Ipertrigliceridemia: cause, sintomi e cure

Ipertrigliceridemia: cause, sintomi e cure

L'ipertrigliceridemia è caratterizzata da a livelli di trigliceridi troppo alti nel sangue. Sebbene siano essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo, i trigliceridi sono lipidi il cui eccesso può avere conseguenze dannose sulla salute.

Cos'è l'ipertrigliceridemia?

L'ipertrigliceridemia corrisponde a a trigliceridi in eccesso all'interno dell'organizzazione. I trigliceridi sono lipidi che consentono lo stoccaggio degli acidi grassi nel tessuto adiposo. A seconda delle esigenze dell'organismo, i trigliceridi possono essere idrolizzati per consentire il rilascio di acidi grassi che vengono poi utilizzati come fonte di energia da molti organi. Tuttavia, sebbene siano necessari per il corpo, questi lipidi possono essere trovati in eccesso e causare complicazioni.

Negli adulti si parla di ipertrigliceridemia quando un test lipidico rivela una livelli di trigliceridi nel sangue superiori a 1,5 g / L, cioè 1,7 mmol/L. Questo valore di riferimento può comunque variare a seconda delle tecniche di analisi dei trigliceridi e di vari parametri come il sesso e l'età.

Quali sono i diversi tipi di ipertrigliceridemia?

A seconda della gravità dei trigliceridi in eccesso, può essere definita come:

  • lieve ipertrigliceridemia quando la trigliceridemia è inferiore a 2 g/L;
  • ipertrigliceridemia moderata quando la trigliceridemia è compresa tra 2 e 5 g/L;
  • ipertrigliceridemia maggiore quando la trigliceridemia è maggiore di 5 g/L.

È possibile distinguere altri due tipi di trigliceridi in eccesso:

  • ipertrigliceridemia isolata, o puro, quando il bilancio lipidico non rivela altre dislipidemie, anomalie qualitative o quantitative di uno o più lipidi;
  • ipertrigliceridemia mista quando l'eccesso di trigliceridi è associato ad altre dislipidemie come l'ipercolesterolemia, l'eccesso di colesterolo nel sangue.

Le ipertrigliceridemie possono essere classificate anche in base alle loro cause. Possono essere presentati come:

  • forme primarie, o primitivi, quando sono dovuti ad anomalie genetiche ereditarie;
  • forme secondarie quando non hanno un'origine genetica ereditaria.

Quali sono le diverse cause di ipertrigliceridemia?

La trigliceridemia alta può avere molte cause come:

  • un difetto genetico ereditario ;
  • cattive abitudini alimentari con ad esempio un consumo eccessivo di grassi, zuccheri e alcol;
  • disordini metabolici inclusi diabete, sovrappeso e obesità;
  • prendendo alcuni farmaci come corticosteroidi, antipsicotici o anche antiretrovirali.

Chi è affetto da ipertrigliceridemia?

È possibile misurare i trigliceridi in eccesso nel sangue a qualsiasi età. L'ipertrigliceridemia può essere diagnosticata sia negli adulti che nei bambini.

Le ipertrigliceridemie più frequenti sono le forme secondarie che non sono di origine genetica ereditaria. Le predisposizioni genetiche alla dislipidemia sono più rare.

Quali sono le conseguenze dell'ipertrigliceridemia?

Come ogni nutriente, i trigliceridi possono diventare dannosi quando sono presenti in eccesso nel corpo. La gravità delle conseguenze dipende tuttavia dall'origine e dal decorso dell'ipertrigliceridemia.

Quando associata a ipercolesterolemia, l'ipertrigliceridemia è associata a aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Se il livello di trigliceridi è maggiore di 5 g/L, si dice che l'ipertrigliceridemia è maggiore e rappresenta un rischio significativo di pancreatite acuta (infiammazione del pancreas). In assenza di un trattamento adeguato, il livello di trigliceridi può continuare a salire e raggiungere i 10 g/L. Questa soglia critica costituisce un'emergenza medica.

Quali sono i sintomi dell'ipertrigliceridemia?

L'ipertrigliceridemia è spesso asintomatica. È difficile da percepire. La sua diagnosi richiede un esame del sangue.

Tuttavia, nei casi più gravi, l'ipertrigliceridemia può manifestarsi con diversi sintomi tra cui:

  • dolore addominale;
  • un deterioramento delle condizioni generali;
  • xantomatosi cutanea, caratterizzata dalla comparsa di lesioni cutanee giallastre.

Ci sono dei fattori di rischio?

Diversi fattori di rischio sono stati identificati dai ricercatori. Tra questi fattori troviamo ad esempio:

  • sovrappeso;
  • cattive abitudini alimentari;
  • consumo eccessivo di alcol;
  • il fumo;
  • inattività fisica ;
  • alcune malattie;
  • prendendo alcuni farmaci;
  • l'invecchiamento del corpo.

Come prevenire l'ipertrigliceridemia?

È possibile prevenire un aumento della trigliceridemia limitando alcuni fattori di rischio. Per questo, è consigliabile adottare diverse misure preventive:

  • adottare una dieta sana ed equilibrata;
  • impegnarsi in una regolare attività fisica;
  • mantenere un peso sano, vicino al normale indice di massa corporea;
  • non fumare o smettere di fumare;
  • consumare alcolici con moderazione.

Come rilevare l'ipertrigliceridemia?

L'ipertrigliceridemia viene identificata durante una valutazione dei lipidi. Questo esame del sangue misura diversi livelli di lipidi compreso il livello di trigliceridi (trigliceridemia).

Qual è il trattamento per l'ipertrigliceridemia?

Il trattamento dell'ipertrigliceridemia dipende dal suo decorso, dalla sua gravità e dai risultati del profilo lipidico.

Per ridurre una trigliceridemia troppo elevata è spesso consigliabile adottare uno stile di vita sano con una dieta equilibrata e la pratica di una regolare attività fisica.

A seconda del tipo di ipertrigliceridemia, possono essere prescritti anche diversi trattamenti. Ad esempio, può essere raccomandata l'assunzione di fibrati, statine o acidi grassi omega 3.

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