Come riuscire a partorire senza epidurale?

Vuoi riuscire a partorire senza morire? Cerca di liberarti dalle tue rappresentazioni del parto: quello che vediamo nei film raramente assomiglia alla realtà! Senza epidurale, il corpo detta il ritmo: SA partorire. Fidarsi del proprio corpo e sentirsi al sicuro è la condizione numero 1 per questo programma per il parto.

Partorire senza morire: scommetti sulla preparazione

Durante la gravidanza, ottimizza le tue possibilità! Passa attraverso una dieta equilibrata e un'attività sportiva adeguata. “Se hai un buon capitale sanitario iniziale, facilita le condizioni del parto naturale”, spiega Aurélie Surmely, coach perinatale. Vengono offerte otto sessioni di preparazione al parto, rimborsate al 100% dalla Previdenza Sociale: aptonomia, terapia di rilassamento, canto prenatale, Bonapace, ipnosi, watsu... Contatta le ostetriche liberali per chiedere loro quale preparazione offrono **. Anche la preparazione mentale è importante. È quindi interessante aumentare la tua fiducia e trasformare le tue paure in forza: visualizzazioni positive ad esempio ti aiuteranno a svolgere questo intenso sforzo fisico.

Esprimi le tue paure prima del D-Day

L'ideale è beneficiare di un supporto completo: un'ostetrica unica (liberale) ti segue per tutta la gravidanza fino al parto. Alcuni hanno accesso a uno dei reparti ospedalieri, questo si chiama “consegna piattaforma tecnica”, altri verranno a casa loro. Puoi anche incontrare donne che hanno partorito senza epidurale, leggere testimonianze, guardare film e video su Internet ***. Queste informazioni ti permetteranno di fare scelte consapevoli e consapevoli.

Scegli il tuo reparto maternità in base al tuo progetto

In coppia, scrivete un piano di nascita. Per scriverlo, leggine diversi. Puoi chiedere maggiori informazioni e consigli alla tua ostetrica. Il progetto verrà consegnato all'ostetrica dell'ospedale, in modo che possa inserirlo nella tua cartella. Sarà interessante imparare bene a monte per scoprire se alcune pratiche sono già in atto nella struttura o meno (es: frequenza delle epidurali, frequenza dei cesarei, ecc.) Se il tuo desiderio è partorire in modo naturale, verifica con i centri nascita o le maternità di livello 1.

La chiave per partorire con successo senza l'epidurale: partiamo il più tardi possibile

Senti arrivare le prime contrazioni? Ritarda il più possibile la partenza per il reparto maternità. Chiedi alla tua ostetrica liberale di venire a casa tua (questo servizio è rimborsato dalla previdenza sociale). Perché quando arriverai al reparto maternità, ti sentirai (forse) meno a tuo agio che a casa e questo può rallentare il travaglio. Tuttavia, lo stress agisce sugli ormoni del parto e può aumentare il dolore.

Al reparto maternità ricreiamo il nostro bozzolo

Una volta nel reparto maternità, lascia che il futuro papà ne parli con l'équipe medica (ad esempio, compila il questionario di ingresso). Devi rimanere nella tua bolla, lasciarti andare completamente. Una volta nella tua stanza, imposta una luce notturna, candele a LED e chiedi una palla calda o un bagno. Ricordati anche di portare una maglietta lunga e una federa con il tuo profumo: questo ti darà una sensazione di sicurezza.

Abbiate il coraggio di dire, il coraggio di fare, il coraggio di essere!

Una volta nel reparto maternità, per poter far fronte senza avere l'epidurale, bisogna rilassarsi completamente. Ciò significa che devi osare vagare, ballare, metterti in posizioni che ti alleviano: accovacciato, appeso... Devi avere il coraggio di emettere suoni di basso molto potenti (molto diversi dalle urla di dolore). Questa è la parte più difficile da gestire. Il futuro papà ti aiuterà, se anche lui ha fiducia e se è stato preparato. ha il suo posto per accompagnarti. Avrà potuto conoscere diversi strumenti: massaggio, supporto psichico, tecnica dell'aptonomia, staffetta con l'équipe…

Parto: ci mettiamo nella posizione desiderata

L'Alta Autorità per la Salute ha appena pubblicato raccomandazioni sul parto cosiddetto “fisiologico”. Se nulla è contrario, vpartorisci nella posizione che desideri: accovacciata, a carponi… Sta al team adattarsi! Le sensazioni che proverai a livello del tuo perineo ti permetteranno di proteggerlo, perché avrai la capacità di influenzare, in una certa misura, la pressione che vi verrà esercitata grazie alla tua posizione e al tuo respiro.

** Sul sito dell'Associazione Nazionale Ostetriche Liberali (ANSFL).

*** Centinaia di video gratuiti su YouTube Aurélie Surmely, per futuri genitori.

Citazione: Il 97% delle donne che hanno realizzato il desiderio di fare a meno del peri è quasi unanimemente soddisfatta dell'andamento del parto.

(Fonte: Ciane Pain and Delivery Survey, 2013)

PER ULTERIORI :

“CONSEGNA SENZA PERIDURAL” di Aurélie Surmely, edito da Larousse

“CONSEGNA MIGLIORE, È POSSIBILE”, di Francine Dauphin e Denis Labayle, edito da Synchronique

In video: Parto: come ridurre il dolore se non con l'epidurale?

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