Vincent Elbaz: “Essere padre non si vince, va guadagnato. “

Genitori. Nel film "Daddy Cool", Adrien si vanta del suo "istinto paterno". Anche tu ?

Vincenzo Elbaz: non ci credo proprio! La frase è un'invenzione per mostrare quanto suona falsa negli uomini, come nelle donne. Sono i figli che ci rendono degni di essere i loro genitori. Essere padre non si vince, va guadagnato. D'altra parte, il mio desiderio di un figlio è genuino. A 15 anni lo stavo già sognando. Sono il più grande dei fratelli, ho undici anni di distanza da mia sorella.

Con i tuoi bambini piccoli, qual era il tuo posto?

VE: Dalla nascita ho scoperto risorse insospettate, una grande energia. Mi è piaciuto tutto. Metti le gocce negli occhi, guarda il bambino, parlagli! I neonati non mi danno assolutamente fastidio. I momenti di comunicazione sono ancorati al momento presente, molto profondi, proprio come quando sto recitando una scena di un film.

Un vero papà chioccia allora?

VE: Amo passare il tempo con i miei figli. Colazioni con marmellata traboccante ovunque. Quando sono con loro mi sento a mio agio, come su un set. Ma ho i miei limiti. Non ho mai frequentato corsi di preparazione al parto. E ho sempre preferito il passeggino al marsupio, l'accessorio mi ha fatto una simpatica impressione.

Ci sono momenti stressanti nella tua vita di papà?

VE: A parte “Piccolo orsetto bruno” e i suoi crediti ogni 3 minuti? Mi è capitato di essere esausto. Passare parte della notte a cullare mio figlio perché i suoi denti stavano male… Ma non ho niente di cui lamentarmi. Siamo in due, così posso passare il testimone. L'organizzazione sta andando bene, siamo una famiglia mista. L'unico ricordo di grande stress è quando l'annuncio della gravidanza di Simon. Ero super felice, ma ho subito pensato che avessimo bisogno di un'auto con un bagagliaio enorme, un seggiolino per auto. Era diventata un'ossessione, un vero e proprio delirio cercare per due settimane il modello giusto. Finalmente mi trovo benissimo a Parigi con la mia bici…

L'atmosfera in casa è come quella della tua infanzia?

VE: La mia vita è molto diversa, ma ci sono delle somiglianze: amore, calore, una visione del mondo. Incapacità di distinguere tra crescere una ragazza e un ragazzo. Ma penso di essere più saggio, non ho bisogno di tanta disattenzione come hanno fatto i miei genitori negli anni '70. Con Fanny (Fanny Conquy), inventiamo la nostra strada. Facciamo il mercato nella nostra rispettiva educazione...

Hai un piatto preferito che stai preparando per i bambini?

VE: Pasta al sugo di pomodoro! Faccio rosolare i pomodori (in scatola) con aglio, olio, erbe aromatiche… Dovete trovare qualcosa di diverso dai vasetti bio… 

Chiudi
“Cool Daddy” arriva nelle sale il 1 novembre 2017 ©Daddycool

Lato promozionale…

Vincent Elbaz è il protagonista di “Daddy Cool” (uscita nelle sale il 1° novembre), una commedia esilarante! Il passo? Adrien, 40 anni, viene scaricato da Maude, che voleva mettere su famiglia con lui. Per riconquistare l'amore della sua vita, decide di allestire un asilo nido nel loro appartamento… L'inizio di una grande esperienza formativa! Ridiamo, ci commuoviamo… Un film da non perdere!

 

Lascia un Commento