mestruazione

mestruazione

Per comprendere meglio gli studi di casi clinici, può essere utile aver letto almeno le schede Caso ed Esame.

Sophie, 25 anni, soffre di dolori mestruali da diversi anni. Come la maggior parte delle sue amiche, ha sempre pensato che fosse giusto passare spesso il primo giorno del ciclo a letto, con una borsa dell'acqua calda per lenire i suoi crampi. Sua madre non gli aveva detto che si sarebbe fermato dopo una prima gravidanza?

Da poco arrivata sul mercato del lavoro, Sophie si rende conto che ormai è più difficile per lei assentarsi un giorno intero quasi ogni mese. Una collega, che lei stessa aveva usato l'agopuntura per calmare le vampate di calore della menopausa, le suggerì di vedere un agopuntore.

Dal 50 al 75% delle donne sperimenta periodi difficili e dolorosi, noti anche come dismenorrea. A volte compaiono non appena hai il primo ciclo, ma più spesso durante i primi due anni delle mestruazioni. L'intensità del dolore, il periodo e la frequenza di insorgenza sono diversi per ogni donna e possono variare da ciclo a ciclo. Generalmente percepita come parte del lotto di sofferenza attribuibile alla condizione delle donne, la dismenorrea è invece, secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC), il segno di uno squilibrio energetico.

Le quattro fasi dell'esame

1- Domanda

Le prime domande riguardano ovviamente tutte le informazioni relative al ciclo mestruale. Sembra che il ciclo di Sophie sia di 26-28 giorni e che il flusso duri circa quattro giorni. Il flusso è scuro con grumi morbidi e scuri delle dimensioni di piselli; è un po' titubante il primo giorno, e non diventa mai eccessivamente abbondante in seguito.

Alla richiesta di descrivere il suo dolore, Sophie spiega che compare circa 30 minuti dopo l'inizio del ciclo. Ha preso l'abitudine di assumere antidolorifici non appena inizia il ciclo. Tuttavia, questi sembrano essere meno efficaci negli ultimi due anni. Prima sordo, poi il dolore arriva a scatti che si sente nel basso ventre. Le sue gambe sono pesanti e percepisce una tensione che scende dalla parte bassa della schiena fino ai talloni. Occasionalmente, il dolore sale nella parte superiore della schiena. La borsa dell'acqua calda rimane la sua migliore compagna in questi tempi difficili, e la usa alternativamente sullo stomaco e sulla parte bassa della schiena.

Sebbene sia piuttosto stanca il primo giorno del ciclo, Sophie ha notato che una piccola passeggiata le stava facendo bene. D'altra parte, è troppo cauta per camminare in inverno. Un bicchierino di cognac – rimedio materno – le fa bene allora… I dolori sono praticamente assenti il ​​secondo giorno, e lei può funzionare normalmente. Durante il periodo premestruale, Sophie avverte una leggera distensione del seno e può facilmente avere le lacrime agli occhi, o addirittura lasciarsi trasportare se è sconvolta. La sua storia ginecologica non rivela alcuna gravidanza o malattie sessualmente trasmissibili. Ha una relazione con lo stesso uomo da due anni e trova la sua vita sessuale normale e soddisfacente.

La seconda parte dell'interrogatorio si concentra innanzitutto sulla sfera digestiva. Sophie mangia normalmente, ma ammette di avere occasionali voglie di cioccolato. Tratto distintivo, adora la macedonia a colazione, con un bicchiere colmo di latte, proprio come quando era piccola. Apprendiamo anche che non soffre di particolare stress e che ama il suo nuovo lavoro. Nuota tre volte a settimana per tenersi in forma, anche se a volte ci vuole molta forza di volontà per affrontare l'acqua fredda della piscina comunale.

2- Auscultare

L'auscultazione non viene utilizzata in questo caso.

3- Palpare

Il polso è profondo e filamentoso. La palpazione dei quattro quadranti e la percussione addominale (vedi Auscultazione) assicurano che non vi sia alcun dolore che avrebbe rivelato una patologia dell'apparato riproduttivo o dell'intestino.

4- Osservatore

La lingua è leggermente bluastra e il rivestimento normale.

Identificare le cause

Le cause del dolore mestruale elencate dalla MTC si dividono in quattro categorie principali:

  • Tensioni emotive.
  • Freddo e Umidità.
  • Superlavoro o malattia cronica.
  • Attività sessuale eccessiva, compreso l'inizio del sesso troppo giovane, o gravidanze multiple e ravvicinate.

Nel caso di Sophie, né le emozioni, né il superlavoro, né l'eccessiva attività sessuale sembrano essere la radice del problema. Resta solo il Freddo o l'Umidità. Ma da dove verrebbero? Il cibo è probabilmente in parte la colpa. La colazione di Sophie è infatti la ricetta ideale per tenere a bada il raffreddore. La macedonia e il latte sono di natura fredda e sono molto Yin (vedi Cibo). Riscaldare tutto ciò che Yin richiede molto Qi dalla Milza/Pancreas, con conseguente deficit nell'utero; viene poi invaso dal freddo. La Milza/Pancreas è anche indebitamente richiesta al mattino in un momento in cui dovrebbe, al contrario, ricevere Yang. La pratica del nuoto è un secondo fattore che porta freddo. Lo sport è benefico in un caso come questo, ma purtroppo la frequente esposizione all'acqua fredda stanca lo Yang del corpo, soprattutto in inverno (vedi Freddo).

