La deforestazione: fatti, cause e conseguenze

La deforestazione sta aumentando. I polmoni verdi del pianeta vengono tagliati per impossessarsi della terra per altri scopi. Secondo alcune stime, perdiamo 7,3 milioni di ettari di foresta ogni anno, che è all'incirca la dimensione del paese di Panama.

Вquesti sono solo alcuni fatti

  • Circa la metà delle foreste pluviali del mondo è già andata perduta
  • Attualmente, le foreste coprono circa il 30% della terra del mondo.
  • La deforestazione aumenta le emissioni globali annuali di anidride carbonica del 6-12%
  • Ogni minuto, sulla Terra scompare una foresta grande quanto 36 campi da calcio.

Dove stiamo perdendo foreste?

La deforestazione si verifica in tutto il mondo, ma le foreste pluviali sono le più colpite. La NASA prevede che se l'attuale scala di deforestazione continua, le foreste pluviali potrebbero scomparire completamente in 100 anni. Saranno interessati paesi come Brasile, Indonesia, Thailandia, Congo e altre parti dell'Africa e alcune aree dell'Europa orientale. Il pericolo più grande minaccia l'Indonesia. Dal secolo scorso, questo stato ha perso almeno 15 milioni di ettari di terreno forestale, secondo l'Università del Maryland USA e il World Resources Institute.

E mentre la deforestazione è aumentata negli ultimi 50 anni, il problema risale a molto tempo fa. Ad esempio, il 90% delle foreste originarie degli Stati Uniti continentali è stato distrutto dal 1600. Il World Resources Institute rileva che le foreste primarie sono sopravvissute in misura maggiore in Canada, Alaska, Russia e nell'Amazzonia nordoccidentale.

Cause della deforestazione

Ci sono molti di questi motivi. Secondo un rapporto del WWF, la metà degli alberi rimossi illegalmente dalla foresta viene utilizzata come combustibile.

Nella maggior parte dei casi, le foreste vengono bruciate o abbattute. Questi metodi portano al fatto che la terra rimane sterile.

Gli esperti forestali definiscono il taglio netto un "trauma ambientale che non ha eguali in natura, tranne, forse, una grande eruzione vulcanica"

La combustione delle foreste può essere eseguita con macchinari veloci o lenti. Le ceneri degli alberi bruciati forniscono cibo alle piante per qualche tempo. Quando il terreno è esaurito e la vegetazione scompare, gli agricoltori si spostano semplicemente in un altro appezzamento e il processo ricomincia da capo.

Deforestazione e cambiamento climatico

La deforestazione è riconosciuta come uno dei fattori che contribuiscono al riscaldamento globale. Problema n. 1 – La deforestazione influisce sul ciclo globale del carbonio. Le molecole di gas che assorbono la radiazione infrarossa termica sono chiamate gas serra. L'accumulo di grandi quantità di gas serra provoca il cambiamento climatico. Sfortunatamente, l'ossigeno, essendo il secondo gas più abbondante nella nostra atmosfera, non assorbe la radiazione termica infrarossa così come i gas serra. Da un lato, gli spazi verdi aiutano a combattere i gas serra. D'altra parte, secondo Greenpeace, ogni anno vengono rilasciate nell'ambiente 300 miliardi di tonnellate di carbonio a causa della combustione del legno come combustibile.

non è l'unico gas serra associato alla deforestazione. appartiene anche a questa categoria. L'impatto della deforestazione sullo scambio di vapore acqueo e anidride carbonica tra l'atmosfera e la superficie terrestre è oggi il problema più grande del sistema climatico.

La deforestazione ha ridotto del 4% i flussi globali di vapore dal suolo, secondo uno studio pubblicato dalla National Academy of Sciences degli Stati Uniti. Anche un cambiamento così piccolo nei flussi di vapore può interrompere i modelli meteorologici naturali e modificare i modelli climatici esistenti.

Altre conseguenze della deforestazione

La foresta è un ecosistema complesso che colpisce quasi ogni tipo di vita sul pianeta. Rimuovere la foresta da questa catena equivale a distruggere l'equilibrio ecologico sia nella regione che nel mondo.

Il National Geographic afferma che il 70% delle piante e degli animali del mondo vive nelle foreste e la loro deforestazione porta alla perdita di habitat. Le conseguenze negative sono subite anche dalla popolazione locale, che è impegnata nella raccolta di cibo vegetale e nella caccia.

Gli alberi svolgono un ruolo importante nel ciclo dell'acqua. Assorbono le precipitazioni ed emettono vapore acqueo nell'atmosfera. Gli alberi riducono l'inquinamento intrappolando il deflusso di sostanze inquinanti, secondo la North Carolina State University. Nel bacino amazzonico, più della metà dell'acqua nell'ecosistema proviene dalle piante, secondo la National Geographic Society.

Le radici degli alberi sono come ancore. Senza una foresta, il terreno viene facilmente dilavato o spazzato via, il che influisce negativamente sulla vegetazione. Gli scienziati stimano che un terzo della terra arabile del mondo sia andata perduta a causa della deforestazione dagli anni '1960. Al posto delle ex foreste vengono piantate colture come caffè, soia e palme. Piantare queste specie porta a un'ulteriore erosione del suolo a causa del piccolo apparato radicale di queste colture. La situazione con Haiti e la Repubblica Dominicana è illustrativa. Entrambi i paesi condividono la stessa isola, ma Haiti ha una copertura forestale molto inferiore. Di conseguenza, Haiti sta vivendo problemi come l'erosione del suolo, inondazioni e smottamenti.

Opposizione alla deforestazione

Molti credono che dovrebbero essere piantati più alberi per risolvere il problema. La semina può mitigare i danni causati dalla deforestazione, ma non risolverà la situazione sul nascere.

Oltre al rimboschimento, vengono utilizzate altre tattiche.

Global Forest Watch ha avviato un progetto per contrastare la deforestazione attraverso la consapevolezza. L'organizzazione utilizza la tecnologia satellitare, i dati aperti e il crowdsourcing per rilevare e prevenire la deforestazione. La loro comunità online invita anche le persone a condividere la propria esperienza personale, quali conseguenze negative hanno subito a seguito della scomparsa della foresta.

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