Coronavirus: "Mi sembra di avere sintomi"

Coronavirus Covid-19: quali sono i diversi possibili sintomi?

Come dettagliato sul sito del governo istituito per informare sul coronavirus, i principali sintomi di questa infezione sono "febbre o sensazione di febbre e segni di difficoltà respiratorie come tosse o mancanza di respiro".

Ma mentre sembrano abbastanza simili a quelli dell'influenza, i sintomi di un'infezione da Covid-19 possono anche essere meno specifici.

In un'analisi di 55 casi confermati in Cina a metà febbraio 924, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dettagliati i segni di infezione in base alla loro frequenza: febbre (87.9%), tosse secca (67.7%), affaticamento (38.1%), espettorato (33.4%), mancanza di respiro (18.6%), mal di gola (13.9%), mal di testa (13.6%), dolore osseo o articolare (14.8%), brividi (11.4%), nausea o vomito (5.0%), congestione nasale (4.8%), diarrea (3.7%), emottisi (o tosse con sangue 0.9%) e occhi gonfi o congiuntivite (0.8%) ).

L'OMS ha poi precisato che i pazienti positivi al Covid-19 hanno sviluppato segni e sintomi circa 5-6 giorni dopo l'infezione, il periodo di incubazione variabile tra 1 e 14 giorni.

Perdita del gusto, dell'olfatto... Sono questi i sintomi del Covid-19?

La perdita del gusto e dell'olfatto sono spesso sintomi della malattia da Covid-19. In un articolo, Le Monde spiega: “Trascurato sin dall'inizio della malattia, questo segno clinico è ora osservato in molti paesi e potrebbe essere spiegato dalla capacità del nuovo coronavirus di infettare il sistema nervoso centrale dei pazienti – in particolare le aree del cervello che elabora le informazioni olfattive. “Sempre nello stesso articolo, Daniel Dunia, ricercatore (CNRS) presso il Centro di fisiopatologia di Tolosa-Purpan (Inserm, CNRS, Università di Tolosa), tempera:” È possibile che il coronavirus possa infettare il bulbo olfattivo o attaccare i neuroni dell'olfatto, ma bisogna fare attenzione. Altri virus possono avere tali effetti o causare danni neurologici attraverso l'intensa infiammazione indotta dalla risposta immunitaria. " Gli studi continuano per determinare se la perdita del gusto (ageusia) e dell'olfatto (anosmia) possono essere sintomi dell'infezione da Coronavirus. Ad ogni modo, se sono isolati, non sono accompagnati da tosse o febbre, questi sintomi non sono sufficienti per suggerire un attacco da coronavirus. 

Sintomi del coronavirus #AFP pic.twitter.com / KYcBvLwGUS

- Agence France-Presse (@afpfr) 14 marzo 2020

E se ho sintomi che suggeriscono Covid-19?

Febbre, tosse, fiato corto… In caso di sintomi simili a quelli di un'infezione da coronavirus, si consiglia di:

  • stare a casa;
  • evita il contatto;
  • limitare gli spostamenti allo stretto necessario;
  • chiama un medico o il numero verde della tua regione (disponibile semplicemente facendo una ricerca in internet, indicando l'agenzia sanitaria regionale da cui dipendi) prima di recarti in uno studio medico.

Potrebbe essere possibile beneficiare di un teleconsulto ed evitare così il rischio di contagiare altre persone.

Se i sintomi peggiorano, con la comparsa di difficoltà respiratorie e segni di soffocamento, è quindi consigliabilechiama 15, che deciderà come procedere.

Si noti che in caso di cure mediche in corso, o che se si desidera alleviare i propri sintomi con farmaci, è fortemente sconsigliato per l'automedicazione. È meglio discuterne con il proprio medico prima di assumere qualsiasi cosa, e/o informarsi sul sito dedicato: https://www.covid19-medicaments.com.

In video: 4 regole d'oro per prevenire i virus invernali

#Coronavirus #Covid19 | Cosa fare ?

1⃣Nell'85% dei casi la malattia guarisce con il riposo

2⃣Resta a casa e limita i contatti

3⃣Non rivolgerti direttamente al tuo medico, contattalo

4⃣OPPURE contattare il personale infermieristico

https://t.co/lMMn8iogJB

📲 0 800 130 000 pic.twitter.com/9RS35gXXlr

– Ministero della Solidarietà e della Salute (@MinSoliSante) 14 marzo 2020

Sintomi che evocano il coronavirus: come proteggere i tuoi figli e chi ti sta intorno

In caso di sintomi che suggeriscono un'infezione da coronavirus Covid-19, prestare attenzione a limitare il più possibile il contatto con chi lo circonda. Idealmente, la cosa migliore sarebbe s"isolare in una stanza separata e hanno i propri servizi igienici e bagno, al fine di evitare la diffusione del virus all'interno della casa. In caso contrario, ci assicureremo di lavarci bene le mani, molto regolarmente. Ovviamente è consigliato indossare la mascherina, anche se non fa tutto, va rispettata anche la distanza di un metro tra sé e gli altri. Garantiremo anche disinfettare regolarmente le superfici interessate (maniglie delle porte in particolare).

Si ricorda che per avere informazioni affidabili, sicure, verificate e regolarmente aggiornate, è consigliabile consultare i siti governativi, in particolare Government.fr/info-coronavirus, i siti delle istituzioni sanitarie (Public Health France, Ameli.fr ), ed eventualmente organismi scientifici (Inserm, Institut Pasteur, ecc.).

fonti: Ministero della salute, Istituto Pasteur

 

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