catalessi

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La catalessi è un disturbo nervoso transitorio caratterizzato da perdita dell'attività motoria volontaria, rigidità muscolare, fissità posturale e ridotta sensibilità agli stimoli con rallentamento delle funzioni autonome. Anche se può essere collegata ad alcune sindromi organiche, in particolare infettive e neurologiche, la catalessi si osserva principalmente in psichiatria. Il suo trattamento sta in quello della sua causa.

Cos'è la catalessi?

Definizione di catalessi

La catalessi è un disturbo nervoso transitorio caratterizzato da perdita dell'attività motoria volontaria, rigidità muscolare, fissità posturale e ridotta sensibilità agli stimoli con rallentamento delle funzioni autonome. La catalessi era precedentemente definita come una flessibilità cerosa perché il paziente immobile può mantenere le posizioni che gli è fatto assumere per molto tempo, come la ceretta. Si presenta sotto forma di convulsioni.

Il termine catalessi viene utilizzato anche in ipnosi quando il soggetto non è più consapevole del suo ambiente.

Tipi di catalessi

Gli attacchi catalettici possono presentarsi in diverse forme:

  • La catalessi intensa e generalizzata è rara;
  • Spesso, la crisi della catalessi lascerà il paziente immobile, vagamente consapevole dell'ambiente circostante, come se le sue capacità motorie fossero fermate;
  • Alcune forme di catalessi, dette rigide, non mostrano la flessibilità cerosa degli arti.

Cause della catalessi

La catalessi può essere collegata alla proteina chinasi A (PKA), un enzima coinvolto nella trasmissione di segnali verso e all'interno della cellula e un neuromodulatore della dopamina.

Anche se può essere collegata ad alcune sindromi organiche, in particolare infettive e neurologiche, la catalessi si osserva principalmente in psichiatria. È anche una delle componenti osservabili nel disturbo psicomotorio della catatonia (disturbo dell'espressione).

Diagnosi di catalessi

La diagnosi di catalessi viene fatta osservando i sintomi durante un attacco.

Persone affette da catalessi

Le persone con malattie mentali sono più inclini agli attacchi di catalessi.

Fattori che favoriscono la catalessi

I fattori che favoriscono la catalessi sono:

  • Alcune condizioni neurologiche come l'epilessia e il morbo di Parkinson;
  • Schizofrenia, disturbi di conversione;
  • Sindrome da astinenza conseguente alla dipendenza da cocaina;
  • Una patologia cerebrale come un tumore;
  • Shock emotivo estremo.

I sintomi della catalessi

Corpo e arti rigidi

La catalessi induce rigidità del viso, del corpo e degli arti. Il controllo muscolare volontario è abolito.

Fissazione della postura

Durante un attacco catalettico, il paziente è congelato in una determinata posizione, anche quando è scomoda o strana.

Flessibilità della cera

Il paziente catalettico mantiene spesso le posizioni che gli vengono imposte.

Altri sintomi

  • Rallentamento delle funzioni autonome: battito cardiaco rallentato, respiro impercettibile;
  • Pallore che dà l'aspetto di un cadavere;
  • Diminuita sensibilità all'ambiente;
  • Mancanza di reazione agli stimoli.

Trattamenti per la catalessi

Il trattamento della catalessi è quello della sua causa.

Prevenire la catalessi

Per prevenire un attacco di catalessi, è necessario trattare la causa a monte.

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