Istrionismo

Istrionismo

Precedentemente chiamato isteria, l'istrionismo è ora definito come un disturbo della personalità molto espansivo che mira a riempire o mantenere un bisogno permanente di attenzione. È il miglioramento dell'immagine di sé che nella maggior parte dei casi consente al paziente di uscire da questo disturbo.

Istrionismo, che cos'è?

Definizione di istrionismo

L'istrionismo è un disturbo della personalità caratterizzato da una costante ricerca di attenzione, con tutti i mezzi: seduzione, manipolazione, manifestazioni emotive esagerate, drammatizzazione o teatralità.

L'istrionismo è una malattia classificata nella Classificazione internazionale delle malattie (ICD) e nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM 5) come disturbo istrionico di personalità.

I papiri medici egiziani mostrano che l'istrionismo era già presente negli esseri umani 4 anni fa. Fino a qualche secolo fa si parlava più di isteria. Solo alle donne è stata diagnosticata l'isteria. Si riteneva infatti l'isteria relativa al posizionamento improprio dell'utero nel corpo umano. Quindi, nel 000°-XNUMX° secolo, l'isteria cadde nel regno delle credenze. Era un simbolo del male, di una demonizzazione della sessualità. Si stava svolgendo una vera e propria caccia alle streghe contro le persone che soffrivano di isteria.

Fu alla fine del 1895 secolo che Freud, in particolare con il suo libro Studien über Hysterie pubblicato su XNUMX, sollevò la nuova idea che l'isteria sia un grave disturbo della personalità e che non sia riservato a quello femminile.

Tipi di istrionismo

La maggior parte degli studi sull'istrionismo mostrano un solo tipo di istrionismo.

Tuttavia, sono frequenti le comorbidità – associazioni di due o più malattie in una persona – compreso l'istrionismo, da qui le potenziali variazioni dell'istrionismo secondo un duo patologico formato con altre malattie, in particolare disturbi di personalità – antisociale, narcisistico, ecc. – o disturbi depressivi come la distimia – disturbo cronico dell'umore.

Theodore Millon, psicologo americano, è andato oltre sull'argomento declinando sottotipi di istrionismo, tali caratteristiche della malattia attribuite a ciascun tipo di comportamento del paziente:

  • Lenitivo: il paziente si concentra sugli altri e appiana le differenze, possibilmente fino al punto di sacrificare se stesso;
  • Vivace: il paziente è affascinante, energico e impulsivo;
  • Tempestoso: il paziente mostra sbalzi d'umore;
  • Ipocrisia: il paziente mostra caratteristiche sociali marcate come manipolazione intenzionale e inganno;
  • Teatrale: il paziente gioca con il suo aspetto fisico esteriore;
  • Infantile: il paziente adotta comportamenti infantili come tenere il broncio o chiedere cose irragionevoli.

Cause di istrionismo

Le cause dell'istrionismo sono ancora incerte. Tuttavia, esistono diverse strade:

  • Un'educazione troppo centrata sul bambino: l'educazione avrebbe un ruolo significativo nello sviluppo della malattia. Una profusione di attenzioni rivolte al bambino può forgiare in lui l'abitudine di essere al centro dell'attenzione e scatenare il disturbo, come il bambino che ha riso dell'abitudine di mentire, o addirittura di manipolare per raggiungere i propri obiettivi o mantenere l'attenzione dei genitori;
  • Un problema nello sviluppo della sessualità: secondo Freud, alla base dell'istrionismo c'è una mancanza di evoluzione libidica, cioè un mancato sviluppo della funzione sessuale del paziente. Non si tratta dello sviluppo degli organi sessuali in quanto tali, ma di una mancanza nel livello di sviluppo della sessualità, dell'instaurarsi della libido lungo tutta la vita del bambino;
  • Una tesi del 2018 ha dimostrato che l'ansia di castrazione e la mancata risoluzione del famoso conflitto edipico sono state riscontrate tra tutte le persone che soffrono di istrionismo, come proposto dalla psicoanalista austro-britannica Melanie Klein.

Diagnosi di istrionismo

L'istrionismo si manifesta spesso nella prima età adulta.

L'istrionismo si manifesta attraverso segni evidenti come la perdita di controllo sul proprio comportamento, sulle relazioni sociali ed emotive. La diagnosi dettagliata si basa sui criteri elencati nella Classificazione internazionale delle malattie (ICD) e nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM 5).

