Condropatia femoro-patellare

Condropatia femoro-patellare

La condropatia femoro-rotulea è un attacco alla cartilagine dell'articolazione femoro-rotulea a livello del ginocchio. Può essere percepita come una forma precoce che può progredire verso l'artrosi del ginocchio (gonartrosi). Sono possibili diversi approcci terapeutici.

Condropatia femoro-rotulea, che cos'è?

Definizione di condropatia femoro-rotulea

L'articolazione femoro-rotulea è una delle articolazioni del ginocchio: forma la giunzione tra il femore (osso della coscia) e la rotula (rotula nella vecchia nomenclatura: piccolo osso nella parte anteriore del ginocchio). Si parla di condropatia femoro-rotulea, o condropatia femoro-rotulea, in caso di usura o distruzione della cartilagine dell'articolazione femoro-rotulea.

La condropatia femoro-rotulea non è l'unica condropatia del ginocchio. Esiste anche la condropatia femorotibiale che definisce il danno cartilagineo all'articolazione femorotibiale che collega il femore (osso della coscia) alla tibia (osso della gamba).

In alcune pubblicazioni, la crondopatia del ginocchio corrisponde all'osteoartrite del ginocchio (gonartrosi). In altri si parla più di crondopatia nelle forme precoci e di artrosi nelle forme avanzate.

 

Cause e fattori di rischio

Si dice che l'origine della condropatia femoro-rotulea sia polifattoriale. Il suo sviluppo è legato alla coesistenza di diversi fattori di rischio. Tra questi vi sono in particolare:

  • fattori genetici;
  • il ginocchio valgo che designa una deviazione dell'asse della gamba con le ginocchia che vanno verso l'interno;
  • il genu varum che si riferisce ad una deviazione dell'asse della gamba con le ginocchia in uscita;
  • eccesso di peso che provoca sovraccarico delle articolazioni;
  • il frequente trasporto di carichi che genera anche un sovraccarico a livello dei giunti;
  • la pratica intensiva e/o ripetuta di determinate attività, con rischio sia di microtraumi che di sovraccarico delle articolazioni e dei legamenti;
  • trauma al ginocchio come rottura del legamento crociato anteriore e lesione del menisco;
  • alcune malattie metaboliche come la gotta;
  • alcune malattie infiammatorie come l'artrite reumatoide;
  • alcune patologie infettive come l'artrite infettiva.

Diagnostica della condropatie femoro-rotulea

La diagnosi di condropatia femoro-rotulea si basa più spesso su:

  • un esame clinico con un interrogatorio per valutare il tipo di dolore, il disagio provato o la mobilità del ginocchio;
  • esami di diagnostica per immagini per valutare le condizioni dell'articolazione.

La diagnosi può richiedere l'intervento di un reumatologo, specialista in patologie ossee, muscolari e articolari. 

Persone affette da condropatia femoro-rotulea

L'usura della cartilagine è un fenomeno comune con l'età. La condropatia femoro-rotulea non è tuttavia rara nei giovani che svolgono uno sport o un'attività professionale che sollecitano ripetutamente le ginocchia.

Sintomi della condropatia femoro-rotulea

All'inizio della condropatia femoro-rotulea, il danno alla cartilagine è minimo. Non causano alcun sintomo.

Dolore al ginocchio

Man mano che si sviluppa, la condropatia femoro-rotulea si manifesta come gonalgia. È un cosiddetto dolore al ginocchio meccanico che si presenta in modo discontinuo. La gonalgia è localizzata principalmente nella parte anteriore del ginocchio ma può manifestarsi nella parte posteriore della rotula (rotula) durante il movimento. Il dolore può essere accentuato quando si accovaccia.

Possibile disagio

Man mano che progredisce, la condropatia femoro-rotulea può diventare restrittiva su base giornaliera. Un forte dolore al ginocchio può accompagnare alcuni movimenti, in particolare la posizione accovacciata.

Trattamenti per la condropatia femoro-rotulea

La gestione della condropatia femoro-rotulea consiste nel limitarne la progressione e alleviare il dolore al ginocchio. Per ottenere ciò, possono essere presi in considerazione diversi approcci terapeutici a seconda del grado di danno cartilagineo, del dolore provato e dei fattori di rischio identificati:

  • sessioni di fisioterapia;
  • indossare un'ortesi rotulea, un dispositivo che supporterà la funzione articolare;
  • supporto nutrizionale e dietetico in caso di sovrappeso;
  • farmaci con analgesici per alleviare il dolore;
  • iniezioni di corticosteroidi se necessario.

Prevenire la condropatia femoro-rotulea

La prevenzione della condropatia femoro-rotulea consiste nel limitare il più possibile i fattori di rischio evitabili. Si raccomanda pertanto di:

  • mantenere una dieta sana ed equilibrata;
  • mantenere un'attività fisica regolare, evitando di mobilizzare eccessivamente le articolazioni del ginocchio;
  • ridurre il più possibile la pressione esercitata sulle articolazioni del ginocchio migliorando, ad esempio, l'ergonomia della postazione di lavoro.

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