Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, dal 10 al 20% delle donne soffre di depressione postpartum. Se trasferiamo queste cifre in Russia, risulta che circa 100-150 mila donne soffrono di questa forma di disturbo depressivo: la popolazione di un'intera città come Elektrostal o Pyatigorsk!
Tipi
Secondo le osservazioni di un ostetrico-ginecologo della più alta categoria, vice capo medico per il lavoro medico presso INVITRO-Rostov-on-Don, Ilona Dovgal, la depressione postpartum nelle donne russe può essere di due tipi: precoce e tardiva.
"La depressione postpartum precoce si verifica nei primi giorni o settimane dopo il parto e di solito dura circa un mese, e la depressione postpartum tardiva compare 30-35 giorni dopo il parto e può durare da 3-4 mesi a un anno", osserva l'esperto.
Sintomi
Secondo Ilona Dovgal, i seguenti segni dovrebbero servire come motivo per consultare un medico per una giovane madre:
mancanza di risposta alle emozioni positive,
riluttanza a comunicare con il bambino e i propri cari,
un senso di inutilità e di colpa in tutti gli eventi negativi che accadono in famiglia,
grave ritardo psicomotorio,
irrequietezza costante.
Inoltre, spesso con la depressione postpartum, la libido diminuisce, si osserva un aumento della fatica, fino alla fatica quando ci si alza al mattino e dopo un minimo sforzo fisico.
Tuttavia, anche la durata della manifestazione di questi sintomi è importante: "Se tali condizioni non scompaiono entro 2-3 giorni, dovresti anche consultare un medico", dice il medico.
Come evitare la depressione postpartum?
“Se i parenti e gli amici prestano sufficiente attenzione a una donna dopo la dimissione dall'ospedale, la aiutano e le danno l'opportunità di riposare, allora la depressione postpartum può essere evitata. Inoltre, è necessario dare a una donna l'opportunità di ricevere emozioni positive non solo dalla comunicazione con un bambino, ma anche da quelle aree della vita a cui era abituata prima della gravidanza ", è convinta Ilona Dovgal.
A proposito, secondo le statistiche europee, segni di depressione postpartum sono osservati e nel 10-12% dei padri, cioè quasi con la stessa frequenza delle madri. Ciò è dovuto al fatto che la famiglia è un sistema di relazioni, i cui partecipanti si influenzano a vicenda. La ricerca mostra che le donne che evitano la depressione postpartum ricevono un supporto emotivo stabile dal coniuge. Questa regola vale anche per gli uomini.