Dolore al collo: da dove viene la rigidità del collo?

Dolore al collo: da dove viene la rigidità del collo?

Il dolore al collo è estremamente comune. Può essere il risultato di una semplice cattiva postura tenuta a lungo (davanti a un computer), dell'età o di una malattia più imbarazzante. La sua gestione da parte del medico consentirà di superarla.

Descrizione

Avere dolore al collo (si parla anche di dolore al collo o più semplicemente dolore al collo) è comune. È un sintomo che può colpire tutte le fasce d'età. Va notato, tuttavia, che le persone che trascorrono lunghe ore davanti allo schermo di un computer o le persone che trascorrono la giornata al volante sono più a rischio di sviluppare dolore al collo.

Nella maggior parte dei casi, le persone con dolore al collo lo vedono scomparire entro 1 o 2 settimane e quasi tutte le persone non hanno più dolore dopo 8 settimane.

Il dolore al collo può essere accompagnato da altri sintomi, che poi si dice siano associati:

  • rigidità muscolare, in particolare rigidità del collo (la parte posteriore del collo che è costituita da vertebre cervicali e muscoli);
  • spasmi;
  • difficoltà a muovere la testa;
  • o anche un mal di testa.

Se il dolore è persistente, grave, si diffonde altrove (alle braccia o alle gambe) o è accompagnato da molti altri sintomi, è consigliabile consultare un medico.

Le cause

Ci sono molte cause di dolore al collo. La maggior parte di essi sono legati all'usura delle strutture meccaniche del collo (con l'età o nelle persone che usano il collo o il braccio in modo eccessivo). Questi includono:

  • affaticamento muscolare (dei muscoli del collo);
  • osteoartrite;
  • danno alla cartilagine o alle vertebre;
  • compressione dei nervi.

Meno comunemente, il dolore al collo può essere causato da:

  • artrite reumatoide;
  • la meningite;
  • infezioni;
  • o cancro.

Evoluzione e possibili complicazioni

Il dolore al collo può diventare invalidante se non curato, o addirittura diffondersi in altre aree del corpo.

Cura e prevenzione: quali soluzioni?

Per arrivare a una diagnosi affidabile, il medico porrà domande specifiche per identificare meglio le condizioni di insorgenza del dolore al collo. Ad esempio, cercherà di sapere se il dolore si irradia anche al braccio, se è aggravato dalla fatica o se altri sintomi accompagnano il dolore al collo.

Il medico esegue quindi un esame clinico rigoroso e può ordinare esami di diagnostica per immagini (TC o RM), elettromiografia o persino esami del sangue.

Il trattamento offerto dal medico per cercare di superare il dolore al collo dipenderà ovviamente dalle sue cause. Potrebbe essere :

  • antidolorifici;
  • iniezioni di corticosteroidi;
  • un intervento chirurgico;
  • sessioni con un fisioterapista, che può insegnare esercizi di postura e rafforzamento del collo;
  • stimolazione nervosa elettrica transcutanea (tecnica volta ad alleviare il dolore mediante la propagazione di una debole corrente elettrica);
  • seduta con un fisioterapista;
  • o l'applicazione di calore o freddo alla zona del collo.

Per cercare di prevenire il dolore al collo, ci sono alcuni suggerimenti che puoi seguire. Citiamo ad esempio:

  • in piedi dritto;
  • fare delle pause durante le giornate davanti al computer;
  • regolare la propria scrivania e computer in modo appropriato;
  • o anche evitare di trasportare cose troppo pesanti.

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