L'istrionismo si esprime principalmente attraverso il comportamento. Almeno cinque dei seguenti otto sintomi sono presenti in una persona istrionica:

  • Comportamenti drammatici, teatrali, esagerati;
  • Percezione errata delle relazioni: le relazioni sembrano più intime di quanto non siano;
  • Usa il loro aspetto fisico per attirare l'attenzione;
  • Atteggiamento seducente o addirittura provocatorio;
  • Umore e temperamento volubile, che cambia molto rapidamente;
  • Discorsi superficiali, poveri e molto soggettivi;
  • suggestionabilità (facilmente influenzabile da altri o dalle circostanze);
  • Soggetto a disagio se non è lui il cuore della situazione, l'attenzione.

Diversi test di personalità possono essere utilizzati per stabilire o guidare la diagnosi:

  • Il Minnesota Multiphase Personality Inventory (MMPI);
  • Il test di Rorschach – famoso test per analizzare le macchie di inchiostro sulle lastre.

Persone affette da istrionismo

La prevalenza dell'istrionismo è di circa il 2% nella popolazione generale.

L'istrionismo colpisce sia gli uomini che le donne, contrariamente a quanto si pensava nei secoli precedenti. Alcuni ricercatori, come lo psicoanalista francese Gérard Pommier, declinano i sintomi dell'istrionismo in modo diverso a seconda che il paziente sia una donna o un uomo. Per lui l'isteria maschile è una repressione della femminilità. Si esprime quindi come violenza contro il femminile, resistenza all'isteria femminile, tendenza psicopatica, ricorso a ideali bellicosi per combattere il femminile. Una tesi del 2018 ha affrontato pazienti affetti da istrionismo femminile e maschile. La conclusione di ciò è che non rimane alcuna differenza sostanziale tra donne isteriche e uomini isterici.

Fattori che favoriscono l'istrionismo

I fattori che favoriscono l'istrionismo si uniscono alle cause.

Sintomi di istrionismo

Comportamenti drammatici

L'istrionismo si esprime soprattutto attraverso comportamenti drammatici, teatrali, esagerati.

Percezione errata delle relazioni

La persona che soffre di istrionismo percepisce le relazioni più intimamente di quanto non siano in realtà. È anche facilmente influenzata dagli altri o dalle circostanze.

Bisogno di attirare l'attenzione

Il paziente istrionico usa il proprio aspetto fisico per attirare l'attenzione e può mostrare atteggiamenti seducenti, anche provocatori, per raggiungere questo obiettivo. Il soggetto è a disagio se non è al centro dell'attenzione. La persona che soffre di istrionismo può anche autolesionarsi, ricorrere a minacce di suicidio o usare gesti aggressivi per attirare l'attenzione.

Altri sintomi

  • Umore e temperamento volubile, che cambia molto rapidamente;
  • Discorsi superficiali, poveri e molto soggettivi;
  • Problemi di concentrazione, problem solving e logica;
  • Problemi cronici nella gestione delle proprie emozioni;
  • aggressività;
  • Tentato suicidio.

Trattamenti per l'istrionismo

Secondo Freud, andare oltre i sintomi è possibile solo attraverso la consapevolezza delle esperienze e dei ricordi inconsci. Comprendere e/o eliminare l'origine del disturbo di personalità può alleviare il paziente:

  • Psicoterapia, per aiutare il paziente a integrare meglio le sue esperienze emotive, comprendere meglio il suo ambiente, migliorare i suoi sentimenti nei suoi confronti e ridurre il bisogno di essere al centro dell'attenzione;
  • Ipnosi.

Se l'istrionismo tende alla nevrosi – il paziente prende coscienza del suo disturbo, della sua sofferenza e se ne lamenta – queste terapie possono essere accompagnate dall'assunzione di antidepressivi. Si noti che qualsiasi trattamento farmacologico a base di benzodiazepine è inefficace e deve essere evitato: il rischio di tossicodipendenza è considerevole.

Prevenire l'istrionismo

Prevenire l'istrionismo consiste nel cercare di ridurre la natura espansiva del proprio comportamento:

  • Sviluppare aree e centri di interesse non egocentrici;
  • Per ascoltare gli altri.

Lascia un Commento