Ammirando e ammirando qualcosa che è incomparabilmente più grande di noi stessi, ci avviciniamo alla nostra essenza. I ricercatori sono giunti a questa conclusione esaminando i sentimenti delle persone in situazioni che provocano soggezione.
Gli psicologi sociali Tonglin Jiang della Peking University (PRC) e Constantin Sedikides dell'Università di Southampton (UK) stanno studiando come siamo colpiti dalla sensazione di stupore, il sacro timore reverenziale che sperimentiamo in presenza di qualcosa che amplia la nostra comprensione del mondo.
Per questo, Jiang e Sedikides, il cui articolo
La ricerca ha dimostrato che, in generale, la tendenza di una persona a provare stupore, come essere stupita dai fenomeni naturali, è correlata a quanto vuole capire se stessa e capire chi è veramente.
Inoltre, il sentimento di riverenza di per sé fa riflettere una persona sulla sua essenza. Questo è successo, ad esempio, quando, in uno studio, ai partecipanti sono state mostrate fotografie dell'aurora boreale e hanno anche chiesto di ricordare situazioni in cui hanno visto qualcosa di grandioso che li ha fatti andare oltre se stessi e sentirsi come un granello di sabbia in mezzo al deserto.
Inoltre, tali esperienze, che aiutano ad avvicinarsi alla tua vera essenza e a capire chi sei, rendono una persona migliore sul piano umano: ha più amore, simpatia, gratitudine per il prossimo, desiderio di prendersi cura di coloro che ne hanno bisogno, stabilito dagli psicologi.