Con questo slogan, dal 23 al 27 agosto, si è tenuto nella regione di Mosca uno dei festival più luminosi di questa estate, il Festival russo di Kundalini Yoga.
“Puoi superare qualsiasi ostacolo” – questo secondo sutra dell'Età dell'Acquario illustra perfettamente uno degli aspetti di questo insegnamento: superare gli ostacoli nella pratica, essere in grado di affrontare sfide e paure interiori per entrare in sintonia con se stessi e acquisire forza d'animo.
Al ricco programma del festival hanno preso parte maestri stranieri e importanti insegnanti russi di questa direzione.
Gli ospiti speciali del festival sono stati Sat Hari Singh, insegnante di kundalini yoga dalla Germania, uno degli studenti più vicini al maestro Yogi Bhajan. È uno degli insuperabili cantanti di mantra e un insegnante meraviglioso che ha fatto molti sforzi per diffondere il kundalini yoga in Germania. Sat Hari è una persona straordinariamente cordiale e la sua musica tocca le corde più delicate dell'anima. Una delle sue presenze è così edificante che i cattivi pensieri non possono venire in mente e la purezza dei pensieri, come sai, è uno dei passaggi più importanti dello yoga.
Il Kundalini Yoga è una pratica spirituale di persone socialmente attiveche non hanno bisogno di andare in un monastero per ottenere l'illuminazione. Al contrario, questo insegnamento afferma che la liberazione può essere ottenuta solo passando per la via del “padrone di casa”, realizzandosi nella vita familiare e nel lavoro.
Quest'anno il Festival si è tenuto per la sesta volta, riunendo circa 600 persone da Petrozavodsk a Omsk. Hanno partecipato adulti, bambini, anziani, donne incinte e anche giovani madri con bambini. Nell'ambito del festival, per la prima volta in Russia, si è tenuta una conferenza di insegnanti di kundalini yoga, in cui gli insegnanti hanno condiviso le loro conoscenze ed esperienze accumulate.
Durante il festival si è tenuta la meditazione della pace. Naturalmente, le ostilità sul pianeta non si sono fermate subito dopo, ma voglio credere che il mondo sia diventato migliore e più pulito dal sincero desiderio di 600 persone. Dopotutto, la principale forza trainante dietro la tradizione del kundalini yoga è la convinzione che gli sforzi portino sempre risultati. E, come ha detto Yogi Bhajan: "Dobbiamo diventare così felici che guardando noi anche le altre persone diventino felici!"
Vi proponiamo di immergervi nell'atmosfera del festival grazie al reportage fotografico fornito dagli organizzatori.
Testo: Lilia Ostapenko.