Emicrania con aura

Emicrania con aura

L'emicrania con aura è caratterizzata dalla comparsa di disturbi neurologici transitori prima dell'attacco di emicrania. Questi disturbi sono più spesso visivi. Si parla di emicrania con aura visiva, o emicrania oftalmica. Sono stati identificati diversi fattori di rischio prevenibili. Sono possibili diverse soluzioni di trattamento e prevenzione.

Emicrania con aura, che cos'è?

Definizione di emicrania con aura

L'emicrania con aura è diversa dalla comune emicrania, chiamata emicrania senza aura. L'emicrania è una forma di cefalea che si manifesta con attacchi ripetuti. Questi provocano dolore alla testa che di solito è unilaterale e pulsante. 

L'aura è un disturbo neurologico transitorio che precede l'attacco di emicrania. L'emicrania con aura visiva, o emicrania oftalmica, rappresenta il 90% dei casi. In altri casi, l'emicrania può essere preceduta da un disturbo sensoriale o da un disturbo del linguaggio.

Cause di emicrania con aura

L'origine dell'emicrania è ancora poco conosciuta. 

Nel caso dell'emicrania con aura, l'attività dei neuroni all'interno del cervello può essere interrotta. Una diminuzione del flusso sanguigno cerebrale potrebbe essere una delle spiegazioni. 

Sembra che ci siano anche predisposizioni genetiche. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio le cause dell'emicrania con aura.

Fattori di rischio

Studi osservazionali hanno identificato fattori che possono promuovere attacchi di emicrania. Tra questi vi sono in particolare:

  • variazioni emotive positive o negative;
  • un insolito cambiamento di ritmo come intenso sforzo fisico, superlavoro o, al contrario, rilassamento;
  • dormire troppo poco o troppo;
  • cambiamenti nell'equilibrio ormonale come la caduta dei livelli di estrogeni durante le mestruazioni;
  • alterazioni sensoriali come un improvviso cambiamento di luce o la comparsa di forti odori;
  • cambiamenti climatici come l'arrivo di caldo, freddo o vento forte;
  • cambiamenti nelle abitudini alimentari come il consumo di alcol, mangiare troppo cibo o uno squilibrio nell'orario dei pasti.

Diagnosi di emicrania con aura

Un esame fisico è di solito sufficiente per diagnosticare l'emicrania con aura. Viene diagnosticato solo dopo due attacchi di emicrania con aura. Nessun altro disturbo dovrebbe essere in grado di spiegare l'insorgenza del mal di testa.

Persone affette da emicrania con aura

Le emicranie con aura non sono le più comuni. Riguardano solo il 20-30% dei malati di emicrania. Con o senza aura, l'emicrania può colpire chiunque. Tuttavia, sembrano colpire principalmente gli adulti prima dei 40 anni. Anche i bambini in età prepuberale sembrano avere un rischio maggiore di avere l'emicrania. Infine, le statistiche mostrano che le donne sono le più inclini all'emicrania. Circa il 15-18% delle donne è colpito rispetto a solo il 6% degli uomini.

Sintomi di emicrania con aura

Segni neurologici

L'aura precede l'attacco di emicrania. Può essere tradotto da:

  • disturbi visivi nella maggior parte dei casi, che possono essere caratterizzati in particolare dalla comparsa di punti luminosi nel campo visivo (scotoma scintillante);
  • disturbi sensoriali che possono manifestarsi come formicolio o intorpidimento;
  • disturbi del linguaggio con difficoltà o incapacità di parlare.

Questi segni sono segnali di avvertimento di un'emicrania. Appaiono in pochi minuti e durano da mezz'ora a un'ora.

Emicrania

Il dolore dell'emicrania è diverso dagli altri mal di testa. Presenta almeno due delle seguenti caratteristiche:

  • dolore pulsante;
  • dolore unilaterale;
  • intensità da moderata a grave che complica le attività abituali;
  • dolore che peggiora con il movimento.

L'attacco di emicrania può durare da 4 a 72 ore se non viene curato.

Possibili disturbi associati

L'attacco di emicrania è spesso accompagnato da:

  • disturbi della concentrazione;
  • problemi digestivi, come nausea e vomito;
  • fotofonofobia, sensibilità alla luce e al rumore.

Trattamenti per l'emicrania con aura

Si possono considerare diversi livelli di trattamento:

  • analgesici e/o farmaci antinfiammatori all'inizio di una crisi;
  • farmaci antinausea se necessario;
  • trattamento con triptani se i primi trattamenti non sono efficaci;
  • un trattamento modificante la malattia che può essere ormonale o fare affidamento sull'assunzione di beta-bloccanti se gli altri trattamenti si sono dimostrati inefficaci.

Per evitare il rischio di recidiva, si raccomanda inoltre di adottare misure preventive.

Prevenire l'emicrania con l'aura

La prevenzione consiste nell'individuare e quindi evitare i fattori che possono essere all'origine degli attacchi di emicrania. Pertanto, ad esempio, è consigliabile:

  • mantenere buone abitudini alimentari;
  • stabilire orari di sonno regolari;
  • non trascurare il riscaldamento prima dello sport;
  • evitare attività fisiche e sportive eccessivamente violente;
  • lotta contro i fattori di stress.

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