Otite esterna, che cos'è?

Otite esterna, che cos'è?

L'otite esterna, chiamata anche orecchio del nuotatore, è un'infiammazione del condotto uditivo esterno. Questa infiammazione di solito provoca dolore, più o meno intenso. Questi sono accompagnati da irritazione e prurito. Un trattamento adeguato consente di limitare la progressione della malattia.

Definizione di otite esterna

L'otite esterna è caratterizzata da infiammazione (arrossamento e gonfiore) del condotto uditivo esterno. Quest'ultimo è un canale situato tra l'orecchio esterno e il timpano. Nella maggior parte dei casi, viene colpita solo una delle due orecchie.

Questa condizione dell'orecchio esterno è anche chiamata: orecchio del nuotatore. Infatti, l'esposizione frequente e/o prolungata all'acqua può essere la causa dello sviluppo di tale otite.

I segni clinici più comuni di otite esterna sono:

  • dolore, che può essere molto intenso
  • pruriti
  • scarico di pus o liquido dall'orecchio
  • difficoltà uditive o addirittura perdita progressiva dell'udito

È disponibile un trattamento appropriato e allevia i sintomi entro pochi giorni. Tuttavia, alcuni casi possono persistere e durare nel tempo.

Cause di otite esterna

Esistono diverse origini dell'otite esterna.

Le cause più comuni sono:

  • infezione batterica, principalmente da Pseudomonas aeruginosa ou Staphylococcus aureus.
  • dermatite seborroica, una condizione della pelle che provoca irritazione e infiammazione
  • otite media, causata da un'infezione profonda dell'orecchio
  • un'infezione fungina, causata da Aspergillus, o Candida albicans
  • una reazione allergica dovuta all'assunzione di farmaci, all'uso di tappi per le orecchie, all'uso di uno shampoo allergenico, ecc.

Sono noti anche altri fattori di rischio:

  • nuotare, specialmente in acque libere
  • sudore
  • esposizione significativa ad un ambiente umido
  • un graffio dentro l'orecchio
  • uso eccessivo di cotton fioc
  • uso eccessivo di tappi per le orecchie e/o cuffie
  • l'uso di vaporizzatori per le orecchie
  • tinture per capelli

Evoluzione e possibili complicanze dell'otite esterna

Sebbene le complicazioni, associate all'otite esterna, siano rare. C'è un basso rischio di un decorso negativo della malattia.

Tra le possibili modifiche possiamo citare:

  • la formazione di un ascesso
  • restringimento del condotto uditivo esterno
  • infiammazione del timpano, che porta alla sua perforazione
  • un'infezione batterica della pelle dell'orecchio
  • otite esterna maligna: una condizione rara ma grave caratterizzata da un'infezione che si diffonde all'osso intorno all'orecchio.

Sintomi di otite esterna

L'otite esterna può causare una serie di segni e sintomi clinici. Questi includono:

  • dolore, più o meno intenso
  • prurito e irritazione, dentro e intorno al condotto uditivo esterno
  • una sensazione di rigidità e gonfiore nell'orecchio esterno
  • una sensazione di pressione nell'orecchio
  • desquamazione della pelle intorno all'orecchio
  • perdita progressiva dell'udito

Oltre a questi sintomi acuti, anche i segni cronici possono essere associati a tale condizione:

  • prurito costante, dentro e intorno al condotto uditivo
  • disagio e dolore persistenti

Come prevenire l'otite esterna?

La prevenzione dell'otite esterna è difficilmente possibile. Inoltre, ridurre il rischio di sviluppare tale condizione è e comporta:

  • evitare danni all'orecchio: limitare l'uso di tamponi di cotone, cuffie o persino tappi per le orecchie
  • pulire le orecchie regolarmente, ma non eccessivamente
  • prevenire e trattare altre condizioni dell'orecchio (in particolare problemi della pelle intorno all'orecchio)

Come trattare l'otite esterna?

L'otite esterna può essere trattata efficacemente utilizzando un idoneo trattamento sotto forma di gocce. Questo trattamento dipende dalla causa principale della malattia. In questo senso può essere la prescrizione di un antibiotico (per il trattamento di un'infezione batterica), di corticosteroidi (per limitare il gonfiore), di un antimicotico (per il trattamento di un'infezione fungina).

Nella maggior parte dei casi, i sintomi tendono a peggiorare all'inizio del trattamento.

Inoltre, ci sono modi per limitare il peggioramento dei sintomi:

  • evita di mettere le orecchie in acqua
  • evitare il rischio di allergie e infiammazioni (indossare cuffie, tappi per le orecchie, orecchini, ecc.)
  • in caso di dolore molto intenso è possibile anche la prescrizione di antidolorifici, come il paracetamolo o l'ibuprofene.

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