Microdermoabrasione: che cos'è?

Microdermoabrasione: che cos'è?

Non esiste una pelle perfetta: imperfezioni, punti neri, brufoli, acne, pori dilatati, cicatrici, macchie, smagliature, rughe e rughette... L'aspetto della nostra epidermide è in continua evoluzione e questo non migliora negli anni. anni che passano: il che è abbastanza normale. Tuttavia, nulla ci impedisce di migliorare l'aspetto della nostra pelle per riportarla al suo antico splendore. Mentre ci sono molti prodotti cosmetici che promettono di abbellire e rallentare, o addirittura invertire, il processo di invecchiamento cutaneo, esistono trattamenti per la pelle ancora più efficaci per questo: è il caso della microdermoabrasione. Decifriamo questa tecnica tanto efficace quanto indolore.

Microdermoabrasione: in cosa consiste?

La microdermoabrasione è un processo non invasivo, delicato e indolore che consiste nell'esfoliare lo strato superiore della pelle per pulirlo in profondità, per ravvivare l'attività cellulare, nonché per cancellare le imperfezioni che ci sono. Se questo è possibile, è grazie allo strumento utilizzato per eseguire la microdermoabrasione. È un piccolo dispositivo particolarmente preciso che – grazie alle punte diamantate o ai microcristalli che proietta (alluminio o ossido di zinco) – non si limita a esfoliare la pelle in profondità. attraverso la sua azione meccanica, ma cattura e succhia anche le cellule morte quando percorre la parte trattata. Si noti che la microdermoabrasione può essere eseguita sia sul viso che sul corpo, definendo l'area da trattare in base alle esigenze e alle preferenze.

Microdermoabrasione e peeling: quali sono le differenze?

Se queste tecniche vengono utilizzate entrambe per liberare la pelle dalle impurità che vi si accumulano e restituirle tutto il suo splendore, rimangono diverse. Per cominciare, parliamo della buccia. Per esfoliare la pelle, quest'ultima è composta da un galenico – il più delle volte formulato da frutta o acidi sintetici – che ha il compito di agire sulla pelle (ed eliminare il suo strato superficiale) senza che sia necessario alcun movimento. Inoltre, questa tecnica chimica non è raccomandata per tutti i tipi di pelle. Anzi, dovrebbero evitarlo i più sensibili e fragili, o quelli con malattie della pelle.

A differenza del peeling, la microdermoabrasione è un processo che si basa su un'azione meccanica (e non chimica): gli elementi che ne garantiscono l'efficacia sono quindi puramente naturali. Anche per questo la microdermoabrasione è considerata molto più delicata del peeling, che può essere eseguita su qualsiasi tipo di pelle e che il suo periodo di recupero post-trattamento è, a differenza di quello del peeling (che dura in media una settimana), non esistente.

Microdermoabrasione: come funziona?

La microdermoabrasione è un trattamento che viene eseguito da un professionista e sotto forma di sessioni della durata compresa tra 15 e 30 minuti ciascuna (una stima che può ovviamente variare a seconda della zona trattata). A seconda del risultato desiderato e delle esigenze della pelle, anche il numero di sedute può variare. A volte ne basta uno per dare un vero lampot, anche se una cura promette necessariamente una resa ancora più bluffante.

La microdermoabrasione viene eseguita su pelle perfettamente detersa e detersa. Il dispositivo viene semplicemente applicato sulla sua superficie e poi fatto scivolare in modo che l'intera area venga trattata in modo che possa beneficiare appieno di tutti i benefici di questa tecnica. La profondità e l'intensità dell'azione variano a seconda delle specificità della pelle in questione (che sono state preventivamente analizzate). State tranquilli: in ogni caso, la microdermoabrasione è indolore.

Quali sono le proprietà della microdermoabrasione?

Particolarmente efficace, la microdermoabrasione permette di ravvivare la luminosità della pelle. Per ottenere tale risultato, questa tecnica stimola la rigenerazione cellulare, elimina la pelle morta, migliora l'ossigenazione dell'epidermide, uniforma l'incarnato, affina la grana della pelle, cancella le imperfezioni (pori dilatati, cicatrici, comedoni, ecc.), attenua i segni di invecchiamento (macchie di pigmento, linee sottili e rughe) rendendo così la pelle più liscia, tonica e morbida. Eseguita sul corpo, la microdermoabrasione promette di curare le smagliature (soprattutto le più marcate).

Risultato : la pelle è più uniforme, radiosa, radiosa alla perfezione e sembra ringiovanita sin dalla prima seduta!

Microdermoabrasione: precauzioni da prendere

Già, quando si tratta di microdermoabrasione, assicurati di fare affidamento su la competenza di un vero specialista del settore. Quindi, tieni presente che se la tua pelle ha acne grave, psoriasi, eczema, irritazione, ustioni o lesioni, potresti (temporaneamente) rifiutare questa tecnica. Si noti che quest'ultimo non viene eseguito nemmeno su talpe o herpes labiale. Infine, se la tua pelle è scura, il professionista a cui ti affidi dovrà essere ancora più attento durante il processo di realizzazione.

Ma non è tutto! Infatti, dopo la microdermoabrasione, dovrai anche prendere alcune precauzioni. Durante il trattamento si consiglia di per non esporre la pelle al sole (al fine di evitare il più possibile il rischio di depigmentazione), ecco perché l'autunno o l'inverno possono essere le stagioni da privilegiare quando si tratta di eseguire una o più sedute di microdermoabrasione. Quindi, per i primi giorni, fai attenzione a non utilizzare prodotti troppo aggressivi per la pelle: prediligi formule molto delicate! Infine, più che mai, ricordati di idratare bene la tua pelle, passaggio essenziale per preservarne lo splendore, la bellezza e soprattutto: la sua salute.

Lascia un Commento