Rhodesian Ridgeback

Rhodesian Ridgeback

Caratteristiche fisiche

Il Rodhesian Ridgeback è un cane forte e muscoloso con una cresta sulla linea dorsale. È basso, lucido e liscio. Il suo vestito è più o meno color grano chiaro. I maschi misurano da 63 a 69 cm al garrese per 36,5 kg in media, mentre le femmine misurano tra 61 e 66 cm al garrese, per circa 32 kg. La sua coda è di media lunghezza e portata dritta, curvando leggermente verso l'alto.

Il Rodhesian Ridgeback è classificato dalla Fédération Cynologiques Internationale tra i segugi (Gruppo 6, sezione 3). (1)

Origini e storia

Il Rhodesian Ridgeback è originario della Colonia del Capo in Sud Africa. È fino ad oggi l'unica razza di cane originaria di questa regione. La storia della razza risale al XNUMX secolo con l'arrivo dei primi europei. Durante l'esplorazione dell'interno del Capo di Buona Speranza, i coloni hanno scoperto le tribù ottentotti e il loro cane con una "cresta", cioè i peli che si ergono in avanti lungo la spina dorsale. L'unico altro cane conosciuto con la stessa caratteristica si trova a diverse migliaia di chilometri di distanza sull'isola di Phu Quoc nel Golfo del Siam.

Fu dal XNUMX secolo che i colonizzatori, in mancanza di cani efficienti per la caccia, iniziarono ad utilizzare il cane crestato ottentotto per incrociarlo con le razze europee.

Nel 1875, il pastore Charles Helm, intraprese il viaggio da Swellendam, nella provincia del Capo in Sudafrica, alla Rhodesia. Era accompagnato da due di questi cani. Durante il suo soggiorno in questa regione che forma l'attuale Zimbabwe, un cacciatore di selvaggina di nome Cornelius von Rooyen prese in prestito i due cani per andare a caccia. Impressionato dalle loro capacità, iniziò immediatamente a riprodursi. Da allora, sono stati allevati in gran numero in questa regione che ha dato il loro nome.

Il primo club di razza fu quindi fondato nel 1922 a Bulawayo nella Rhodesia del Sud e nel 1924 il Rhodesian Ridgeback fu ufficialmente riconosciuto dalla South African Kennel Union come razza separata. Oggi è uno dei cani più popolari in Sud Africa. (2)

Carattere e comportamento

I Rhodesian Ridgeback sono animali intelligenti. Questa qualità può diventare rapidamente un difetto in un cane mal addestrato o mal addestrato. Ben addestrato, invece, è un compagno ideale, un buon compagno di caccia o addirittura un cane da guardia.

Questa razza di cane ha una naturale tendenza protettiva nei confronti della sua famiglia. Non è quindi necessario addestrarlo come cane da guardia. Piuttosto, queste qualità di guardiani naturali dovrebbero essere integrate da un addestramento di base all'obbedienza. Lo standard di razza lo descrive anche come " dignitoso, intelligente, distante con gli estranei, ma senza mostrare aggressività e senza avere paura”. (1)

Patologie e malattie comuni del Rhodesian Ridgeback

Il Rhodesian Ridgeback è un cane complessivamente sano e, secondo il Purebred Dog Health Survey del Kennel Club del Regno Unito del 2014, più della metà degli animali studiati non ha mostrato segni di malattia. Le principali cause di morte sono state il cancro (tipo non specificato) e la vecchiaia. (3)

Come altri cani di razza, tuttavia, è suscettibile allo sviluppo di malattie ereditarie. Questi includono, in particolare, la displasia dell'anca, il seno dermico, la miotonia congenita e l'ipotiroidismo. (4-6)

Displasia coxofemorale

La displasia coxofemorale è un difetto ereditario dell'articolazione dell'anca che provoca usura dolorosa, lacrime, infiammazione e osteoartrite.

La diagnosi e la valutazione dello stadio della displasia vengono effettuate principalmente mediante raggi X.

Il progressivo sviluppo con l'età della malattia ne complica l'individuazione e la gestione. Il trattamento di prima linea è spesso costituito da farmaci antinfiammatori o corticosteroidi per aiutare con l'osteoartrite. Si possono prendere in considerazione interventi chirurgici o anche l'applicazione di una protesi d'anca. Una buona gestione dei farmaci può essere sufficiente per migliorare il comfort di vita del cane. (4-6)

Il seno dermoide

Il seno dermico è una condizione congenita della pelle. La malattia è dovuta a un'anomalia durante lo sviluppo embrionale. Questo porta alla formazione di una sorta di tubulo che collega la pelle e il midollo spinale. Il seno o i seni si trovano solitamente alla cresta dei capelli sulla linea dorsale ed è caratterizzato da gonfiore o cisti.

La gravità è variabile a seconda della profondità e del tipo di seno. Nei casi più gravi, possono esserci segni neurologici e infezioni meningee secondarie o mielite. Molto spesso l'infiammazione o le infezioni sono confinate al tubulo dopo un periodo asintomatico più o meno lungo.

La diagnosi viene fatta da una biopsia e da un esame radiografico specifico che permette di visualizzare il decorso del seno, la fistolografia. L'analisi del liquido cerebrospinale è necessaria anche per valutare il coinvolgimento del sistema nervoso centrale.

La gestione terapeutica consiste in un trattamento antibiotico per limitare la superinfezione, nonché in un intervento chirurgico per correggere il seno. La prognosi è generalmente buona se il cane non ha danni neurologici. (4-6)

Miotonia congenita

La miotonia congenita è un'anomalia nello sviluppo muscolare caratterizzata da un aumento del tempo di rilassamento muscolare dopo la contrazione. I primi segni clinici compaiono fin dalle prime settimane di vita. L'andatura è rigida, gli arti sono anormalmente divaricati e i muscoli sono ingrossati.

La diagnosi viene fatta su una biopsia muscolare e c'è anche un test genetico.

Molto spesso, la malattia si stabilizza intorno all'età di sei mesi o un anno ed è possibile migliorare il comfort del cane con il trattamento farmacologico, ma non esiste una cura. (4-6)

Ipotiroidismo

L'ipotiroidismo è un fallimento nella produzione di ormoni tiroidei. È più spesso dovuto alla distruzione autoimmune delle ghiandole tiroidee.

I sintomi sono molto numerosi, perché questi ormoni svolgono un ruolo importante per diverse funzioni chiave dell'organismo. Possiamo notare tra l'altro affaticamento, aumento di peso, abbassamento della temperatura e freddo eccessivo, aumento della suscettibilità alle infezioni, ecc.

A causa della molteplicità dei sintomi, la diagnosi può essere difficile. Si basa principalmente sui test degli ormoni tiroidei e sugli esami del sangue che mostrano il colesterolo alto.

Il cane dovrebbe essere trattato con la sostituzione sintetica dell'ormone tiroideo per tutta la vita. (4-6)

Vedi le patologie comuni a tutte le razze canine.

 

Condizioni di vita e consigli

La razza è atletica e quindi richiede sessioni di esercizio regolari.

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