Neo pruriginoso: come lenire un neo graffiato?

Neo pruriginoso: come lenire un neo graffiato?

Sia che un neo si stia grattando, o piuttosto prudendo, o se hai ferito involontariamente uno dei tuoi nei, è essenziale trovare il metodo giusto per lenirlo. In alcuni casi bastano pochi trattamenti di base, in altri è indispensabile consultare un dermatologo.

Un neo pruriginoso, cosa fare?

Un nevo – o nevo – è un concentrato di melanociti, in altre parole melanina, il pigmento che provoca l'abbronzatura.

La presenza dei nei è ovviamente normale e comune a tutti, anche se alcuni individui ne hanno più di altri. Quando non ci sono problemi nel loro sviluppo, né in termini di forme né di sensazioni, non c'è da preoccuparsi.

Tuttavia, le persone con pelle chiara, e/o con un elevato numero di nei, devono essere particolarmente vigili e consultare in caso di dubbio. In generale, è importante, e per ogni persona, essere attenti a qualsiasi cambiamento visibile sui propri nei.

Determina il tipo di prurito sul neo

Quando un neo prude, sono possibili due scenari:

  • Nella maggior parte dei casi, il neo si trova su un'area della pelle già soggetta a prurito. Questo può derivare da un'allergia a un prodotto cosmetico, o anche da un eczema o da un attacco di orticaria.

In caso di acne, capita in particolare che certi bottoni vengano ad alloggiarsi nelle immediate vicinanze, anche sotto il neo, sul viso, sul busto o sulla schiena. Questo può creare disagio e prurito, ma non è direttamente correlato al neo.

Unguento lenitivo o crema alla calendula ti aiuterà a lenire l'intera area della pelle, compreso il neo, e lenire il prurito. Se si tratta di un attacco di eczema o orticaria, potrebbe essere necessario un trattamento medico.

  • Nel secondo caso, la talpa stessa può essere un problema. Qui, e senza preoccuparsi, è indispensabile consultare il proprio medico di base che, nell'ambito del processo di trattamento, vi indirizzerà a un dermatologo.

Qualsiasi neo che causa problemi spontaneamente dovrebbe essere visto da un medico. E questo, sia per escludere un rischio di cancro della pelle, sia per curare con sufficiente anticipo un possibile melanoma.

 

Talpa strappata o ferita, come trattarla?

Strappare un neo, una ferita pericolosa?

Una credenza popolare suggerisce che strappare inavvertitamente un neo abbia gravi conseguenze. Tuttavia, se è ovviamente necessario trattare questa ferita, non è per tutti che l'innesco di una malattia.

Disinfettare la ferita con alcool antisettico, eventualmente applicare una crema cicatrizzante antibatterica e mettere una benda. Se non guarisce o sei preoccupato, consulta prima il tuo medico di famiglia. Fallo in ogni caso se hai di nuovo la pelle chiara o molti nei.

Un neo sanguinante

Un neo sanguinante spontaneo potrebbe essere un segno di qualcosa che non va. È quindi necessario consultare il prima possibile un medico e poi un dermatologo per escludere ogni possibilità di melanoma o, al contrario, prendersene cura rapidamente.

Certo, potrebbe benissimo essere che ti sei ferito, ad esempio con un rasoio, o graffiandoti accidentalmente. Niente panico se questo è il caso. Per una piccola ferita è soprattutto necessario disinfettarla e lasciarla guarire. Tuttavia, consultare in caso di scarsa guarigione o se si hanno molti nei e la pelle chiara.

Un neo graffiato

In caso di prurito intorno e su un neo, l'ideale sarebbe non toccarlo e soprattutto non grattarsi, regola non sempre facile da seguire.

Se i tuoi graffi hanno causato lesioni su un neo, disinfetta la ferita e metti una benda su di essa finché non guarisce. Per essere al sicuro e se ti sei grattato il neo da molto tempo, consulta un dermatologo. Farà un giro completo dei tuoi nei per assicurarsi che le lesioni siano al sicuro.

 

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