Depurare il fegato: 9 soluzioni naturali per purificarlo

Il fegato filtra le tossine assorbite, sintetizza le proteine ​​essenziali e funge da deposito per le nostre riserve energetiche e vitamine di ogni tipo. È quindi un organo maestro del metabolismo e dell'organismo in generale.

Tuttavia, non ce ne occupiamo molto. Stress, squilibri alimentari, alcol, cure farmacologiche… le cause delle disfunzioni epatiche possono essere numerose.

Per fortuna esistono molti alimenti che permettono di mantenerla depurandola dalle scorie che quotidianamente accumula. Ecco le 9 migliori soluzioni per una pulizia del fegato di successo.

1- Aglio e cipolle

Sono ricchi di allicina, un composto organico dai molteplici benefici. È stato nel 2009 che due ricercatori, V. Vaidya, K. Ingold e D. Pratt, hanno dimostrato l'azione dell'allicina. Scomponendosi naturalmente, reagisce con i radicali liberi: ad essi si lega rapidamente, inibendone la tossicità.

Aglio e cipolle (provate il succo di cipolla) hanno quindi proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antibatteriche e antimicotiche. Tanto per dirti che per effettuare una pulizia profonda del tuo fegato ingrossato, sei venuto nel posto giusto.

Si noti che per conservare tutte le sue virtù, l'aglio deve essere consumato crudo. Quindi pensa ad aggiungerne un po' alle tue insalate. I più avventurosi possono sbizzarrirsi ad assaggiare un fresco baccello di questo superfood prima di andare a dormire. Garantisco gli effetti sulla tua salute, non sulla tua vita matrimoniale!

2- il dente di leone

Mentre le foglie di tarassaco fanno bene ai reni, a livello del fegato, è la sua radice che ci interessa. Ha proprietà coleretiche e colagoghe. Kezako? Questi termini tecnici si riferiscono alla produzione di bile. Da un lato questa produzione viene potenziata, dall'altro la bile viene evacuata più facilmente nell'intestino.

Così stimolato, il fegato si disintegra ed elimina più facilmente le tossine. Quindi, pensi ancora ai denti di leone come alle erbacce?

Puoi ottenere la radice di tarassaco essiccata: versane 4 grammi in una tazza di acqua calda e lascia che questa polvere si sciolga, mescolando bene. Da assumere 3 volte al giorno affinché la tua cura sia efficace.

Da leggere: Gli 8 migliori antinfiammatori naturali

3- miele

Il miele aiuta ad addensare e rinforzare i tessuti del fegato che, in caso di malnutrizione, possono ricoprirsi di grasso. Questo sarà così eliminato più facilmente e il suo immagazzinamento diminuirà. Come antiossidante, il miele purifica anche il fegato liberandolo dalle tossine che lo intasano.

Usa miele biologico di cui sai da dove viene. Al supermercato, il miele è generalmente più simile allo zucchero liquido altamente raffinato che al vero nettare naturale! Idealmente, scegli invece il miele di cardo o di tarassaco (sì, non ci lascia andare quello!).

Depurare il fegato: 9 soluzioni naturali per purificarlo
Ecco dov'è il tuo fegato

4- Cavoli

Per autoregolarsi, il fegato produce naturalmente enzimi: fosfatasi alcaline e gamma-GT. Sono dei veri disintossicanti del fegato. Si trovano in quantità elevate anche in un esame del sangue in caso di fegato malato: il loro aumento anomalo è un segnale forte, un campanello d'allarme suonato dall'organismo.

Cavolfiore, cavolo bianco, broccoli e praticamente tutte le verdure crocifere hanno la capacità di attivare questi enzimi depurativi.

Inoltre prevengono la comparsa di cellule cancerogene nel fegato. Doppiamente vantaggioso, quindi!

5- ravanello nero

Lui, combina tutto quello che cerchiamo!

1: Stimola i due enzimi che ti ho appena presentato, favorendo così la secrezione della pallina indispensabile per una buona evacuazione delle scorie dal fegato all'intestino.

2: Ha un effetto diuretico. Le pause urinarie diventano più regolari e quindi l'eliminazione delle tossine avviene quasi continuamente. Ricco di fibre, favorisce anche il transito intestinale.

3: Ha un alto contenuto di antiossidanti. Riparerà e proteggerà quindi le cellule del fegato che ti fanno fare brutta figura!

Se di recente vi siete impossessati di alcol, paracetamolo o dolciumi, il ravanello nero viene in vostro soccorso sia crudo nelle vostre insalate che sotto forma di semi germogliati, o anche in un succo freschissimo!

6- barbabietola

Qualsiasi dieta detox che si rispetti prevede un po' di succo di barbabietola a fine giornata. Ricca di ferro in betanina, la barbabietola ha importanti proprietà antitumorali e antitumorali nel fegato (e non solo!).

