Punture di zecca: sai come proteggerti?

A volte è difficile diagnosticare la malattia di Lyme (infezione causata dal batterio Borrelia) o altre malattie trasmesse dalle zecche (rickettsiosi, babesiosi, ecc.). Questa ignoranza, sia dei pazienti che dei medici, porta a volte a “peregrinazioni diagnostiche”, con pazienti che si trovano senza cure a volte per diversi anni.

Per rispondere alle preoccupazioni dei cittadini, l'Haute Autorité de Santé ha pubblicato questa mattina le sue raccomandazioni. L'HAS ha insistito sul fatto che si trattava solo di un lavoro graduale e che sarebbero seguite altre raccomandazioni, man mano che le conoscenze su queste malattie avanzavano. 

Nel 99% dei casi le zecche non sono portatrici di malattie

Prime informazioni: la prevenzione è efficace. Può essere utile mettere coprendo gli indumenti, usando speciali repellenti per indumenti, ma senza cadere in psicosi (non c'è bisogno di andare a raccogliere mirtilli travestiti da uomini rana).

Soprattutto, è importante ben iispeziona il tuo corpo (o quello di tuo figlio) dopo una passeggiata nella natura, perché le ninfe delle zecche (che più spesso trasmettono malattie) sono molto piccole: sono comprese tra 1 e 3 mm). Le zecche trasmettono queste malattie solo se sono portatrici e infette. Fortunatamente, nel 99% dei casi, le zecche non sono portatrici.

Sul restante 1%, la zecca ha il tempo di trasmettere malattie e batteri solo se rimane attaccata per più di 7 ore. Per questo è necessario agire rapidamente per liberare le zecche, avendo cura di staccare bene la testa, utilizzando un levazecche.

 

Se il rossore si diffonde, vai dal medico

Una volta che la zecca si è sganciata, il monitoraggio è fondamentale: se compare un rossore che si diffonde gradualmente, fino a 5 cm di diametro, il bambino va portato dal medico.

Nella maggior parte dei casi, il sistema immunitario del bambino si libererà dai batteri. In prevenzione, il medico darà ancora terapia antibiotica tra 20 e 28 giorni a seconda dei segni clinici osservati nella persona infetta.

Il Has ha ricordato che per le forme diffuse (5% dei casi) delle malattie di Lyme, (che si manifestano dopo alcune settimane o addirittura diversi mesi dopo un'iniezione), sono necessari ulteriori esami (sierologia e consulenza medica) per aiutare la diagnosi. 

 

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