La prima proiezione cinematografica per bambini

Mio figlio: la sua prima proiezione cinematografica

Naturalmente, non tutti i bambini si evolvono alla stessa velocità, ma prima dei 4 anni l'intervallo di attenzione non supera i 10-15 minuti. I DVD, che possono essere interrotti e ripresi in qualsiasi momento, sono quindi molto più adatti di una sessione di cinema. Inoltre, psicologicamente, il confine tra realtà e finzione è ancora troppo sfocato e alcune scene possono impressionarli, anche nel contesto di un cartone animato. Infatti, oltre al periodo da incubo compreso tra i 3 ei 5 anni, il contesto di un cinema (schermo gigante, camera oscura, potenza del suono), favorisce l'ansia. E per essere rassicurato, tuo figlio trascorrerà più tempo a parlare con te e a fare domande che a guardare il film.

4-5 anni: i film da vedere

Per un primo tentativo, “mirate” bene il cartone animato che andrete a vedere insieme: una durata totale che non superi i 45 minuti per 1 ora, l'ideale è un film tagliato in cortometraggi di una quindicina di minuti. Una storia perfettamente adatta ai più piccoli, cosa che non capita spesso. Sempre più film si rivolgono a un vasto pubblico: bambini, adolescenti, adulti. Se i “grandi” riescono a trovare il proprio conto (secondo grado, citazioni cinematografiche, effetti speciali), i più giovani vengono presto travolti. Film come "Kirikou", "Plume", "Bee Movie" sono accessibili a un pubblico molto giovane (sceneggiatura, grafica, dialoghi), non "Shrek", "Pompoko", "La vera storia di Cappuccetto Rosso" o " Little Chicken” (velocità e ritmo delle scene accelerati, troppi effetti speciali).

4-5 anni: una sessione mattutina

Una sessione mattutina (10 o 11 di domenica mattina) è più adatta per i bambini piccoli. In ogni caso, schiaccia i trailer e arriva qualche minuto prima dell'inizio del film, a meno che non si tratti di una grande uscita come Kirikou, dove i biglietti sono costosi. In questo caso, prova a far aspettare il tuo piccolo qualche settimana prima di andare a trovarlo. Ricordate inoltre di non sedervi troppo vicino allo schermo, perché stanca gli occhi dei più piccoli.

Dai 5 anni un rito di passaggio

Sul piano sociale, 5 anni segna una tappa importante: presto sarà CP ed è bene preparare questo percorso decisivo per “riti di passaggio” verso il mondo degli adulti. Andare al cinema a vedere un lungometraggio è una delle prime attività di socializzazione al di fuori della scuola: tuo figlio dovrà comportarsi bene per non disturbare gli altri. Che promozione essere finalmente considerato un grande!

Se tuo figlio non si incontra, ascoltalo e non esitare a lasciare la stanza se è agitato o sembra eccessivamente colpito. D'altra parte, non temere un trauma se nasconde gli occhi: tra le dita allargate, non gli sfugge nulla! Infine, affinché l'uscita sia perfettamente riuscita, niente batte una buona cioccolata calda dopo la sessione per condividere le tue impressioni. Per tuo figlio, questo è il modo migliore per lasciar andare ogni paura.

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