: ultrasuoni o raggi X. In casi controversi, viene eseguita una biopsia tissutale. Esistono due tipi di disturbi della tiroide: funzionali e strutturali. Il trattamento viene scelto in base alla diagnosi, il dosaggio dei farmaci viene selezionato in base a studi sul background ormonale.

Disturbi funzionali della tiroide

I disturbi funzionali della tiroide comprendono l'ipotiroidismo (produzione insufficiente di ormoni) e la tireotossicosi (produzione eccessiva di ormoni).

Ipotiroidismo: sintomi, trattamento

I sintomi dell'ipotiroidismo sono spesso mascherati da altre condizioni: depressione, disturbi mestruali, letargia. Ciò rende difficile contattare tempestivamente lo specialista giusto e fare la diagnosi corretta. Tra i segni caratteristici dell'ipotiroidismo ci sono:

  • perdita di capelli, fragilità e ottusità,
  • secchezza della pelle del viso e di alcune aree della pelle,
  • prestazioni ridotte, debolezza, affaticamento rapido (che viene spesso interpretato per la normale pigrizia),
  • deterioramento della memoria, attenzione,
  • arti freddi e freddi.

Quando viene diagnosticato l'ipotiroidismo, viene prescritta una terapia ormonale sostitutiva, progettata per sopperire alla mancanza di produzione dei propri ormoni tiroidei. Tali farmaci vengono assunti per tutta la vita con un graduale aumento del dosaggio.

Tireotossicosi: sintomi, trattamento

Un aumento persistente degli ormoni tiroidei nel sangue è chiamato tireotossicosi. Porta ai seguenti sintomi:

  • aumento dell'irritabilità,
  • disordini del sonno,
  • sudorazione costante,
  • perdita di peso,
  • un leggero aumento della temperatura (che potresti anche non notare),
  • aritmie cardiache.

Quando la tireotossicosi prescrive farmaci che bloccano la produzione di ormoni-tirostatici. Per ottenere l'equilibrio ormonale desiderato, i cicli di tirostatici vengono alternati alla terapia ormonale sostitutiva.

Disturbi strutturali della tiroide

I disturbi strutturali della tiroide comprendono adenoma, cisti, formazioni nodulari. Sintomi: aumento visivo delle dimensioni, compattazione alla palpazione, formazione di gozzo. Nelle fasi iniziali, vengono prescritti farmaci, in casi complessi: intervento chirurgico seguito da terapia ormonale sostitutiva.

Lascia un Commento