Il bilancio energetico

La fisiologia energetica delle mestruazioni coinvolge principalmente tre Organi: Fegato, Milza/Pancreas e Reni.

  • Il Fegato, per la sua funzione di immagazzinare il Sangue, fornisce mensilmente il sangue necessario all'utero per preparare l'impianto dell'ovulo. Con la sua funzione di Qi circolante, permette anche l'inizio delle mestruazioni.
  • La Milza/Pancreas produce il Sangue che verrà immagazzinato dal Fegato. Con la sua funzione di sostenere il Qi, mantiene il Sangue all'interno dell'utero.
  • I Reni, custodi delle Essenze, forniscono il materiale di base per l'elaborazione del sangue mestruale.

Il grafico a fianco confronta le fasi del ciclo mestruale con i movimenti energetici di Organi e Sostanze.

È difficile isolare una singola caratteristica nello stabilire il bilancio energetico della dismenorrea, poiché tre organi sono fortemente coinvolti nel ciclo mestruale, ma sembra lo stesso che il freddo abbia un'influenza predominante qui:

  • I grumi e il flusso scuro possono provenire dal Freddo che tende a condensare il Sangue.
  • Il dolore sordo, simile alla tensione, può anche essere attribuito al freddo, che crea costrizione. Non sorprende inoltre che una borsa dell'acqua calda, che allontana il freddo dall'utero, porti conforto.
  • L'inizio esitante delle mestruazioni e il dolore sordo sono entrambi segni di stagnazione e raffreddore.
  • Il dolore prorompente avvertito nel basso ventre, talvolta irradiato alla parte alta della schiena, le gambe che sono pesanti, e la tensione che scende dalla parte bassa della schiena verso i talloni segnalano un attacco da parte del Freddo dei meridiani tendineo-muscolari (vedi Meridiani ) della Vescica e dei Reni.
  • Il fatto che Sophie sia cauta conferma il problema. I reni sono troppo stressati quando il corpo deve compensare l'acqua fredda in piscina. Nel tempo, il Riscaldatore Inferiore (vedi Visceri) si esaurisce e non può più combattere efficacemente il Freddo Esterno in generale. Certo, un bicchierino di cognac è ​​confortante; essendo l'alcol Yang, fa circolare il Qi e si riscalda, il che riduce il ristagno di Qi e riduce il freddo.

Un'altra causa del problema sembra essere la stagnazione del Qi.

  • La fatica percepita il primo giorno è spiegata da un Qi Void derivante dall'inizio delle regole. In effetti, questo processo richiede una buona quantità di Qi dalla già vulnerabile Milza/Pancreas.
  • L'esercizio fisico leggero è confortante, il che indica che combatte un certo ristagno di Qi. Questo perché l'esercizio leggero favorisce la circolazione del Qi, mentre l'esercizio intenso lo esaurisce.
  • Anche il fatto che Sophie senta una leggera distensione al seno e si lacrimi facilmente nel periodo premestruale sono segni di stagnazione. Durante questo periodo, il Qi del Fegato aumenta e sale naturalmente. Se questo movimento, che è Yang, è troppo forte e ristagna, le emozioni diventano al limite e le aree dipendenti dal Meridiano del Fegato, come il seno, diventano congestionate.
  • Il polso profondo segnala la stagnazione interna e il polso a corda riflette la tensione sia dal fegato che dal dolore.

Bilancio energetico: stagnazione del freddo nell'utero.

 

Il piano di trattamento

L'obiettivo primario dei trattamenti sarà quello di riscaldare l'utero, espellere il freddo e far circolare il sangue. Saranno applicati durante tutto il ciclo mestruale, perché il freddo non è presente solo durante le regole. Si è intromesso nella parte interna del corpo nel corso degli anni. I trattamenti variano nel corso delle settimane, tuttavia, perché l'agopuntore deve tenere conto dello stato energetico del paziente. La settimana che precederà le regole sarà quella in cui si agirà più intensamente sulla circolazione del Qi, perché poi è in piena espansione. Al contrario, la gentilezza sarà all'ordine del giorno nei giorni delle mestruazioni, poiché il Sangue si muove all'esterno, il che indebolisce il corpo. La scelta dei punti di agopuntura sarà effettuata di conseguenza. Solitamente è necessario effettuare trattamenti per tre cicli mestruali consecutivi per ottenere risultati duraturi.

In secondo luogo, sarà importante trattare le condizioni del terreno (vedi Interrogazione) in cui avviene la diagnosi, ovvero il Vuoto di Qi della Milza/Pancreas. Oltre alle sedute di agopuntura che mireranno a tonificare il Qi di questo organo, la paziente dovrà seguire i consigli dietetici e di stile di vita forniti dal suo agopuntore.

Consigli e stile di vita

Sophie dovrebbe evitare il freddo nella sua dieta, soprattutto a pranzo che dovrebbe invece consistere in cibi naturali caldi o tiepidi come farina d'avena e composte di frutta calda (vedi Dieta). Dovrebbe anche ridurre il consumo di zucchero e alcol (elementi Yang) nella fase premestruale, perché durante questo periodo lo Yang è già fortemente stimolato. Sarà utile per lui adottare una dieta morbida ed equilibrata e continuare a fare esercizio. Tuttavia, il nuoto dovrebbe essere evitato durante le mestruazioni e la settimana che le precede, perché l'utero è quindi molto vulnerabile al freddo. Sarebbe inoltre preferibile evitare completamente la piscina durante l'inverno, periodo già molto impegnativo per lo Yang dei Reni.

Lascia un Commento