Malattia di Ménière – Approcci complementari

Malattia di Ménière – Approcci complementari

Processando

Agopuntura, omeopatia.

Ginkgo biloba.

Medicina tradizionale cinese (agopuntura, farmacopea, tai chi), zenzero.

 

 Agopuntura. Nel 2009, una sintesi di 27 studi, la maggior parte dei quali pubblicati in Cina, ha concluso che l'agopuntura era efficace nell'alleviare i sintomi della malattia di Ménière.6. Tra questi studi, 3 studi randomizzati controllati hanno mostrato chiaramente che l'agopuntura (sul corpo o sul cuoio capelluto) era del 14% più efficace dei trattamenti convenzionali. Gli autori concludono che sono necessari ulteriori studi, ma che i dati esistenti confermano l'effetto benefico dell'agopuntura, anche durante gli attacchi di vertigine.

Malattia di Ménière – Approcci complementari: capire tutto in 2 min

 Omeopatia. Nel 1998 è stato condotto uno studio in doppio cieco su 105 persone con vertigini acute o croniche di varie cause (inclusa la malattia di Ménière). Un rimedio omeopatico chiamato Vertigoheel ha dimostrato di essere efficace quanto la betaistina (un medicinale di design) nel ridurre la frequenza e l'intensità delle vertigini.5. Il trattamento omeopatico includeva una combinazione diAmber  griseo, riconoscimento, Petrolio ed cocculus. I trattamenti sono stati somministrati per 6 settimane.

 

Più recentemente, nel 2005, i ricercatori hanno pubblicato una meta-analisi di 4 studi clinici che coinvolgono 1 paziente e valutano l'efficacia del preparato Vertigoheel sull'intensità e sulla frequenza delle vertigini. L'efficacia si è dimostrata paragonabile a quella di altri trattamenti: betaistina, ginkgo biloba, dimenidrinato12. Tuttavia, non tutti i pazienti inclusi negli studi avevano la malattia di Ménière, il che rende difficile l'interpretazione dei risultati. Consulta la nostra scheda sull'omeopatia.

 Ginkgo biloba (Ginkgo biloba). La Commissione E e l'Organizzazione Mondiale della Sanità riconoscono l'uso del ginkgo biloba per il trattamento delle vertigini e degli acufeni. Tuttavia, nessuno studio clinico con un gruppo di controllo ha coinvolto persone con malattia di Ménière. Al contrario, uno studio in doppio cieco, controllato con placebo su 70 persone con vertigini di origine indeterminata hanno dimostrato che la somministrazione di ginkgo biloba ha ridotto l'intensità, la frequenza e la durata degli attacchi nel 47% dei casi, rispetto al 18% del gruppo di controllo9.

 

Uno studio informato su 45 persone che soffrono di vertigini causate da lesione vestibolare indica che, combinato con la fisioterapia, il ginkgo biloba ha determinato un miglioramento più rapido dei sintomi rispetto alla sola fisioterapia3. Tuttavia, studi recenti mostrano che il ginkgo biloba non è efficace nel trattamento dell'acufene.4, 11.

dosaggio

La Commissione E consiglia di assumere da 120 mg a 160 mg di estratto (50: 1) al giorno, in 2 o 3 dosi.

 Medicina tradizionale cinese. Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), la malattia di Meniere è trattata daagopuntura (vedi sopra), la farmacopea cinese o una combinazione delle due. Secondo Pierre Sterckx, dottore in Medicina Tradizionale Cinese, le preparazioni medicinali più comunemente usate sono Wu Ling San, Wen Dan Tang, Banxia Baizhu Tianma Tang et Xuan Yun Tang, un decotto per le vertigini.

 

Inoltre, alcune associazioni no-profit raccomandano il tai chi, un'arte marziale di origine cinese, per aiutare a migliorare l'equilibrio.7. Quest'arte si basa sulla pratica di movimenti lenti e precisi, prestando attenzione alla respirazione e alla concentrazione.

 Ginger (Zingiber officinale). Lo zenzero è usato da alcune persone con la malattia di Ménière per ridurre la nausea che può accompagnare attacchi di vertigini. Tuttavia, questo utilizzo non è supportato da prove scientifiche. Piuttosto, si basa su altri dati che indicano che lo zenzero aiuta a curare la nausea, in particolare il mal di mare, il mal d'auto e la gravidanza.

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