sterno

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Lo sterno (dal latino sternum, dal greco sternon) è un osso del torace che costituisce la gabbia toracica nella sua porzione mediana.

Anatomia dello sterno

Lo sterno è un osso piatto situato davanti al torace, nella linea mediana del corpo (al centro). Si articola su ciascun lato con le prime sette costole e con le clavicole in corrispondenza delle quali forma l'articolazione sternoclavicolare. Posto in superficie sotto la pelle, si trova di fronte a gran parte del cuore.

Lo sterno è costituito dalla fusione di tre pezzi ossei:

  • Le maniglia sternale,
  • Il corpo dello sterno,
  • Il processo xifoideo.

Ci sono tre importanti punti di riferimento anatomici:

  • La tacca giugulare segna il bordo superiore dello sterno. È facilmente palpabile sotto la pelle, è l'incavo che sentiamo alla base del collo.
  • L'angolo sternale è al confine del manubrio sternale e del corpo. Anche palpabile, si distingue sotto forma di una cresta orizzontale.
  • L'articolazione sternale inferiore, che si trova alla giunzione tra il corpo dello sterno e il processo xifoideo.

Fisiologia dello sterno

Lo sterno partecipa alla formazione della struttura ossea della gabbia toracica. Le costole e le vertebre toraciche si combinano con esso per completarlo.

Patologie dello sterno

Frattura dello sterno :

Le fratture dello sterno sono associate a traumi, diretti o indiretti. Un impatto diretto può essere dovuto a un incidente stradale (cintura di sicurezza che preme sul petto o impatto di un volante) o legato allo sport. Cause indirette di fratture possono verificarsi spontaneamente nelle persone anziane con osteoporosi, per esempio. Fratture da stress sono state identificate anche negli atleti che seguono esercizi ripetitivi per la parte superiore del corpo. Queste fratture dello sterno possono verificarsi isolatamente o essere associate ad altre lesioni:

– Isolato: è interessato solo lo sterno. La maggior parte dei pazienti guarisce completamente dopo diverse settimane di convalescenza.

– Associato ad altre lesioni: due terzi delle fratture dello sterno sono associate a patologie gravi che possono causare la morte nel 25-45% dei casi (3). Queste lesioni possono interessare solo i tessuti o raggiungere più in profondità la gabbia toracica (fratture costali, danni al cuore, ai polmoni e alla colonna vertebrale, ecc.).

Lussazione sternoclavicolare : lussazione dell'articolazione tra clavicola e sterno, è quattro volte meno frequente dell'acromioclavicolare.

Dolore al petto : hanno molteplici cause e talvolta si possono avvertire nello sterno. Questi dolori sono generalmente dovuti a malattie cardiache (es. infarto miocardico) o vascolari (es. embolia polmonare) e richiedono un rapido trattamento medico.

Fendente sternale : rara malformazione dello sterno, di causa sconosciuta. Durante la vita embrionale determina un difetto di fusione delle barre ossee destinate a costituire lo sterno, che normalmente avviene dall'alto verso il basso fino a chiuderlo completamente. L'intervento chirurgico durante le prime settimane dopo la nascita chiude lo sterno e quindi protegge il cuore e i grandi vasi dietro di esso.

Iperostosi sternocostoclavicolare : rara patologia di causa sconosciuta, provoca ipertrofia e condensazione dello sterno, delle clavicole e delle prime costole. Colpisce di preferenza l'uomo di mezza età. Il sintomo principale è il gonfiore doloroso nello sterno.

Tumori dello sterno : I tumori ossei della parete toracica possono essere localizzati molto raramente sullo sterno o sulla clavicola. Questo tipo di tumore osseo rappresenta meno del 5% di tutti i tumori ossei (6).

Prevenzione dello sterno

Le patologie dello sterno sono dovute a traumi esterni o malattie rare di cause sconosciute. Sembra quindi difficile prevenirli.

Esami dello sterno

Puntura sternale: pratica di inserire un ago nello sterno per rimuovere il midollo osseo. Questo midollo contiene le cosiddette cellule ematopoietiche, che sono all'origine delle varie cellule del sangue. L'analisi di laboratorio di queste cellule è il mielogramma. Viene utilizzato per diagnosticare un'anomalia in una delle linee di cellule del sangue. Questa puntura può essere eseguita anche nell'osso del bacino, quindi è una puntura lombare.

Esami di imaging:

  • Radiografia: una tecnica di imaging medico che utilizza i raggi X. La radiografia dello sterno o delle articolazioni sternoclavicolari è un esame standard di riferimento nelle patologie legate al trauma.
  • Scanner: tecnica di imaging che consiste nello “scansionare” una determinata regione del corpo al fine di creare immagini trasversali, grazie all'utilizzo di un fascio di raggi X. Si parla anche di tomografia computerizzata o TAC. Questo esame consente una buona visualizzazione dell'osso midollare e dei tessuti molli dell'articolazione e intorno all'articolazione.
  • MRI (risonanza magnetica): visita medica a scopo diagnostico effettuata utilizzando un grande dispositivo cilindrico in cui vengono prodotti un campo magnetico e onde radio. Fornisce immagini molto precise dell'osso mineralizzato dello sterno.
  • Scintigrafia ossea: tecnica di imaging che consiste nel somministrare al paziente un tracciante radioattivo che si diffonde nel corpo o negli organi da esaminare. Pertanto, è il paziente che "emette" la radiazione che verrà captata dal dispositivo. La scintigrafia permette di osservare le ossa e le articolazioni. Nei casi dello sterno, viene utilizzato in particolare per la diagnosi di iperostosi sternocosto-clavicolare.

Storia e simbolismo dello sterno

Si stima che il 5% della popolazione mondiale abbia una “forma sternale”, o perforazione sternale, ovvero un'apertura rotonda sul corpo dello sterno. Questo foro, simile a quello lasciato da un proiettile che passa attraverso lo sterno, è in realtà spiegato da un difetto di ossificazione (8,9).

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