Lobo frontale

Lobo frontale

Il lobo frontale (dal greco lobos) costituisce una delle regioni del cervello situate nella parte anteriore del cranio.

Anatomia del lobo frontale

Posizione. Il lobo frontale si trova nella parte anteriore del cervello, sotto l'osso frontale. È separato dagli altri lobi da diverse scanalature:

  • Il solco centrale, o Rolando sulcus, separa il lobo frontale dal lobo parietale;
  • Il solco laterale, o solco silviano, separa il lobo frontale dal lobo parietale e temporale.

Struttura principale. Il lobo frontale è una delle regioni del cervello. Quest'ultima è la parte più sviluppata del cervello e ne occupa la maggior parte. È costituito da neuroni, i cui corpi cellulari si trovano alla periferia e formano la materia grigia. Questa superficie esterna è chiamata corteccia. Le estensioni di questi corpi, chiamate fibre nervose, si trovano al centro e formano la sostanza bianca. Questa superficie interna è chiamata regione midollare (1) (2). Numerosi solchi, o crepe quando sono più profondi, distinguono diverse aree all'interno del cervello. La fessura longitudinale del cervello consente di separarlo in due emisferi, sinistro e destro. Questi emisferi sono collegati tra loro da commessure, la principale delle quali è il corpo calloso. Ciascun emisfero viene poi suddiviso, attraverso il solco primario, in quattro lobi: il lobo frontale, il lobo parietale, il lobo temporale e il lobo occipitale (2) (3).

Strutture secondarie e terziarie. Il lobo frontale ha solchi secondari e terziari, che consentono di formare circonvoluzioni chiamate gyri. I principali giri del lobo frontale sono:

  • il giro centrale,
  • il giro frontale superiore,
  • il giro frontale medio,
  • il giro frontale inferiore.

Funzioni del lobo frontale

La corteccia cerebrale è associata alle attività mentali e sensitivomotorie, nonché all'origine e al controllo della contrazione dei muscoli scheletrici. Queste diverse funzioni sono distribuite nei diversi lobi del cervello (1).

Il lobo frontale raggruppa essenzialmente le funzioni motorie, e più particolarmente quelle volontarie. Si distingue in particolare il campo motorio primario situato a livello del giro precentrale, nonché l'area di Broca, zona associata al discorso. Il lobo frontale ha anche regioni per la trasformazione dell'informazione (2) (3).

Patologia associata al lobo frontale

Alcune patologie possono svilupparsi nel lobo frontale e colpire il sistema nervoso centrale. Le cause sono molteplici e possono in particolare essere di origine degenerativa, vascolare o tumorale, alcune patologie

Ictus. L'incidente cerebrovascolare, o ictus, si verifica quando un vaso sanguigno cerebrale è bloccato, come la formazione di coaguli di sangue o la rottura di un vaso4. Questa patologia può influenzare le funzioni del lobo frontale.

Trauma alla testa. Corrisponde a uno shock a livello del cranio che può causare danni cerebrali, in particolare a livello del lobo frontale. (5)

Sclerosi multipla. Questa patologia è una malattia autoimmune del sistema nervoso centrale. Il sistema immunitario attacca la mielina, la guaina che circonda le fibre nervose, provocando reazioni infiammatorie. (6)

Tumore cerebrale. I tumori benigni o maligni possono svilupparsi nel cervello, specialmente nel lobo frontale. (7)

Patologie degenerative cerebrali. Alcune patologie possono portare a cambiamenti nel tessuto nervoso nel cervello.

Il morbo di Alzheimer. Ne risulta una modificazione delle facoltà cognitive con in particolare una perdita della memoria o del ragionamento. (8)

Morbo di Parkinson. Si manifesta in particolare con un tremore a riposo, un rallentamento e una riduzione del range di movimento. (9)

Trattamenti

Trattamenti farmacologici. A seconda della patologia diagnosticata, possono essere prescritti alcuni farmaci come i farmaci antinfiammatori.

trombolizzare. Utilizzato durante gli ictus, questo trattamento consiste nella rottura dei trombi, o coaguli di sangue, con l'aiuto di farmaci. (4)

Trattamento chirurgico. A seconda del tipo di patologia diagnosticata, può essere eseguito un intervento chirurgico.

Chemioterapia, radioterapia, terapia mirata. A seconda del tipo e dello stadio del tumore, questi trattamenti possono essere implementati.

Esame del lobo frontale

Esame fisico. In primo luogo, viene eseguito un esame clinico al fine di identificare e valutare i sintomi percepiti dal paziente.

Esami di imaging medico. Al fine di stabilire o confermare una diagnosi, può essere eseguita in particolare una TAC cerebrale e spinale o una risonanza magnetica cerebrale.

biopsia. Questo esame consiste in un campione di cellule.

Puntura lombare. Questo esame consente di analizzare il liquido cerebrospinale.

Storia

Evidenziato dal neurochirurgo francese Paul Broca nel 1861, l'area di Broca costituisce l'area associata alla produzione del linguaggio.

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