Vigilia di Natale 2023: la storia e le tradizioni della festa
Una vacanza speciale piena di fede, trionfo e gioia è la vigilia di Natale. Raccontiamo come viene celebrato nel 2023 nel Nostro Paese da rappresentanti di diverse branche della cristianità

La vigilia di Natale è celebrata in molti paesi da persone di fedi diverse. Questo è l'ultimo giorno di digiuno prima di Natale, è consuetudine prepararsi spiritualmente e fisicamente. I credenti cercano di purificare i loro pensieri e trascorrono la giornata in tranquilla preghiera, e la sera si riuniscono con le loro famiglie per una cena festiva dopo che la prima stella della sera sorge.

Indipendentemente dalla denominazione e dal luogo, ogni persona alla vigilia di Natale 2023 spera di trovare gioia, pace e buoni pensieri, di toccare il grande sacramento che purificherà i pensieri di tutto ciò che è insignificante e vile. Leggi le tradizioni di questo grande giorno nell'ortodossia e nel cattolicesimo nel nostro materiale.

Vigilia di Natale ortodossa

La vigilia di Natale, o la vigilia della Natività di Cristo, è il giorno prima della nascita di Cristo, che i cristiani ortodossi trascorrono in preghiera e umiltà, in gioiosa attesa di una vacanza significativa e luminosa.

I credenti osservano un digiuno rigoroso per tutto il giorno e "dopo la prima stella", personificando l'aspetto della stella di Betlemme, si riuniscono a una tavola comune e mangiano succosi. Questo è un piatto tradizionale, che comprende cereali, miele e frutta secca.

In questo giorno si tengono bellissime funzioni nel tempio. Una parte importante di essi è la rimozione da parte del sacerdote al centro del tempio di una candela accesa, come simbolo di una stella accesa nel cielo del tramonto.

La vigilia di Natale viene servito "l'orologio reale", il nome è stato conservato dal tempo in cui le persone incoronate erano presenti alla festa in chiesa. Si leggono brani delle Sacre Scritture, che parlano della tanto attesa venuta del Salvatore, delle profezie che ne promettevano la venuta.

Quando festeggiato

I cristiani ortodossi celebrano la vigilia di Natale Gennaio 6. Questo è l'ultimo e più rigido giorno del digiuno di quaranta giorni, in cui è vietato mangiare fino a tarda sera.

Tradizioni

I cristiani ortodossi hanno trascorso a lungo la vigilia di Natale in chiesa per le preghiere. Coloro che non potevano farlo si preparavano per l'astro nascente a casa. Tutti i membri della famiglia indossavano abiti da festa, il tavolo era coperto da una tovaglia bianca, era consuetudine metterci il fieno sotto, che personificava il luogo in cui nacque il Salvatore. Dodici piatti per il digiuno furono preparati per il pasto festivo, secondo il numero degli apostoli. Sulla tavola erano sempre presenti kutia di riso o grano, frutta secca, pesce al forno, gelatina di frutti di bosco, oltre a noci, verdure, torte e pan di zenzero.

Nella casa è stato posto un abete, sotto il quale sono stati posti i doni. Simboleggiavano i doni portati al bambino Gesù dopo la nascita. La casa era decorata con rami di abete e candele.

Il pasto è iniziato con una preghiera comune. A tavola ognuno doveva assaggiare tutti i piatti, indipendentemente dalle proprie preferenze di gusto. Quel giorno non si mangiava carne, non si servivano nemmeno piatti caldi, in modo che la padrona di casa potesse essere sempre presente a tavola. Nonostante il fatto che la vacanza fosse considerata una vacanza in famiglia, conoscenti solitari e vicini furono invitati al tavolo.

A partire dalla sera del 6 gennaio, i bambini si sono messi a cantare. Andavano di casa in casa e cantavano canti, portando la buona novella della nascita di Cristo, per la quale ricevevano dolci e monete in segno di gratitudine.

Alla vigilia di Natale, i credenti cercavano di liberarsi dai pensieri negativi e cattivi, tutte le tradizioni religiose miravano a promuovere l'umanesimo e un atteggiamento benevolo verso gli altri. Alcune di queste tradizioni sono sopravvissute fino ad oggi e sono state instillate nelle generazioni future.

Vigilia di Natale cattolica

La vigilia di Natale è importante tanto per i cattolici quanto per i cristiani ortodossi. Si stanno anche preparando per il Natale, pulendo la loro casa da terra e polvere, decorandola con simboli natalizi sotto forma di rami di abete rosso, lanterne luminose e calzini per i regali. Un evento importante per i credenti è assistere alla messa, osservare il digiuno rigoroso, le preghiere, la confessione nel tempio. La carità è considerata un elemento importante della vacanza.

Quando festeggiato

Si celebra la vigilia di Natale cattolica 24 dicembre. Questa festa precede il Natale cattolico, che cade il 25 dicembre.

Tradizioni

I cattolici trascorrono anche la vigilia di Natale a una cena di gala in famiglia. Il capofamiglia conduce il pasto. Prima dell'inizio della celebrazione, è consuetudine leggere brani del Vangelo sulla nascita del Messia. I credenti tradizionalmente mettono sul tavolo delle cialde: focacce, che simboleggiano la carne di Cristo. Tutti i membri della famiglia aspettano la prima stella per assaporare tutti e dodici i piatti imperdibili della giornata.

Una caratteristica distintiva della festa cattolica è che un ulteriore set di posate viene posizionato sul tavolo per una persona: un ospite non pianificato. Si crede che questo ospite porterà con sé lo spirito di Gesù Cristo.

In molte famiglie cattoliche è ancora consuetudine nascondere del fieno sotto la tovaglia festiva per ricordare le condizioni in cui nacque il bambino Gesù.

Alla fine del pasto, tutta la famiglia va alla Messa di Natale.

È la vigilia di Natale che in casa vengono installati un albero di Natale e una mangiatoia, in cui viene deposto il fieno la notte prima di Natale.

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