Trattamenti medici e approcci complementari a un tumore al cervello (tumore al cervello)

Trattamenti medici e approcci complementari a un tumore al cervello (tumore al cervello)

Trattamenti medici

I trattamenti variano a seconda del tipo di tumore, delle sue dimensioni e della sua posizione. Il tumore maligno sono generalmente trattati con terapie combinate come chirurgia chemioterapia e la radioterapia.

Relativamente alto nei bambini, il tasso di sopravvivenza è variabile negli adulti e dipende dal tipo di tumore, dalle sue dimensioni, dalla sua infiltrazione nei tessuti circostanti e dall'operabilità generale di ogni persona.2.

Trattamenti medici e approcci complementari a un tumore al cervello (tumore al cervello): capisci tutto in 2 min

Prima di iniziare il trattamento, dopo che il tumore è stato localizzato con precisione (MRI, scanner, Pet Scan, angiografia cerebrale, ecc.), il medico esegue spesso un biopsia (asportazione di parte del tumore allo scopo di analizzarlo) quando la diagnosi esatta del tipo di tumore rimane imprecisa nonostante ulteriori esami. Questo viene utilizzato per determinare la natura del tumore e se è benigno o maligno (canceroso o meno). La biopsia viene eseguita praticando un piccolo foro nell'osso del cranio e viene eseguita in anestesia locale o generale.

chirurgia

Se il tumore è accessibile, la prima opzione è estrarlo dal cervello (escissione). Questo è il principale mezzo terapeutico nel trattamento dei tumori cerebrali.2. L'intervento di resezione permette anche di confermare i risultati della biopsia perché molti tumori sono eterogenei (dispersione irregolare delle cellule tumorali all'interno del tumore stesso). In alcuni casi, le cellule tumorali si staccano facilmente dal tessuto cerebrale circostante e il tumore può essere estratto intero. In altri, il tumore si trova vicino ad aree critiche o molto sensibili, rendendo l'intervento chirurgico più rischioso. Se il tumore si trova vicino al nervo ottico, ad esempio, la chirurgia potrebbe compromettere la vista. In ogni caso, il chirurgo farà sempre del suo meglio per rimuovere quanto più tumore possibile senza raggiungere le aree essenziali del cervello.

Radiochirurgia

Se il tumore non è accessibile alla chirurgia tradizionale, può essere presa in considerazione la radiochirurgia con gamma Knife. Più precisa e potente della radioterapia, questa tecnica utilizza potenti raggi radianti, diretti contemporaneamente e con precisione e direttamente sul tumore, per pochi minuti o ore. Non richiede un'apertura del cranio o un foro di trapano.

Radioterapia

Se i raggi sono meno potenti di quelli utilizzati in radiochirurgia, consentono comunque di coprire regioni più ampie del cervello. In alcuni casi, la radioterapia è diretta solo al tumore. In altri, l'intero cervello viene irradiato, ad esempio dopo un intervento chirurgico, per distruggere le cellule tumorali rimanenti, o quando diversi tumori si depositano nel cervello (metastatizzano) e non possono essere rimossi chirurgicamente. Infine, la radioterapia viene utilizzata in caso di tumore non completamente estratto.

Chemioterapia

Sebbene i tumori cerebrali raramente metastatino al di fuori del cervello, la chemioterapia viene utilizzata per controllare meglio la malattia. Alcuni tipi di cancro al cervello rispondono alla chemioterapia. Gli agenti chemioterapici possono essere somministrati per via endovenosa o orale. In alcuni casi, possono essere iniettati nel midollo spinale per colpire solo il sistema nervoso.

Approcci innovativi consistono nell'introdurre direttamente nel cervello, dopo l'intervento chirurgico, un piccolo disco che diffonde agenti chemioterapici nei tessuti cerebrali per alcune settimane.

Traccia Il Mio Ordine

A volte è difficile rimuovere tutte le cellule cancerose dal cervello. Se alcuni di loro rimangono nel cervello, il tumore può riapparire. È pertanto essenziale un monitoraggio e una sorveglianza regolari.

Inoltre, a causa delle possibili conseguenze neurologiche dovute al tumore o al suo trattamento a causa delle possibili conseguenze neurologiche dovute al tumore o al suo trattamento (controllo dei movimenti o del linguaggio, ecc.), un periodo di riordinamento è spesso necessario. Richiede l'assistenza di operatori specializzati con l'ausilio di terapisti specializzati (fisioterapista, terapista occupazionale, logopedista, ecc.).

Approcci complementari

Consulta il nostro file sul cancro per conoscere tutti gli approcci complementari che sono stati studiati con le persone con cancro, come l'agopuntura, la visualizzazione, la massoterapia e lo yoga. Questi approcci possono essere utili se utilizzati in aggiunta ai trattamenti medici, ma non in sostituzione degli stessi.

 

 

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