Dentista: quando vederlo?

Dentista: quando vederlo?

Dentista: quando vederlo?

Il dentista è lo specialista in problemi dentali. Interviene come misura preventiva ma anche nella rilevazione e nel trattamento delle malattie dentali e parodontali (tutto ciò che circonda il dente). Quando dovresti consultarlo? Quali patologie può curare? Ecco tutto quello che c'è da sapere sul dentista.

Il dentista: in cosa consiste la sua professione?

Il dentista è un medico che cura il mal di denti, la bocca, le gengive e le ossa mascellari (le ossa che compongono la mascella). Può intervenire come misura preventiva durante una consultazione di follow-up somministrando cure per ridurre il rischio di problemi dentali e parodontali, in particolare attraverso il ridimensionamento. Può anche intervenire per rilevare e curare un disturbo già insediato. 

Questo specialista può anche fornire cure per riparare, sostituire e correggere i difetti di posizionamento dei denti, a condizione che abbiano una specializzazione in ortodonzia.

Quali patologie tratta il dentista?

Il suo ruolo è quello di trattare i disturbi che colpiscono i denti, le gengive e la bocca. 

carie

Il dentista cura le carie, cioè la graduale distruzione del tessuto dentale da parte dei batteri. Per questo, può riempire i tessuti dei denti rosicchiati dai batteri mettendo una medicazione dentale, o devitalizzare il dente (disinfettare l'interno del dente, rimuovere la polpa dentale e tappare le radici) se la carie è profonda e lei l'ha raggiunta nervi. 

tartaro

Il dentista rimuove il tartaro, fattore di rischio per carie e malattia parodontale. Il ridimensionamento comporta il passaggio di un dispositivo vibrante all'interno dei denti e tra i denti e la linea gengivale. Sotto l'effetto delle vibrazioni, la placca dentale viene rimossa per lasciare i denti lisci. Oltre a un'igiene orale impeccabile (lavarsi i denti almeno due volte al giorno dopo ogni pasto), si consiglia di sottoporsi a un'ablazione dal dentista ogni sei mesi a un anno.

Posizionamento di una corona, impianto o ponte

Il dentista può posizionare una corona, un impianto o un ponte. Questa attrezzatura consente di coprire e proteggere i denti danneggiati o di sostituire un dente strappato. La corona è una protesi che il dentista posiziona su un dente danneggiato (caduto o malformato) ancora in sede per proteggerlo. Questo trattamento evita l'estrazione del dente. Se un dente viene estratto, può essere sostituito da un impianto dentale: si tratta di una radice artificiale (una specie di vite) impiantata nell'osso del dente su cui è fissata una corona. . Il ponte è anche un impianto dentale che viene generalmente utilizzato per sostituire almeno due denti mancanti appoggiandosi sui denti adiacenti.

Malattia parodontale

Infine, il dentista cura la malattia parodontale, infezioni batteriche che distruggono i tessuti di supporto dei denti (gengive e ossa). Le patologie parodontali evolvono lentamente ma una volta stabilite non possono essere curate, possono solo essere stabilizzate. Da qui l'importanza di azioni preventive come il regolare e meticoloso lavarsi i denti mattina e sera (almeno), il passaggio del filo interdentale tra i denti dopo ogni pasto, l'eliminazione della placca dentale masticando chewing-gum senza zucchero e il regolare ridimensionamento e lucidatura dei denti in ufficio.

Quando vedere un dentista?

Si consiglia di visitare un dentista almeno una volta all'anno per controllare i denti e la bocca. e rilevare eventuali problemi, ma anche per eseguire detartrasi e lucidatura dei denti. 

Un consulto con un dentista è essenziale in caso di mal di denti o dolore alla bocca. Il tempo di consultazione dipenderà dall'urgenza del problema. 

In caso di sensibilità dentale occasionale

Se sei incline alla sensibilità occasionale dei denti, le tue gengive sono rosse e talvolta sanguinano quando ti lavi i denti, o se un dente del giudizio ti ostacola, fissa un appuntamento con il dentista nelle prossime settimane.

In caso di mal di denti e sensibilità

Se hai dolore ad uno o più denti, i tuoi denti sono sensibili al caldo e/o al freddo, hai subito un impatto su un dente senza che si fosse rotto o hai una lesione alla gengiva a causa dell'apparecchio ortodontico, prendi appuntamento con il dentista nei prossimi giorni e nel frattempo alleviare il dolore con analgesici. 

In caso di dolore dentale insopportabile

Se il tuo mal di denti è insopportabile, costante e peggiora quando ti corichi, hai difficoltà ad aprire la bocca, hai subito un trauma dentale (colpo) che ha rotto, spostato o espulso un dente, o ha causato una lesione importante della bocca, della lingua o labbro, devi vedere un dentista durante il giorno. 

In caso di sintomi più gravi

Chiama il 15 o il 112 se hai sintomi gravi: difficoltà a respirare o a deglutire, febbre, dolore acuto e lancinante che non passa con analgesici, gonfiore del viso o del collo, pelle del viso arrossata e calda, trauma dentale causato da uno shock alla testa con conseguente vomito e perdita di coscienza.

Cosa studia per diventare dentista?

L'odontoiatra possiede un diploma statale in chirurgia odontoiatrica. Gli studi durano sei anni e sono organizzati in tre cicli. Oltre a questo diploma, gli studenti possono prendere un DES (Diploma of Specialized Studies) per specializzarsi in ortodonzia, chirurgia orale o medicina orale.

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