Un arrivo sereno al reparto maternità

Il parto è davvero iniziato, è ora di andare. Sai chi ti deve accompagnare (il futuro papà, un amico, tua madre…) e chi sarà subito disponibile a prendersi cura dei tuoi figli, se li hai già. Tutti i numeri di telefono delle persone da raggiungere sono annotati vicino al dispositivo, i cellulari sono carichi.

Relax

Approfitta dei tuoi ultimi momenti a casa per rilassarti il ​​più possibile. Se la sacca d'acqua non si è ancora rotta, fai, ad esempio, un bel bagno caldo! Allevierà le tue contrazioni e ti rilasserà. Poi ascolta della musica soft, pratica gli esercizi di respirazione che hai imparato, guarda un dvd faccia a faccia con il futuro papà (ehi si, al tuo ritorno sarete in tre!)… L'obiettivo: arrivare sereni nel reparto maternità. Ma non tardare neanche troppo. Un po' vuoto? Anche se, davvero, avrai bisogno di forza nelle ore a venire, meglio accontentarsi di un the o di una tisana dolce. A volte è meglio andare a stomaco vuoto poiché l'epidurale può causare nausea o vomito. Sarai anche meno imbarazzato con le viscere vuote durante il parto.

Controlla la valigia

Prima di partire per il reparto maternità, prenditi il ​​tempo per dare una rapida occhiata alla tua valigia, per non dimenticare nulla. Papà potrà ovviamente portarti alcune cose durante il tuo soggiorno, ma assicurati di portare quelle di cui avrai bisogno rapidamente: uno spruzzatore, il primo pigiama del bambino, un vestito comodo per te, assorbenti igienici, ecc. Non dimenticare il tuo record di follow-up della gravidanza con tutti gli esami che hai fatto.

Sulla via della maternità!

Certo, il futuro papà ha interesse a conoscere a memoria il percorso casa/maternità. Avrai altre cose da fare oltre a giocare al co-pilota! Falle anche pensare di fare il pieno di benzina vicino al parto, non sarà questo il momento di darti il ​​colpo dell'esaurimento… Altrimenti dovrebbe andare tutto bene. Se non trovi qualcuno che ti accompagni al reparto maternità, puoi beneficiare di un VSL (veicolo medico leggero) or taxi convenzionato con assicurazione sanitaria. Questo viaggio medico, prescritto dal medico, sarà completamente rimborsato. Se scegli di chiamare tu stesso un taxi il grande giorno, non può essere prelevato. Ad ogni modo, lo sappiate, gli automobilisti spesso si rifiutano di portare in macchina una donna in procinto di partorire… In ogni caso, non andare al reparto maternità da sola in macchina. Chiama i vigili del fuoco o il Samu solo in caso di estrema emergenza, se senti già il bisogno di spingere, ad esempio. Una volta al reparto maternità, tutto è quasi finito… non ti resta che aspettare Baby!

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