Alcarelle senza sbornia a base di alcol sintetico

Per secoli, l'umanità ha cercato una ricetta per l'alcol che non provocasse i postumi di una sbornia. Gli autori di romanzi di fantascienza hanno descritto bevande miracolose che danno euforia, ma la mattina dopo non causano sintomi spiacevoli noti. Sembra che la fantasia diventi realtà molto presto: il lavoro sull'alcol innocuo è entrato nella fase finale. La novità è già stata soprannominata alcol sintetico, ma questo nome non dovrebbe essere preso in modo troppo inequivocabile. Inoltre, l'alcol sintetico esiste da molto tempo ed è vietato utilizzarlo nella produzione di bevande alcoliche.

Cos'è l'alcool sintetico

L'alcol sintetico non è un fenomeno nuovo nella scienza. L'autore della teoria strutturale della chimica organica, Alexander Butlerov, isolò per la prima volta l'etanolo nel 1872. Lo scienziato sperimentò il gas etilene e l'acido solforico, da cui, una volta riscaldato, riuscì a isolare il primo alcol terziario. È interessante notare che lo scienziato ha iniziato la sua ricerca già fermamente convinto del risultato: con l'aiuto dei calcoli, è riuscito a capire che tipo di molecola risulterebbe da una particolare reazione chimica.

Dopo un esperimento riuscito, Butlerov ha dedotto diverse formule che in seguito hanno contribuito a stabilire la produzione di alcol sintetico. Più tardi nel suo lavoro, ha utilizzato cloruro di acetile e metile di zinco: questi composti tossici, in determinate condizioni, hanno permesso di ottenere il trimetilcarbinolo, attualmente utilizzato per denaturare l'alcol etilico. Le opere dell'eminente chimico furono apprezzate solo dopo il 1950, quando gli industriali impararono come ottenere gas naturale puro.

La produzione di alcol sintetico dal gas è molto più economica rispetto alle materie prime naturali, ma anche in quegli anni il governo sovietico rifiutò di utilizzare l'etanolo artificiale nell'industria alimentare. Per prima cosa ho fermato l'odore: la benzina era chiaramente tracciata nell'aroma dell'alcol. Quindi gli scienziati hanno dimostrato il pericolo dell'etanolo artificiale per la salute umana. Le bevande alcoliche a base di esso causavano una rapida dipendenza e avevano un effetto molto più duro sugli organi interni. Nonostante ciò, la vodka all'olio falsa viene talvolta venduta in Russia, che viene importata principalmente dal Kazakistan.

Dove si usa l'alcool sintetico?

L'alcol sintetico è prodotto da gas naturale, petrolio e persino carbone. Le tecnologie consentono di risparmiare materie prime alimentari e produrre prodotti richiesti a base di etanolo.

L'alcol viene aggiunto alla composizione:

  • solventi;
  • carburanti per autoveicoli ed attrezzature speciali;
  • materiali di verniciatura;
  • liquidi antigelo;
  • prodotti di profumeria.

I biocarburanti alcolici sono spesso usati come additivo alla benzina. L'etanolo è un buon solvente, quindi costituisce la base di additivi che proteggono gli elementi di un motore a combustione interna.

Gran parte dell'alcol viene acquistato dalle industrie della plastica e della gomma, dove è necessario per i processi di produzione. I principali importatori di alcoli sintetici sono i paesi del Sud America e del Sud Africa.

Alcool sintetico Alcarelle

Una delle ultime invenzioni nel campo dell'alcol sintetico è Alcarelle (Alkarel), che non ha nulla a che fare con l'alcol da gas e carbone. L'inventore della sostanza è il professor David Nutt, che ha dedicato la sua vita allo studio del cervello umano. Scienziato inglese di nazionalità, tuttavia, ha lavorato per diversi anni come capo del dipartimento di scienze cliniche presso il National Institute of Alcohol Abuse degli Stati Uniti.

Nel 1988, il ricercatore è tornato in patria e ha diretto tutti i suoi sforzi nella lotta contro droghe e intossicanti. Nutt ha poi studiato neuropsicofarmacologia all'Imperial College di Londra, da dove è stato licenziato per aver affermato che l'etanolo era più pericoloso per l'uomo dell'eroina e della cocaina. Successivamente, lo scienziato si dedicò allo sviluppo della sostanza Alcarelle, capace di rivoluzionare l'industria dell'alcol.

Il lavoro su Alcarelle si colloca nel campo delle neuroscienze, che di recente ha fatto notevoli progressi. L'alcol provoca un effetto inebriante perché colpisce un determinato trasmettitore nel cervello. David Nutt si è impegnato a imitare questo processo. Ha creato una sostanza che porta una persona in uno stato simile all'intossicazione da alcol, ma le bevande a base di esso non causano dipendenza e sbornia.

Nutt è fiducioso che l'umanità non rinuncerà all'alcol, dal momento che l'alcol è stato consumato per secoli per alleviare la tensione e lo stress. Il compito dello scienziato era quello di sviluppare una sostanza che desse al cervello una leggera euforia, ma non spegnesse la coscienza. In questo caso, l'elemento non dovrebbe influire negativamente sul cervello, sul fegato e sul tratto gastrointestinale. L'obiettivo era trovare un sostituto per l'etanolo, i cui prodotti di degradazione provocano postumi di una sbornia e distruggono gli organi interni.

Secondo David Natta, l'analogo alcolico Alcarelle è progettato per essere neutro per il corpo. Tuttavia, il lavoro dello scienziato in questa direzione suscita preoccupazione nella comunità scientifica. Gli oppositori non credono che l'impatto sul cervello possa essere sicuro e fanno riferimento alla mancanza di conoscenza del problema. Gli argomenti principali degli oppositori sono che Alcarelle può potenzialmente provocare comportamenti antisociali, poiché rimuove le barriere poste dal cervello.

Alcarelle è attualmente in fase di test di sicurezza in più fasi. La sostanza entrerà in circolazione solo dopo l'approvazione dei ministeri e degli uffici competenti. L'inizio delle vendite è provvisoriamente previsto per il 2023. Tuttavia, le voci in difesa della droga si fanno più forti. Troppi sognano di provare tutte le delizie dell'ebbrezza senza una crudele punizione al mattino.

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