anedonie

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L'anedonia è un sintomo definito dalla diminuzione soggettiva della capacità di provare piacere, soprattutto se confrontata con esperienze simili che in passato erano percepite come piacevoli. L'anedonia è un sintomo comune della depressione e di altri disturbi di salute mentale. Nel complesso, l'anedonia rimane un sintomo difficile da trattare e le terapie farmacologiche di prima linea non sono sempre sufficienti per correggerlo.

Anedonia, come riconoscerla?

Che cos'è ?

L'anedonia è un sintomo definito dalla diminuzione soggettiva della capacità di provare piacere, soprattutto se confrontata con esperienze simili che in passato erano percepite come piacevoli. È lo psicologo francese Théodule Ribot che creò, nel 1896, il neologismo “anhédonie” dal greco “a”, “senza” e “hêdonê”, “piacere”. È un sintomo comune della depressione e di altri disturbi di salute mentale.

L'anedonia è un sintomo progressivo. Dipende dalla nozione di piacere, che comprende molte categorie e diversi gradi, che possono essere descritti e quantificati. Così, come il concetto di piacere, l'anedonia può manifestarsi in diversi modi:

  • L'anedonia fisica si riferisce a una diminuzione della capacità di provare piacere quando si intraprendono attività fisiche come mangiare, toccare e fare sesso;
  • L'anedonia sociale si riferisce a una diminuzione della capacità di provare piacere nelle interazioni con altri esseri viventi come parlare e connettersi con amici e familiari.

Tuttavia, il concetto di piacere è complesso e incorpora, oltre alla soggettività del piacere provato, componenti distinte: rinforzo positivo, desiderio e motivazione, capacità cognitiva di anticipare l'utilità di un comportamento, elaborazione della ricompensa e memoria del comportamento. vissuta con piacere. Questi nuovi dati hanno recentemente portato alla specificazione di due nuove categorie di anedonia:

  • Consumare anedonia o consumare anedonia – apprezzare ciò che si fa;
  • Anedonia motivazionale o anedonia anticipatoria – voler fare.

Come riconoscere l'anedonia

I primi sintomi di anedonia a comparire sono spesso:

  • La caratteristica indifferenza dei pazienti alle interazioni sociali;
  • L'assenza di emozione;
  • L'estinzione dell'affetto per la famiglia e gli amici;
  • Perdita di soddisfazione in varie attività.

Per diagnosticare l'anedonia, devono essere soddisfatti due criteri:

  • La persona dichiara una diminuzione del piacere durante la pratica di determinate attività, fisiche e/o sociali;
  • La persona ha provato piacere, o più piacere di adesso, da queste attività.

Quando sono presenti altri sintomi mentali o fisici, l'anedonia può essere concettualizzata come un sintomo patologico della condizione primaria, simile alla depressione o alla schizofrenia.

Fattori di rischio

I fattori di rischio che possono causare anedonia sono i seguenti:

  • la depressione;
  • Schizofrenia ;
  • Dipendenza da sostanze (tossicodipendenti);
  • Ansia;
  • Eventi relativi al suicidio;
  • Disturbo post traumatico da stress;
  • Disturbo dello spettro autistico;
  • Morbo di Parkinson ;
  • Colpi;
  • Alcune malattie croniche.

Le cause dell'anedonia

Alterazione dei circuiti di ricompensa e piacere

I progressi nelle neuroscienze hanno rivoluzionato la nostra comprensione dei processi legati ai circuiti della ricompensa e del piacere. Attualmente, il costrutto clinico-biologico dell'anedonia è strettamente correlato ai concetti di valutazione della ricompensa, processo decisionale, anticipazione e motivazione. Questi diversi processi cognitivi sono sostenuti da circuiti neurali localizzati principalmente a livello dello striato ventrale e delle regioni corticali prefrontali.

Alterazione del sistema dopaminergico

A livello cerebrale, i ricercatori ritengono che la condizione sia dovuta a un'alterazione del sistema dopaminergico, il meccanismo mediante il quale la dopamina, una sostanza chimica presente nel cervello, produce sensazioni di piacere e soddisfazione. Alterato, questo sistema non sarebbe quindi più in grado di produrre piacere, soddisfazione e benessere in situazioni come la depressione, la schizofrenia e il periodo di astinenza per i tossicodipendenti.

