Prevenire e calmare un attacco d'ansia

Prevenire e calmare un attacco d'ansia

Possiamo prevenire? 

Non esiste un metodo veramente efficace per prevenire attacchi di ansia, soprattutto perché di solito si verificano in modo imprevedibile.

Tuttavia, una gestione appropriata, sia farmacologica che non farmacologica, può aiutare ad imparare a gestire la propria stress ed evitare che le crisi diventino troppo frequente o troppo disabilitante. È quindi importante consultare rapidamente un medico per interrompere il circolo vizioso il prima possibile.

Misure preventive di base

Per ridurre il rischio di attacchi di ansia, sono molto utili le seguenti misure, per lo più di buon senso:

- Bene segui il suo trattamentoe non interrompere l'assunzione di farmaci senza consiglio medico;

- Evita di consumare sostanze eccitanti, alcol o droghe, che possono scatenare convulsioni; 

- Impara a gestire lo stress limitare i fattori scatenanti o interrompere la crisi quando inizia (relax, yoga, sport, tecniche di meditazione, ecc.); 

– Adotta un stile di vita sano : buona alimentazione, attività fisica regolare, sonno ristoratore…

– Trova supporto da terapeuti (psichiatra, psicologo) e associazioni di persone che soffrono degli stessi disturbi d'ansia, per sentirsi meno soli e beneficiare di consigli pertinenti.

Può essere difficile venire a patti con attacchi di panico, ma esistono trattamenti e terapie efficaci. A volte devi provarne diversi o combinarli, ma la stragrande maggioranza delle persone riesce a ridurli o addirittura eliminarli attacchi d'ansia acuti grazie a queste misure.

Prevenire e calmare un attacco d'ansia: capisci tutto in 2 min

terapie

L'efficacia della psicoterapia nel trattamento dei disturbi d'ansia è ben consolidata. È persino il trattamento di elezione in molti casi, prima di dover ricorrere ai farmaci.

Per curare gli attacchi d'ansia, la terapia d'elezione è la terapia cognitiva e comportamentaleo TCC. Tuttavia, può essere interessante abbinarlo ad un altro tipo di psicoterapia (terapia analitica, sistemica, ecc.) per evitare che i sintomi si muovano e riappaiano in altre forme. 

In pratica, le CBT si svolgono generalmente in 10-25 sessioni distanziate una settimana l'una dall'altra, individualmente o in gruppo.

Le sessioni di terapia hanno lo scopo di informare sullo stato di panico e modificare gradualmente le “false credenze”, le errori di interpretazione ed comportamenti negativi ad essi associati, per sostituirli con una conoscenza più razionale e realistica.

Diverse tecniche ti permettono di imparare a fermare le crisi, e per calmarsi quando si sente l'ansia in aumento. Semplici esercizi dovrebbero essere fatti settimana per settimana per progredire. Va notato che le CBT sono utili per ridurre i sintomi, ma il loro obiettivo non è definire l'origine, la causa dell'insorgenza di questi attacchi di panico. 

Negli altri metodi, ilassertività può essere efficace nel migliorare il controllo emotivo e nello sviluppo di nuovi comportamenti atti a reagire a situazioni ritenute angoscianti.

La psicoterapia analitica (psicoanalisi) può essere interessante quando ci sono sottostanti elementi conflittuali legati all'evoluzione psico-affettiva della persona.

prodotti farmaceutici

Tra i trattamenti farmacologici, è stato dimostrato che diverse classi di farmaci riducono la frequenza degli attacchi acuti di ansia.

antidepressivi sono i trattamenti di prima scelta, seguiti da ansiolitici (Xanax®) che, però, presentano un maggior rischio di dipendenza ed effetti collaterali. Questi ultimi sono quindi riservati al trattamento della crisi, quando è prolungata e il trattamento è necessario.

In Francia, raccomandati i due tipi di antidepressivi5 per trattare i disturbi di panico a lungo termine sono:

  • inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), il cui principio è quello di aumentare la quantità di serotonina nelle sinapsi (giunzione tra due neuroni) prevenendo la ricaptazione di quest'ultimo. Consigliamo in particolare il paroxetina (Deroxat® / Paxil®), l'escitalopram (Seroplex® / Lexapro®) e il citalopram (Seropram® / Celexa®)
  • antidepressivi triciclici come clomipramina (Anafranil®).

In alcuni casi, il venlafaxina (Effexor®) può anche essere prescritto.

Il trattamento antidepressivo viene prima prescritto per 12 settimane, quindi viene effettuata una valutazione per decidere se continuare o modificare il trattamento.

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