Il ferro consente ai globuli rossi di rigenerarsi più facilmente e quindi di combattere le cellule tumorali. (prova il succo di barbabietola)

Le barbabietole sono anche ricche di antiossidanti: beta-carotene, carotenoidi, flavonoidi. Questi ultimi fanno guerra, come abbiamo visto, ai radicali liberi, responsabili di diverse malattie del fegato.

Penso in particolare alla sindrome del fegato grasso (non c'è bisogno di farti un quadro), che è benigna a breve termine ma prima o poi si rivela pericolosa per la salute, con rischi di cirrosi, aumento della fatica e dolori addominali ripetuti.

Leggi: I 15 migliori probiotici (sani e naturali)

7- Frutta

Tutti i frutti contengono pectina: una fibra solubile che elimina i metalli pesanti ei residui chimici o di farmaci che ostruiscono il fegato dal corpo.

Fumo di sigaretta, piombo dalle vernici, gas dai tubi di scappamento, mercurio dalle otturazioni dentarie, pesticidi, cosmetici sono alcuni esempi di sostanze nocive che rimangono nel nostro fegato, aspettando pazientemente di essere evacuate.

La pectina della frutta svolge meravigliosamente questo ruolo, è chiamata agente chelante. Per il lato tecnico: è legandosi alle scorie che il chelante le neutralizza stabilizzandole elettricamente. Permette quindi al corpo di eliminarli facilmente.

Gli agrumi uniscono questo beneficio a virtù antiossidanti che derivano in particolare dall'acido malico che li compone. Le loro notevoli capacità depurative li rendono l'alimento quotidiano preferito per preservare le funzioni del fegato a lungo termine.

Menzione speciale per il pompelmo che, grazie alla sua naringina antiossidante, scompone ed espelle facilmente gli acidi grassi saturi che intasano il fegato dopo le feste.

Depurare il fegato: 9 soluzioni naturali per purificarlo

8- L'avvocato

L'avocado è uno dei frutti più grassi. Per aiutare il fegato, è un po' paradossale mi dirai? Beh no ! Si tratta principalmente di Omega 9, che ti aiuteranno a calmare i tuoi piccoli appetiti (sì, quelli in cui digiti biscotti dolci e patatine da aperitivo!)

Inoltre, l'avocado aiuta il fegato a produrre uno dei suoi antiossidanti essenziali: il glutatione. L'avocado quindi lo decongestionerà a fondo, non durante la notte ma dopo alcune settimane. Un avocado al giorno è il migliore!

9- Curcuma

L'ultimo dei nostri drenanti epatici, e non meno importante!

La curcumina è uno xenobiotico: combatte le sostanze estranee. Più precisamente, accelera la loro decomposizione in derivati ​​solubili: passaggio essenziale prima della loro eliminazione da parte del fegato nelle urine o nelle feci. In altre parole, trascorrerai un bel po' di tempo sul trono. I benefici della curcuma sulla salute del fegato sono quindi quasi immediati!

Bonus: la curcuma biologica ha anche proprietà antinfiammatorie. Questi ti saranno di grande aiuto, soprattutto se bevi regolarmente alcol perché è particolarmente irritante per le cellule del fegato. E chi dice che irritazione, ovviamente, significa guarigione.

Tuttavia, il tessuto cicatriziale non ha le stesse proprietà del normale tessuto epatico, quindi il fegato funziona lentamente. È questo rallentamento che la curcumina ti permette di evitare. Un po' inverosimile te lo concedo, ma vero!

Concludere

Se ti sei abbuffato ultimamente, non tutto è perduto! Essendo il fegato un filtro, ha incredibili capacità ricostituenti e saprà collaborare se inizi a coccolarlo. Non è mai troppo tardi per farlo bene.

Per riequilibrare la tua dieta, inizia riducendo drasticamente il consumo di prodotti grassi e zuccherini se lo trovi eccessivo. Quindi incorpora gli alimenti dell'elenco sopra nella tua dieta, tenendo sempre a mente una cosa.

Certo, possono essere molto efficaci come cura, ma soprattutto devi incorporarli nella tua dieta quotidiana. Sì, non basta mangiare bene per qualche giorno, è prendendosi cura del proprio fegato in maniera costante che si evitano i semi grossi!

fonti

Prenditi cura del tuo fegato (parte 1)

https://www.toutvert.fr/remedes-naturels-pour-nettoyer-son-foie/

Pulizia del fegato sicura e di successo in 24 ore: sbarazzarsi di oltre 1000 calcoli biliari (letteralmente)

Disintossicazione: alcuni alimenti per purificare il fegato

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