Ginnastica facciale: la ginnastica facciale per rassodare il viso

Ginnastica facciale: la ginnastica facciale per rassodare il viso

La ginnastica facciale può far sorridere o sussultare, in ogni caso ha un obiettivo: rassodare il viso tonificando i muscoli. La ginnastica facciale è un metodo antirughe e rassodante che richiede uno sforzo maggiore rispetto all'applicazione di una semplice crema ma che, negli anni, offrirebbe ottimi risultati.

A cosa serve la ginnastica facciale?

La ginnastica facciale è un metodo naturale in voga fin dai primi anni 2000. Ha lo scopo di rassodare la pelle e rilassare i tessuti del viso attraverso vari movimenti ben codificati. L'obiettivo è ovviamente quello di rimodellare l'ovale, ridare volume nelle parti cave, oppure alzare gli zigomi. Serve anche, e in primo luogo, a prevenire la comparsa delle rughe o comunque a rallentarne la comparsa.

Risveglia i muscoli del viso grazie alla ginnastica facciale

Il viso ha non meno di cinquanta muscoli. Tutti hanno un interesse diverso, principalmente pratico – mangiare o bere – e riflettono anche le nostre emozioni. Risate, con i muscoli più famosi del viso, gli zigomatici, ma anche le nostre molteplici espressioni. Ed è qui che la scarpa pizzica, perché usiamo tutti i giorni gli stessi muscoli, senza preoccuparci di quelli, più discreti, che trarrebbero beneficio dall'essere allenati.

Nel tempo, questi muscoli possono diventare pigri o bloccati. La ginnastica facciale li sveglierà. Soprattutto quando la pelle inizia a rilassarsi. Le mosse della palestra facciale la raggiungeranno attraverso l'allenamento.

Rassoda il viso e rallenta la comparsa delle rughe con la ginnastica facciale

Tra i benefici dati alla ginnastica facciale, c'è quello di aiutare il viso a riavviare la produzione di elastina e collagene. Questo ha l'effetto di restituire una base alla pelle, permettendo alla ruga di rilassarsi in un certo senso.

Esercizi di ginnastica facciale

Per la ruga del leone

È necessario lavorare i due muscoli situati tra le sopracciglia. Per fare questo, devi muovere le sopracciglia su e giù. Ripetere 10 volte di fila.

Per tonificare la parte inferiore del viso

Tira fuori la lingua il più possibile, rimani così per 5 secondi, quindi ricomincia. Ripetere 10 volte di fila.

Quanto spesso dovresti fare esercizi di ginnastica facciale?

Secondo Catherine Pez, autrice di Ginnastica facciale, un libro uscito per la prima volta nel 2006 e ripubblicato più volte da allora, la frequenza dipende principalmente dall'età e dalle condizioni della pelle. C'è, in tutti i casi, una fase di attacco: tutti i giorni per 2 settimane per le pelli mature o già danneggiate, fino a 10 giorni ogni giorno per le pelli più giovani.

La fase di mantenimento, che deve quindi essere eseguita per tutto il tempo che si desidera in seguito, è limitata a 1 o 2 volte alla settimana. I muscoli che hanno memoria, lavoreranno ancora più facilmente.

Non è quindi un metodo restrittivo, né in termini di tempo né in termini di materiale. Può anche essere integrato in una routine di cura di bellezza e benessere, ad esempio dopo uno scrub e un massaggio.

Precauzioni per la ginnastica facciale

Ne usi uno vero? metodo

Come con qualsiasi altra ginnastica, la ginnastica facciale non dovrebbe essere eseguita senza metodo e semplicemente facendo una smorfia davanti allo specchio. Ciò non solo non avrà l'effetto desiderato ma, inoltre, potrebbe anzi creare alcuni problemi, come ad esempio una lussazione della mandibola.

Allo stesso modo, se stai imparando online attraverso tutorial, assicurati che la persona che ti presenta il metodo abbia una conoscenza effettiva dell'argomento.

Consultare un dermatologo

I dermatologi non si limitano a trattare i problemi della pelle superficiale. Puoi anche chiedere loro un consiglio per il tuo problema di rilassamento dei tessuti, contorni del viso. Saranno in grado di dirti se la ginnastica facciale è un buon metodo per rimodellare il viso e dirti quali movimenti fare e quali evitare.

Controindicazioni della ginnastica facciale

La ginnastica facciale non è ovviamente pericolosa in quanto tale. Tuttavia, alcune persone con sensibilità mandibolare dovrebbero evitare o limitare la sua pratica a pochi semplici movimenti. Questo è ad esempio il caso di chi soffre di nevralgie facciali o di una lussazione cronica delle mascelle. In quest'ultimo caso sono comunque utili alcuni movimenti facciali più legati all'osteopatia, e quindi sotto il controllo di un praticante.

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