Vaiolo, che cos'è?

Vaiolo, che cos'è?

Il vaiolo è un'infezione altamente contagiosa e si diffonde molto rapidamente da persona a persona. Questa infezione è stata debellata, grazie a un vaccino efficace, dagli anni '80.

Definizione di vaiolo

Il vaiolo è un'infezione causata da un virus: il virus variola. È una malattia altamente contagiosa la cui trasmissione da un paziente all'altro è molto rapida.

Questa infezione provoca, nella maggior parte dei casi, febbre o eruzioni cutanee.

In 3 casi su 10, il vaiolo provoca la morte del paziente. Per i pazienti che sopravvivono a questa infezione, le conseguenze a lungo termine sono simili a cicatrici cutanee persistenti. Queste cicatrici sono particolarmente visibili sul viso e possono avere un impatto anche sulla visione dell'individuo.

Grazie allo sviluppo di un vaccino efficace, il vaiolo è una malattia infettiva debellata dagli anni '80. Tuttavia, la ricerca continua per trovare nuove soluzioni in termini di vaccini curativi, trattamenti farmacologici o persino metodi diagnostici.

L'ultima occorrenza di un'infezione naturale di vaiolo risale al 1977. Il virus è stato debellato. Attualmente nessuna infezione naturale è stata identificata nel mondo.

Sebbene questo virus sia stato quindi debellato, alcuni ceppi di virus variola vengono conservati in laboratorio, consentendo di migliorare la ricerca.

Cause del vaiolo

Il vaiolo è causato da un virus: il virus variola.

Questo virus, presente in tutto il mondo, è stato però debellato dagli anni '80.

L'infezione da virus del vaiolo è altamente contagiosa e si diffonde molto rapidamente da persona a persona. L'infezione si verifica attraverso la trasmissione di goccioline e particelle da una persona infetta a un individuo sano. In questo senso, la trasmissione avviene principalmente attraverso gli starnuti, la tosse o anche la manipolazione.

Chi è affetto da vaiolo?

Chiunque può essere colpito dallo sviluppo dell'infezione da virus variola. Ma sradicare il virus non comporta quasi alcun rischio di sviluppare una tale infezione.

La vaccinazione preventiva è comunque ampiamente raccomandata per evitare il più possibile il rischio.

Evoluzione e possibili complicanze della malattia

Il vaiolo è un'infezione che può essere fatale. Con una percentuale di decessi stimata in 3 su 10.

Nel contesto della sopravvivenza, il paziente può comunque presentare cicatrici cutanee a lungo termine, in particolare sul viso e che possono eventualmente interferire con la vista.

I sintomi del vaiolo

I sintomi associati al vaiolo di solito compaiono da 12 a 14 giorni dopo l'infezione con il virus.

I segni clinici più comunemente associati sono:

  • uno stato febbrile
  • della mal di testa (male alla testa)
  • vertigini e svenimento
  • mal di schiena
  • uno stato di intensa stanchezza
  • dolore addominale, mal di stomaco o persino vomito.

Come risultato di questi primi sintomi, compaiono eruzioni cutanee. Questi principalmente sul viso, poi sulle mani, sulle braccia e possibilmente sul tronco.

Fattori di rischio per il vaiolo

Il principale fattore di rischio per il vaiolo è quindi il contatto con il virus variola, pur non essendo vaccinato. Essendo il contagio molto importante, anche il contatto con una persona infetta è un rischio significativo.

Come prevenire il vaiolo?

Poiché il virus variola è stato debellato dagli anni '80, la vaccinazione è il modo migliore per prevenire questa malattia.

Come trattare il vaiolo?

Attualmente non esiste alcun trattamento per il vaiolo. Solo il vaccino preventivo è efficace e altamente raccomandato per limitare il rischio di infezione da virus variola. Proseguono le ricerche nell'ambito della scoperta di una nuova cura, in caso di nuova infezione.

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