Schipperke

Schipperke

Caratteristiche fisiche

Lo Schipperke è un cane di piccola taglia con un peso medio di 4-7 kg, ma di costituzione molto solida. Ha un corpo corto, ma largo e tarchiato. I suoi arti sono fini e sono capelli lisci e duri, formando una criniera e un raccolto, che rafforza la forza del suo collo. La coda è attaccata alta e portata cadente a riposo o alzata quando il cane è attivo. Il mantello è sempre nero e il sottopelo può essere nero o grigio scuro.

Lo Schipperke è classificato dalla Fédération Cynologiques Internationale tra i cani da pastore. (1)

Origini e storia

Lo Schipperke è un piccolo cane delle Fiandre in Belgio. Nella lingua locale Schipperke significa “piccolo pastore”. Il suo antenato sarebbe anche un piccolo cane nero chiamato « Residente a Lovanio » e le sue origini risalgono alla fine del 1888° secolo. Già a quel tempo, i calzolai di Bruxelles avrebbero organizzato sfilate di cani per ammirare i loro cani e l'abbigliamento con cui li adornavano. Ma erano anche apprezzati dalla gente per le loro qualità di cacciatori di parassiti. Fu nel 1 ° secolo che lo Schipperke fu reso popolare dalla regina Marie-Henriette del Belgio. In 2, è stata fondata ?? nello stesso anno viene istituito il club responsabile della razza e del primo standard. (XNUMX-XNUMX)

Carattere e comportamento

Lo Schipperke è a corto di gambe, ma è instancabile. Probabilmente deriva dal suo passato di cane da pastore per essere costantemente alla ricerca di ciò che lo circonda e per essere un ottimo guardiano. Non mancherà di segnalarti, con il suo latrato acuto, un movimento o un intruso che avrà attirato la sua attenzione. Lo standard di razza lo descrive anche come “Un ficcanaso, che caccia topi, talpe e altri parassiti”. Si adatterà molto bene alla presenza di bambini piccoli o ad un proprietario un po' più grande. (1)

Patologie e malattie frequenti di Schipperke

Lo Schipperke è un cane robusto e sano. Secondo il Kennel Club Purebred Dog Health Survey nel Regno Unito, più di tre quarti degli animali studiati erano privi di malattia. (2014) Può, tuttavia, come altri cani di razza, essere suscettibile di sviluppare malattie ereditarie. Tra questi si possono notare l'oligodonzia, la displasia follicolare dei capelli neri, la galattosialidosi e il diabete mellitoÌ ?? giovanile. (3-4)

L'oligodonzia

L'oligodonzia è un'anomalia della dentatura caratterizzata dalla mancanza di denti. Molto spesso, sono i molari o i premolari a essere colpiti. La radiografia da 12 settimane di vita permette di visualizzare se il dente non è mai esistito o se, al contrario, è effettivamente presente, ma non è mai scoppiato. In questo caso si parla di dente incluso e c'è il rischio di un'infezione secondaria. È anche possibile che il dente sia stato espulso naturalmente.

Il trattamento per i denti inclusi prevede la loro rimozione chirurgica per prevenire lo sviluppo di infezioni secondarie.

L'oligodonzia non è una malattia grave e la considerazione principale è per gli allevatori che hanno bisogno di osservarla in modo che il tratto non diventi dominante nell'allevamento.

Displasia dei capelli neri

La displasia follicolare dei capelli neri è una malattia della pelle che colpisce solo i follicoli piliferi dei capelli neri. È caratterizzato in particolare da una perdita di pelo sulle zone colpite.

La diagnosi si basa principalmente sull'osservazione dei segni clinici e sull'esame istopatologico dopo una biopsia cutanea sulle aree lese. Quest'ultimo rivela follicoli piliferi anormali, nonché una possibile reazione infiammatoria e grumi di cheratina nei follicoli.

La malattia non è grave, ma a seconda della gravità dell'attacco, possono svilupparsi infezioni cutanee secondarie.

Non esiste alcun trattamento e possono essere trattate solo le infezioni secondarie.

galattosialidosio

La galattosialidosi è una malattia metabolica di origine genetica. È dovuto all'assenza di una proteina chiamata “proteina protettiva β-D-galattosidasi”. Questo deficit porta ad un accumulo di lipidi complessi nelle cellule e in particolare porta a danni al cervello e al midollo spinale. I sintomi sono quelli di un attacco del sistema nervoso con in particolare una mancanza di coordinazione e infine l'incapacità del cane di mangiare, bere o muoversi.

La malattia è ancora poco descritta e la diagnosi formale viene fatta solo durante l'autopsia mediante l'osservazione di lesioni istologiche nel cervelletto e la misurazione dell'attività dell'enzima β-D-galattosidasi.

Non esiste una cura e il decorso fatale della malattia sembra inevitabile. (7)

Diabete zuccheroÌ ?? giovanile

Diabete zuccheroÌ ?? Il diabete giovanile o di tipo I è una malattia cronica che colpisce il metabolismo del glucosio e determina il mantenimento di un livello troppo elevato di zucchero nel sangue (iperglicemia). È dovuto al danneggiamento delle cellule produttrici di insulina nel pancreas. È per questo che ha preso il nomeÌ ?? diabete insulino-dipendente.

La malattia si manifesta nel primo anno di vita, ma è piuttosto rara poiché colpisce solo l'1% circa dei cani diabetici (gli altri hanno il diabete di tipo II). Ci sono molti segni clinici, ma si possono notare perdita di peso, problemi agli occhi e attacchi di chetoacidosi.

L'esame dei segni clinici guida la diagnosi, ma sono principalmente l'iperglicemia e il livello di glucosio nelle urine che portano a una conclusione.

Il trattamento viene quindi effettuato adattando la dieta nutrizionale per ridurre l'assunzione di zucchero e mediante il controllo farmacologico della glicemia, in particolare mediante iniezioni di insulina.

Vedi le patologie comuni a tutte le razze canine.

 

Condizioni di vita e consigli

Il mantello di Schipperke richiede spazzolatura settimanale.

Attenzione all'addestramento di questo cane che, per la sua tendenza alla guardia, può diventare rapidamente un abbaiatore cronico!

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