Diversi percorsi neurologici coinvolti

La letteratura preclinica descrive la relazione tra anedonia consumatrice e anedonia motivazionale rispettivamente come “gusto” e “desiderio”. La letteratura preclinica suggerisce anche che questi diversi aspetti del piacere coinvolgono diverse vie neurobiologiche. L'anedonia da farmaci, che si riferisce ai deficit di "gusto", probabilmente comporta cambiamenti nella funzione degli oppioidi. L'anedonia motivazionale, d'altra parte, che si riferisce alla "carenza" del desiderio, probabilmente comporta cambiamenti nella funzione della dopamina. La ricerca futura dovrebbe determinare in che modo la natura dell'anedonia differisce o meno da un contesto di malattia all'altro.

Processi fisiologici complessi

Uno studio del 2005 ha dimostrato che le persone con anedonia avevano modelli di flusso sanguigno cerebrale simili ai controlli in risposta a stimoli avversi, ma diversi dai controlli in risposta a stimoli arricchenti. Tali studi si aggiungono allo sviluppo teorico dell'anedonia, sostenendo l'idea che l'anedonia si riferisca a un deficit specifico nella capacità di provare piacere e non influenzi necessariamente la capacità di provare dolore o tristezza. .

Trattamenti farmacologici

In caso di perdita del desiderio sessuale, l'anedonia può essere causata dall'assunzione di alcuni antidepressivi o da trattamenti per la schizofrenia – antipsicotici – e altri farmaci – come le benzodiazepine e gli stimolanti.

Rischi di complicanze da anedonia

Perdita di emozioni positive

L'anedonia non è sempre un problema in bianco e nero. Sebbene il paziente possa ancora divertirsi a mangiare il gelato al cioccolato o ad ascoltare il jazz, non proverà più la stessa gioia o le stesse emozioni positive mentre pratica queste attività, senza essere in grado di spiegarlo a se stesso.

Isolazione sociale

L'anedonia rende difficili le relazioni, comprese quelle con amici e familiari, e può portare all'isolamento e all'ansia sociale. Una volta che la ricompensa per il divertimento svanisce, è difficile motivarsi a trascorrere del tempo con gli altri. Le relazioni prosperano anche grazie al feedback positivo e senza di esso possono appassire.

Perdita di libido

L'anedonia può causare una perdita della libido e interferire con una relazione romantica.

Suicidio

L'anedonia è considerata un fattore di rischio per il suicidio in pazienti con disturbi affettivi maggiori.

Trattamento e prevenzione dell'anedonia

Per curare l'anedonia, ovviamente, devi cercare la causa. È quindi necessario diagnosticare la malattia che causa il sintomo come depressione, schizofrenia, alcuni disturbi della personalità, sindrome da stress post-traumatico o disturbi inerenti all'uso di sostanze.

Per le situazioni in cui la causa sembra essere la terapia farmacologica, l'anedonia può essere trattata modificando la dose, interrompendo il farmaco offensivo o modificando la natura del trattamento.

Con la depressione, le persone che assumono antidepressivi - inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) - possono scoprire che l'anedonia migliora con il resto dei sintomi della depressione, ma non è sempre così. A volte questi farmaci alleviano le emozioni e peggiorano il problema.

Gli scienziati stanno lavorando a nuovi trattamenti. La ketamina, un farmaco psicotropo utilizzato come anestetico generale e antidepressivo negli Stati Uniti, sembra essere un farmaco promettente.

Nel complesso, l'anedonia rimane un sintomo difficile da trattare e la terapia farmacologica di prima linea non è sempre sufficiente per correggerla.

Alcune ricerche stanno anche esaminando un trattamento basato sulla ristrutturazione della distorsione cognitiva – distorsione della realtà – causata dall'anedonia motivazionale. Questo trattamento prevede una terapia comportamentale e cognitiva. L'obiettivo è aiutare la persona a identificare i meccanismi all'origine dei suoi problemi e ad adottare nuovi comportamenti per poter uscire gradualmente dalla sua sofferenza psicologica.

Infine, alcuni suggerimenti possono aiutare a ridurre il sintomo dell'anedonia:

  • Fare passeggiate nella natura, nei luoghi dell'infanzia pieni di ricordi felici;
  • Rispetta il tuo sonno, con notti di almeno 8 ore,
  • Adottare una dieta sana, soprattutto frutta;
  • Praticare uno sport regolarmente;
  • E molti altri

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