Chesapeake

Chesapeake

Caratteristiche fisiche

I maschi Chesapeake misurano da 58 a 66 cm al garrese per un peso da 29,5 a € 36,5 kg. Le femmine misurano da 53 a 61 cm per 25 a 32 € kg. Il pelo è corto (circa 4 cm) e stretto, con un sottopelo denso e lanoso. Il mantello è solitamente monocolore nei toni del marrone, giunco ​​o erba morta, come il suo ambiente naturale. La coda è dritta e leggermente ricurva. Le piccole orecchie pendenti sono attaccate in alto sul cranio.

Il Chesapeake è classificato dalla Fédération Cynologique Internationale tra i retriever dei cani da caccia. (1)

Origini

Il Chesapeake è originario degli Stati Uniti, ma i fondatori della razza, il maschio, "Sailor" e la femmina "Canton" erano destinati a navigare dal Nuovo Mondo all'Inghilterra. È l'affondamento di una barca a vela inglese, nel 1807, al largo di Mayland, che deciderà diversamente. I due cani, che si sono rivelati dei talentuosi retriever, sono stati tenuti dagli improvvisati locali e dai soccorritori di Chesapeake Bay.

Successivamente, non è chiaro se dall'unione di Sailor e Canton siano nati davvero dei cuccioli, ma molti cani della zona sono stati incrociati con la loro prole. Tra le razze all'origine del Chesapeake, citiamo spesso l'Otterhound inglese, il documentalista a pelo riccio e il retriever a pelo piatto.

Fino alla fine del XNUMX secolo, gli abitanti della baia di Chesapeake continuarono a sviluppare cani specializzati nella caccia agli uccelli acquatici e in grado di resistere alle fredde acque di questa regione della costa nord-orientale degli Stati Uniti. Unito.

L'American Kennel Club ha riconosciuto la razza del 1878 e l'American Chesapeake Club è stato fondato nel 1918. Da allora il Maryland ha designato il Chesapeake come cane ufficiale dello stato nel 1964 e anche l'Università del Maryland lo ha adottato. come mascotte (2-3).

Carattere e comportamento

Il Chesapeake condivide molti tratti caratteriali con altre razze di retriever. È un cane molto devoto, fedele al suo padrone e di indole allegra. Il Chesapeake, tuttavia, è emotivamente più complesso della maggior parte dei cani da caccia. È quindi facile da addestrare, ma è comunque molto indipendente e non esita a seguire il proprio istinto.

È il protettore dei suoi padroni e in particolare dei bambini. Sebbene non sia riluttante a interagire con gli estranei, non è nemmeno apertamente amichevole. È quindi un ottimo cane da guardia e un compagno fidato incomparabile.

Ha un talento naturale per la caccia.

Patologie e malattie frequenti del Chesapeake

Il Chesapeake è un cane resistente e, secondo il Purebred Dog Health Survey del Kennel Club del Regno Unito del 2014, più della metà degli animali studiati non ha mostrato segni di malattia. La causa più comune di morte è stata la vecchiaia e tra le condizioni più comuni troviamo alopecia, artrite e displasia dell'anca. (4)

L'artrite non deve essere confusa con l'artrosi. La prima è un'infiammazione di una o più articolazioni (in questo caso si parla di poliartrite), mentre l'osteoartrite è caratterizzata dalla distruzione della cartilagine articolare.

L'alopecia è una perdita accelerata di peli su aree più o meno importanti del corpo. Nei cani può avere origini diverse. Alcuni sono ereditari, altri, al contrario, sono la conseguenza di infezioni o malattie della pelle.

Il Chesapeake è anche suscettibile allo sviluppo di malattie ereditarie, come cataratta e morbo di von Willebrand. (5-6)

Displasia coxofemorale

Displasia coxofemorale è una malattia ereditaria dell'anca. L'articolazione dell'anca è malformata, causando usura dolorosa, infiammazione localizzata, persino artrosi.

I cani affetti sviluppano sintomi non appena crescono, ma è solo con l'età che i sintomi si sviluppano e peggiorano. La diagnosi è quindi spesso tardiva e questo può complicare la gestione.

La radiografia dell'anca può essere utilizzata per visualizzare l'articolazione al fine di confermare la diagnosi e valutare la gravità del danno. I primi sintomi sono solitamente una zoppia dopo un periodo di riposo, così come una riluttanza all'esercizio.

Il trattamento si basa principalmente sulla somministrazione di farmaci antinfiammatori per ridurre l'artrosi e il dolore. L'intervento chirurgico o l'applicazione di una protesi d'anca sono considerati solo per i casi più gravi.

Nella maggior parte dei casi, una buona medicazione è sufficiente per migliorare il comfort del cane. (5-6)

Cataratta

La cataratta è l'opacizzazione del cristallino. Nello stato normale, il cristallino è una membrana trasparente che funge da cristallino e, insieme alla cornea, permette di focalizzare la luce sulla retina. Nello stato patologico, l'opacità impedisce alla luce di raggiungere la parte posteriore dell'occhio e quindi porta alla cecità totale o parziale.

La malattia può colpire solo un occhio o entrambi. La cataratta è facile da individuare perché l'occhio colpito ha una lucentezza bianca o bluastra. Di solito è sufficiente un esame della vista per confermare la diagnosi.

Non esiste un trattamento farmacologico efficace, ma, come negli esseri umani, la chirurgia può rimuovere la lente malata e sostituirla con una lente artificiale. (5-6)

Dal morbo di Willebrand

La malattia di von Willebrand è una malattia genetica che colpisce la coagulazione del sangue. È la più comune di queste malattie nei cani.

Prende il nome dal principale elemento della coagulazione interessato, il fattore di Von Willebrand. A seconda del raggiungimento di questo fattore, esistono tre diversi sottotipi (I, II e III). Il Chesapeake è affetto dal tipo III. In questo caso, il fattore Von Willebrand è completamente assente dal sangue. È la forma più grave.

I segni clinici orientano la diagnosi verso una malattia della coagulazione: aumento dei tempi di guarigione, sanguinamento, ecc. Gli esami ematologici poi confermano la malattia: il tempo di sanguinamento, il tempo di coagulazione e la determinazione della quantità di fattore di Von Willebrand nel sangue.

Non esiste una cura definitiva e i cani con tipo III non rispondono al trattamento più comune con desmopressina. (5-6)

Condizioni di vita e consigli

Il Chesapeake ha un sottopelo lanoso e spesso, oltre a un cappotto esterno ruvido e spesso. I due strati di capelli secernono uno strato oleoso che serve per la protezione dal freddo. È importante spazzolarli e mantenerli regolarmente.

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