Fecondazione in vitro (FIV) – Approcci complementari

Frodi

Ipnoterapia, isoflavoni di soia

Agopuntura

Casto

Ipnoterapia. Secondo uno studio israeliano4, le donne trattate con l'ipnoterapia aumenterebbero le loro possibilità di successo quando l'embrione viene impiantato durante il trattamento di fecondazione in vitro. Secondo i ricercatori, l'ipnoterapia diminuirebbe lo stress e ridurrebbe l'attività uterina, migliorando così l'interazione tra l'embrione e l'utero, che aumenterebbe le possibilità di impianto dell'embrione.

Vedere l'articolo di notizie su Passeport Santé: www.passeportsante.net/fr/Actualites/Nouvelles/Fiche.aspx?doc=2006110777

Isoflavoni nella soia. Sulla base dei risultati di uno studio in doppio cieco5, gli isoflavoni di soia possono aumentare il tasso di successo della fecondazione in vitro nelle donne infertili. Secondo i ricercatori italiani, l'impianto dell'embrione ha avuto più successo nelle donne che hanno assunto 1,5 g al giorno di isoflavoni di soia dopo il prelievo degli ovociti, rispetto a quelle che hanno assunto un placebo. I fitoestrogeni agiscono sull'endometrio – il rivestimento interno dell'utero – favorendo l'impianto dell'embrione. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi prima di integrare sistematicamente gli isoflavoni negli attuali protocolli di fecondazione in vitro.

Vedi articolo sul passaporto sanitario: www.passeportsante.net/fr/Actualites/Nouvelles/Fiche.aspx?doc=2005030200

Agopuntura. Una meta-analisi, pubblicata nel 2008, ha mostrato che i tassi di gravidanza e natalità erano più alti nelle donne che usavano l'agopuntura quando l'embrione veniva trasferito nell'utero. Lo studio ha incluso 1366 donne che avevano intrapreso la fecondazione in vitro7. Tuttavia, gli effetti dell'agopuntura sul successo dei trattamenti di fecondazione in vitro sono ancora incerti, poiché molti studi non hanno mostrato alcun beneficio da questi trattamenti.6,8.

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